venerdì 20 aprile 2012

Regalo di pasqua

Per Pasqua una mia amica aveva deciso di arruolare un gruppo di lettrici e regalarci un libro che costasse massimo 10€. Un'idea molto carina e mi sono unita al gruppo all'istante!
Settimana scorsa "l'iscrizione" si è conclusa e dovevamo metterci in contatto con la persona a noi destinata. Dopo qualche giorno vengo contattata finalmente anche io e venerdì parte l'ordinazione.
Il bello di questa iniziativa, era che avevamo a disposizione 3 titoli e dovevamo scegliere noi, in modo da fare una sorpresa.
Lunedì sera mi arriva una email dalla ragazza che mi aveva spedito il libro e mi chiedeva se era arrivato. Frena! Doveva già arrivarmi?! Ma io non ho nulla.... Vabbè, magari c'era stato un contrattempo, arriverà domani.
Martedì sera arriva un'altra email, dove mi chiedeva se i dati erano giusti. O.o certo che lo sono! Insomma, so dove abito! Pare però ci sia una parziale ononimia... Ah bene... Ripetiamo per sicurezza l'indirizzo....
Mercoledì sera ero disperata, del pacco non si vedeva manco l'ombra! Alla fine lascio il mio numero per parlare direttamente con il centro spedizione (pregando di non chiamarmi mentre lavoro!)
Giovedì pomeriggio alle 16 mi suona il telefono (eh ti pareva! Fortunatamente avevo chiesto di non essere chiamata durante il lavoro....) Rispondo e sento una signora che mi chiede se abito a Chiaravalle..... Ma ovviamente no! Io sto a Onolulu ma mi diverto a dare indirizzi sbagliati e a far girare pacchi (perchè io non mi limito alle palle) così, per puro divertimento....... MA SEI FUORI???? Certo che abito lì! Facciamo così, mandatemelo al lavoro che almeno ho il portinaio.... Speriamo in bene....
Venerdì mattina, ore 8:40 arrivo in portineria e istruisco il portinaio. Appena arriva il pacco, mentre firma deve chiamami!!!
Nel pomeriggio ancora nulla, sarà fuggito con la mia roba?! Mah.... Ma quanto ci mette??
Alle 16 arriva la chiamata fatidica! Faccio il caffè (insomma, dovrò sdebitarmi, no?!) e volo giù! Mi calerei direttamente, tipo pompiere ma ok che son magra ma qui proprio non ci passo!
Finalmente arrivo giù e cosa vedo???????????? Il mio capo......... NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non posso aprire il mio tessssoro subito :(
Triste ci avviamo in ascensore.....

16:36: Il pacco è con me da 15 minuti. Vorrei aprirlo ma non posso adesso, devo aspettare ancora 23 minuti.

16:38: Il pacco mi chiama….. sarà normale?!

16:39: Ma qui nessuno va a ciarlare da un’altra parte?! VOGLIO APRIRE IL PACCOOOOOO!!!!

16:44: Credo di aver capito che libro è. Bisognava decidere tra “Voglio vivere prima di morire”; “il bacio della sirena” e “nodi al pettine”…. Direi che è il secondo! Mi sta chiamando, proprio come le sirene!

16:49: Questa mattina una mia amica mi ha detto che mi aveva sognato in versione sirena…. Sarà mica un segno?!?!

16:50: mancano ancora 10 minuti……. ANCORA?!?!

16:52: mancano 8 minuti………..!!!!!!

16:57: oddio manca poco! Vedo pacchi ovunque…..

16:58: ancora un paio di minuti e poi parto a razzo con il pacco!

16:59: UN MINUTOOOOOOOOO!!!!!!! Morirò….. me lo sento! Il peggio sarebbe che mi chiamassero ora per fare una cosa importantissima……. Aaaaaaaaaaaarg!

17:00: Addio! Io, la mia banana, la forbici e il pacco, andiamo a meditare in cucina!!!!!!

VERDETTO: Il regalo è.........................

mercoledì 18 aprile 2012

W.W.W. Wednesdays #10

Rieccomi in pista pronta a proporvi le letture vecchie e future :D

Le domande sono sempre le stesse...


-What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
-What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
-What do you think you'Il read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)



-What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
Ho incominciato oggi questo libro e ho appena finito il primo capitolo. Sinceramente non mi sta prendendo molto ma sono solo all'inizio. Speriamo non mi deluda!!!


