lunedì 8 giugno 2015

Gala Cox

Titolo: Gala Cox 
Autore: Raffaella Fenoglio
Pagine: 496
Prezzo: € 14.90
Trama: Gala Cox Gloucestershire ha quindici anni e frequenta il liceo artistico. Ha un carattere indeciso, un'intelligenza fuori dal comune e la passione per le materie tecniche. E non sta affrontando un bel momento. Ha appena perso la sua migliore amica, Nadia, in un terribile incidente dai risvolti misteriosi e suo padre se n'è andato di casa. Ora vive solo con la mamma, Orietta, medium scostante e autoritaria, e alcuni spiriti vaganti tra i quali l'indiano Matunaaga e la monaca benedettina Ildegarda di Bingen. Gala crede di sapere tutto sull'aldilà, fino a quando non inizia a frugare nello studio del papà alla ricerca di una traccia che le permetta di ritrovarlo. Qui, una scoperta casuale le aprirà le porte di un mondo prima sconosciuto e lei dovrà ricredersi e affrontare una lotta che la renderà una ragazza più forte, molto più di quanto abbia mai potuto immaginare.

Scarabocchio: Conosco questo libro da tempo e ho sentito pensieri contrastanti. Mi aveva subito incuriosito ma ero in un periodo dove volevo solo letture sicure e quindi accantonai il pensiero. 
Qualche tempo fa invece sono stata contattata direttamente da Raffaella e mi ha gentilmente proposto di leggerlo. Qual buon vento! Ho accettato subito e a posteriori, ho fatto bene. 

Gala Cox è una ragazza che vive una vita particolare. La sua super tata è uno spirito che la segue da sempre, suo padre è sparito dopo un litigio con lei, la madre la vuole tener fuori da qualsiasi cosa ed odia la scuola. Insomma, non si può certo dire che sia una cosa comune tutto questo ma in un certo senso, per lei si. 
Cocciuta come molti ragazzi della sua età, Gala vorrà assolutamente capire dove sia finito il padre, ed è per questo che mentirà per ottenere le risposte che cerca ma viaggerà anche nel tempo, scoprendo una parte del suo carattere che non conosceva e lasciandosi alle spalle dubbi ed insicurezze che le si erano aggrappate dopo un avvenimento traumatico. 

Mi rendo conto che ho detto tutto e nulla ma fidatevi, è una buona lettura.
Non è stata sempre scorrevole, ci sono domande a cui non ho ancora trovato risposta e anche il finale, mi lascia un pizzico di indecisione ma nel complesso è più di quello che sembra. 

Ci sono dei punti che fanno riflettere e questa cosa mi fa sempre piacere perchè magari un ragazzino leggerà questo libro e penserà a quello che stavo pensando io. Crescerà magari e indirettamente saremmo legati dalle stesse emozioni.

Ho apprezzato il collegamento tra passato e futuro tramite Nadia e la lettera finale, dove mi ha fatto pensare al fatto che rimanere legati a ciò che era spesso è solo un problema e che ogni dramma, con il tempo può passare. "Quando ti togli di colpo un cerotto fa male, però poi passa" 
Ho trovato geniale la decisione di creare un Assassino di quel genere. Folle e geniale ma sopratutto impensabile. Ancora non ho capito il suo ruolo nella storia, forse ho perso qualche passaggio ma da un lato anche questo mi ha fatto riflettere. La bellezza esteriore di una persona non determina il suo carattere, una persona bellissima potrebbe non essere anche buona d'animo e viceversa. 
Ho apprezzato la difficoltà di Gala nel ricordare ciò che era successo alla sua amica, perchè possiamo dire quello che vogliamo ma è giusto che una persona possa vivere il suo dolore. Questo permette anche il primo passo verso una crescita interiore.
Ho adorato l'Amico che l'accompagnerà verso l'avventura, perchè è così che si dovrebbe fare tra amici. Accettarsi con i pregi ed i difetti ed amarsi così, sinceramente. 
Mi sono anche piaciuti i genitori di Gala, la loro storia d'amore (che sfortunatamente viene poco ampliata) è di quelle classiche e forti. Piena di quel fascino che non si può spiegare a parole. 

Se lo trovate, approfittatene. Tenete comunque presente che non è un libro per adulti. 

2 commenti:

“Ciò che è stato scritto senza passione verrà letto senza piacere”
(Samuel Johnson)

buzzoole code