-What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
L'ho letto in un paio di giorni. Dirò poco su questo libro qui ma se volete saperne di più, ecco dove trovare la mia recensione
[ http://emozioni-ben.blogspot.it/2012/04/balla-sogna-ama.html ]


-What do you think you'Il read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)
Sono fortemente indecisa cosa leggere tra questi tre. Non dovrò decidere io questa volta e mi fa piacere! Vedrò cosa mi verrà regalato :D

martedì 17 aprile 2012

Asilo Mariuccia

Molti di voi non sanno che lavoro da ormai tre anni.
All’inizio il mondo del lavoro mi spaventava moltissimo, perché lavorare con i grandi era un’esperienza che non avevo mai provato.
Quando andai a fare il primo colloquio ero agitatissima ma in un modo o nell’altro sono riuscita a fare buona impressione e mi assunsero al primo colpo. Fortunata, vero? Non proprio.
Sono una segretaria in uno Studio privato a gestione Familiare. Tre fratelli, che hanno capacità differenti, lavorano nello stesso ufficio aiutati dai genitori.
A primo impatto questo per me era il paradiso. Non solo ero pagata (bene) ma potevo lavorare in un ambiente sereno senza avere la rottura di spartirmi il tutto con colleghi (sono l’unica dipendente). Ben presto però il mio sogno andò in frantumi, perché invece di essere uno studio, questo è un asilo.
L’Ingegnere è il più grande dei tre ed è molto educato e pacato. Mi ricorda molto un orsetto lavatore perché ha un po’ di pancia e perché con quella “mascherina” confonde un po’ le idee.
L’Architetto (e Professore) sta a metà sulla scala della “maturità”. Ha un gran cuore ma è anche un gran sciupafemmine, anche se non si può certo definire un figaccione.
L’Avvocato è l’ultimo della prole e anche il più delicato dei tre. Non per il suo tatto o il suo peso ma per il fatto che è ammalato ogni tre per due.
Questi signori, che potrebbero essere tranquillamente i miei genitori, non sono sposati e non hanno figli. In compenso però sono attaccatissimi a Mamma e Papà!
Il mio apprendistato consisteva in una scuola ultra per imparare a muovermi in un ufficio ma in realtà mi sento più una casalinga che segue la casa e i suoi tre monelli.
Certi giorni mi chiedo cosa mi tiene legata a questo posto, poi torno a casa, guardo la mia libreria e capisco! Per carità non mi trattano male ma certe volte, farsi comandare da gente così è veramente difficile. Ad esempio, io metto le mani sopra documenti privati importanti e fondamentalmente nessuno mi dice nulla, volendo potrei farli uscire di qui ma sono una persona con la testa e non lo faccio. Questo lo sanno anche loro e mi piace sapere che si fidano di me, però se mi devi controllare ogni volta la lista delle cose che devo ordinare in cartoleria, mi fai cadere le braccia. Ebbene si, suona strano ma nessuno mi dice nulla per il fatto che ho in mano i loro conti ma devo essere controllata per un semplice ordine che facciamo bene o male ogni mese. Questa storia dura da qualche mese e non da quando sono arrivata. Fondamentalmente noi non ordiniamo molto, solo due scatoloni di carta per le fotocopie, quindi perché devo farmi firmare la lista? Cosa credi che compro qualcosa per me?!
Un’altra cosa che mi fa venire i brividi è che uno di loro non sa fare una Raccomandata. No ma dimmi come hai fatto fino ad oggi!! Per lavoro mandiamo a settimana almeno 3 Raccomandate, quindi, vuoi dirmi che te le sei sempre fatte fare?! Stiamo scherzando, vero? Eh no…
Vogliamo poi parlare del fatto che predicano bene e razzolano male?! Parlano di professionalità e poi si punzecchiano come i bambini… Il nostro vicino, che ha il balcone attaccato al nostro, deve aver rotto il vetro divisorio senza accorgersi perché le crepe sono lì probabilmente da natale. Alla fine del mese scorso, il nostro portinaio (con cui ho un ottimo rapporto) mi chiede se è vero che il vetro incriminato è rotto, perché è giunta una lettera da parte nostra all’amministratore del condominio. Adesso, io capisco tutto ma stiamo parlando dei nostri vicini…. Che ti costa andare a bussare alla loro porta!!! Ma che figura mi fanno fare?? Ora non salutano nemmeno me perché lavoro per “i cafoni”… Roba da matti!
Un’altra cosa che mi manda in bestia è che non hanno capito che io non sono Isi la schiava. Siamo in pochi qui dentro e se io non posso al momento fare una cosa, perché non puoi farla tu? Il famoso pezzo ti carta di ha dato alla testa? Ma con che carta lo fanno? Per caso la lasciano in ammollo nel Rum?! Cavolo, questa cosa è veramente ridicola. Un giorno ero via per lavoro, finisce la carta e cosa fanno? ASPETTANO ME… No ma il numero di telefono del cartolaio è lì che ti guarda! Sei finisce una cosa, lo devo scoprire io perché è il mio lavoro… O che carini, si preoccupano per me, vogliono farmi divertire e mi preparano queste cacce al tesoro *o* ………………. Una volta non ho retto, ho risposto che certe cose io manco le usavo e che se stavano finendo, dovevano dirmelo. La risposta è arrivata fulminea e scioccante, quello di avvisarmi non era il loro lavoro e che io dovevo sapere tutto. Ci sono rimasta quasi male! Ma insomma, che ragionamento è?! Come se a casa finisce il sale e io non lo dico perché fare la spesa non è compito mio…

Balla, sogna, ama

Titolo: Balla, sogna, ama
Autore: Sophie Flack
Pagine: 288
Prezzo: 9,90€
Trama: Sul palco la sua vita è un sogno. Dietro le quinte, un incubo. È da quando ha nove anni che Hannah Ward si dedica anima e corpo alla danza. E ora, che ne ha solo diciannove, è una delle ballerine più talentuose della prestigiosa Manhattan Ballet di New York. È perfetta, la sua tecnica è impeccabile e quando balla, con ...le sue flessuose braccia sembra dipingere l’aria. Danzare è la sua vita, il teatro è il suo mondo, diventare prima ballerina il suo sogno. Per realizzarlo ha sacrificato tutto: famiglia, vita privata, tempo libero. Ma quando incontra Jacob, un musicista affascinante e sicuro di sé, che le mostra che esiste una vita diversa e coinvolgente anche lontano dalle luci della ribalta, tutta la sua esistenza crolla. Vuole davvero continuare a combattere e a sopportare sacrifici, diete e competizione? O forse è arrivato il momento di scoprire cosa si nasconde oltre l’elegante sipario rosso? Hannah non sa se sarà capace di rompere la sua gabbia dorata e conquistare una vita normale. Lasciarsi andare infatti è molto difficile. Per riuscirci dovrà aprire il suo cuore e riscoprire quella parte di sé che aveva dimenticato durante la sua ostinata ricerca della perfezione. Anche a costo di perdere tutto.

Scarabocchio:
“Il tuo lavoro non è Vivere. Il tuo lavoro è Danzare.”
Tutti noi abbiamo un’idea approssimativa della vita che conduce una ballerina importante ma alla fine, anche se ascoltiamo quello che i Media ci dicono, non abbiamo vere e proprie conferme.
Questa storia parla di quel mondo a noi abbastanza sconosciuto e ci viene descritto, ance se sommariamente, in tutta la sua durezza.
Hanna Ward è una giovane ballerina, che all’età di 14 anni si trasferisce a New York da sola per frequentare la School of the Arts, e poi entrare nel Manhattan Ballet. La sua vita gira intorno alle prove e i balletti, non ha tempo per fare altro, nemmeno vivere come tutte le ragazze della sua età.
Questa storia mi ha colpito molto perché ho un’amica che studia danza classica e vorrebbe diventare una professionista. Ballare è stupendo, non lo metto in dubbio ma le regole rigidissime di questo mondo, non le condivido. Più sei magra, più assomigli ad un ragazzo adolescente e più sei perfetta ma appena incominci a diventare donna, ti trasformi in un mostro.
La cosa preoccupante è che questa cosa non è frutto della fantasia della scrittrice. Sophie Flack era una ballerina, proprio come la protagonista di questa avventura e ci racconta quello che lei ha affrontato fino a che è rimasta in quel mondo.
Han ci racconta delle sfide giornaliere che deve affrontare, prove estenuanti; palestra; balletti serali; stanchezza; diete al limite dalla nutrizione e il terrore di un incidente che le rovini la carriera. Se si facesse male, cosa ne sarebbe di lei? Ha passato tutta la sua giovane vita a prepararsi per i balletti ma all’infuori di quello, cosa sa fare? Questo dubbio le vortica in maniera insistente nella mente dopo una sera, nel ristorante del cugino, quando incontra Jacob, un giovane chitarrista universitario.
In un turbine di passi, luci, trucco e battiti del cuore, Han ci porta a braccetto verso la scoperte e la decisione più importante della sua vita.
Il finale, molto scontato, l’ho comunque cercato disperatamente perché non potevo sopportare un finale triste.
Il libro mi è piaciuto molto anche se devo dire, pecca di contenuto dettagliato. Passiamo da un mese all’altro nel giro di poche righe e i personaggi sono poco caratterizzati. Sophie non si rende conto che noi non conosciamo nessun personaggio, oppure lo sa e non gli interessa.
A parer mio, da anche poco spazio a Jacob, che compare pochissimo anche se è una figura base. Sembra quasi un mago un po’ tonto, perché ce lo presenta e poi fa qualche apparizione sporadica, i pensieri dedicatigli sono quasi assenti ma sarà proprio lui a stravolgerla. Insomma, la scaletta delle priorità è stata decisa in maniera errata, però alla fine mi ha emozionato e quindi non posso non essere soddisfatta.

venerdì 13 aprile 2012

I buoni propositi tornano #3

Ben trovati! Come si può capire dal titolo del post, oggi vi ripropongo una lista di libri che avevo postato il mese scorso. Ovviamente adesso è aggiornata! Andiamo subito a vedere a che punto sono...



SUL COMODINO A PRENDER POLVERE... ancora per poco!!!
- Buona Apocalisse a tutti! di Pratchett Terry e Gaiman Neil
- Elianto di Benni Stefano
- Libri di sangue. La sfida dell'inferno di Barker Clive
-  Accabadora di Murgia Michela
-  Il sangue e il traditore di Carey Jacqueline
-  Il tizio della tomba accanto di Mazzetti Katarina
-  Il libro dei morti di Preston Douglas e Child Lincoln
-  Orgoglio e pregiudizio di Austen Jane
-  Jane Eyre di Brontë Charlotte
-  Un regalo da Tiffany di Hill Melissa
-  Zia Antonia sapeva di menta di Vitali Andrea
-  Il libro segreto di Shakespeare di Underwood John
-  Il cimitero dei vangeli segreti di Dekker Ted
-  Figlia del sangue. Leggende del mondo emerso. Vol. 2 di Troisi Licia
-  Cose Preziose di Stephen King
-  Elementare, Watson! Tutti i romanzi e i 10 migliori racconti di Sherlock Holmes di Doyle Arthur Conan
-  Murata viva. Prigioniera della legge degli uomini di Leila
-  La notte del drive-in di Lansdale Joe R.
-  La porta dell'inferno di MacBride Stuart
-  Non ti addormentare di S..Watson
-  L' Inferno di Dante a cura di Vittorio Sermonti
-  La cattedrale dell'Anticristo di Delizzos Fabio
-  Il tato di Peterson Holly
-  La biblioteca dei libri proibiti di Harding John
-  Sensuale tentazione di Anne Stuart
-  La progenie. Nocturna di Del Toro Guillermo
-  Io ti troverò di Stevens Shane
- Il Diavolo Custode di Philippe Pozzo di Borgo
- The Summoning di Kelley Armstrong

IN ATTESA DI ADOZIONE.... spazio permettendo!!
- Ho il tuo numero di Sophie Kinsella
- The selection di Kiera Cass
- Giorni di zucchero fragole e neve di Sarah Addison Allen
- In Difesa di Jacob di William Landay
- Chanel non fa scarpette di cristallo di Fiorio Barbara
- The Summoning di Kelley Armstrong
- Il demone di Sherlock Holmes. Storie di ossessione e di omicidi di Grann David
- Esbat di Lara Manni
- La macchina della morte. Notize da un mondo in cui le persone sanno di che morte morire
- I Vermi conquistatori di Keene Brian
- Il sentiero di legno e sangue di Tarenzi Luca
- Intime Promesse di Thomas Sherry
- La casa sull'abisso di William H. Hodgson
- Cella 211 di Francisco Pérez Gandul
- Il Ghigno di Arlecchino di Adriano Barone
- La morte di Venere di Santos Care
- Dentro Jenna di Pearson Mary E.
- Elfo per metà di Capaldi Valentina
- Abarat di Barker Clive
- Voglio vivere prima di morire di Downham Jenny
- Se l'amore non basta di Larkin Allie
- Nodi al pettine di Murail Marie-Aude
- Lovebook di Sparaco Simona
- Cinder di Marissa Mayer
- La Vendetta del Diavolo di Joe Hill
- Il bacio della sirena di Tera Lynn Childs
- L’Angelo della Notte. La Via delle Tenebre di Brent Weeks
- Il diavolo custode di Philippe Pozzo di Borgo
- Remember di Vania Previte

Questa lista sfortunatamente è sempre in "composizione" però dai... pensavo peggio!!! Forse arriverò veramente a leggere almeno 60 libri... Per ora sono a 18! (ç__ç pochini secondo me...)