venerdì 31 luglio 2015

Un soldato in più (ANTEPRIMA)

Titolo: Un soldato in più
Autore: Marie Sexton
Pagine: 90
Prezzo: € 2.49 (in uscita il 6 Agosto)
Trama: Will incontra per la prima volta Bran nel 1963. Will è un meccanico di 28 anni e trascorre una sera a settimana in un bar insieme a uomini soli e nascosti come lui. Bran è un bambino senza padre e non sa nuotare. Will aiuta Bran al meglio, lo vede crescere, finché a diciotto anni, Bran trova lavoro in un ranch.
Tornerà con uno scopo preciso: essere iniziato da Will a quell'amore proibito da cui si sente a sua volta avvinto. Bran non ha molto tempo perché è stato chiamato alle armi, dovrà combattere in Vietnam. Ma Bran sa che la battaglia più dura, tuttavia, sarà al suo ritorno, quando diventerà un soldato in più nelle fila degli uomini che vivono la loro vita apertamente.
Senza nascondersi. La versione cartacea include la novella Sentire il calore del sole.

Scarabocchio: Bran e Will si incontrano per caso una sera, nella piscina del condominio dove vivono. Il primo è un bambino di nove anni ed il secondo è un uomo di ventotto ma anche se la differenza di età è molta, riescono a trovare un punto d'incontro. 
Passeranno alcuni anni insieme, in cui Will lo aiuterà nelle piccole cose, fino al giorno in cui Bran lascerà la scuola per andare a lavorare in un ranch. 
Quando i due si rivedranno, le carte in gioco non saranno più le stesse. Bran vuole scoprire e vivere quell'amore che solo Will può donargli, prima di andare a combattere in Vietnam. 

Avete dei fazzolettini a portata di mano? No? Prendeteli.
Non viviamo molto quello che succede negli anni in cui vivono vicino. Sappiamo che si aiutano a vicenda, che creano un'amicizia un pò particolare, che si vogliono bene anche se non sono mai entrati realmente in intime confidenze. Vediamo i loro primi anni attraverso una finestra. 
Poi Bran torna a casa dopo essere stato al ranch e le cose diventano diverse.

Cosa rende così struggente la storia? Un pò il fatto che solo alla fine scopriamo che è una storia vera.
Un pò perchè Bran vive quelle settimane con la consapevolezza che potrebbe non tornare più a casa. Stimo vivendo il suo ultimo desiderio, prima del richiamo. 
Non posso raccontarvi del finale, non sarebbe giusto, però posso dirvi che ciò che sente e vive Will, l'ho vissuto anche io. 
Ho riso e pianto con questa storia...

lunedì 27 luglio 2015

Marie Sexton

Titolo: Il capitolo 5 e il maniaco dall'ascia vibrante
Autore: Marie Sexton
Pagine: 33
Prezzo: € 0.99
Trama: Josh è uno scrittore di mezza età ancorato al capitolo 5 del suo nuovo romanzo, non più certo di superare la crisi dopo tanti inutili giorni di segregazione trascorsi in un cottage solitario. Quando il giovane Rad, corredato di una serie di attrezzi poco rassicuranti,  bussa alla sua porta, Josh non immagina che quello sarà l'inizio di un'avventura che sconvolgerà la sua esistenza.

Titolo:  L'appartamento 14 e quel diavolo vicino di casa
Autore: Marie Sexton
Pagine: 67
Prezzo: € 1.50
Trama: L'incontro con Rad ha trasformato la crisi di Josh, un famoso scrittore di mezz'età, nell'inizio di un'avventura. Sempre più innamorato di Rad, Josh segue Rad nello Utah, nella rovente città di Moab. Ad attenderli c'è Wred, un vicino di casa dotato della bellezza di un semidio e di una natura diabolica. La relazione tra Rad e Josh verrà messa a dura prova dalla perfidia di Wred che scatenerà in loro un un'altalena di emozioni dall'esito tutt'altro che scontato.  


Scarabocchio: Josh è uno scrittore che sta passando un momento critico. Il suo Editore pretende un nuovo libro ma lui non essendo ispirato, rimane sempre fermo al capitolo cinque. Decide così di trasferirsi nel cottage di famiglia, sperando che il luogo diverso lo aiuti. 
Sarà in quel luogo che incontrerà Road, un giovane e bellissimo ragazzo. 
Dopo un inizio un pò particolare, i due intraprendono una relazione leggera ma senza alcun preavviso si trasformerà in un'avventura che cambierà le vite di entrambi.

Lo so, lo so.... non dovrei parlarvi di questi due racconti nello stesso post ma non posso non dare un parere complessivo.
Marie Sexton è un genio, fatemelo dire. L'ho conosciuta con The Scar e l'ho innalzata a mia Regina.

Questa volta invece mi sono buttata su due racconti brevi veramente esilaranti.
Josh è il classico scrittore che sta attraversando un periodo no. Scorbutico, nervoso, abbattuto, barbuto ed appesantito... Insomma, uno che ormai non combatte più.
Rad invece è un giovanissimo adone pieno di energia. Non si abbatte praticamente mai, sempre pronto alle follie, con uno spirito di adattamento veramente forte.
Il loro incontro è esilarante ma è quello che ci vuole per entrambi. Josh deve uscire dal suo bozzo e Rad deve stabilizzarsi. Insieme formano una coppia perfetta.

Un mix veramente ben riuscito, anche se avrai voluto leggere molto di più! Ci sono state parti dove mi partiva una risata incontrollabile e tratti molto teneri....
Se vi piace il genere oppure volete avvicinarvi adesso, vi consiglio queste letture perchè non sono forti e anzi, vi dimenticherete presto che si parla di due uomini! 

venerdì 24 luglio 2015

I due volti di nuova Delhi

Titolo: I due volti di nuova Delhi
Autore: Annarita Tranfici
Pagine: 12
Prezzo: € 0,80
Trama: Mani che si sfiorano e baci casti incapaci di nascondersi da sguardi perfidi e pericolosi. Desideri pressanti nel petto, spie di sentimenti a cui non è concesso veder brillare la luce del sole. Un fiore puro esposto alle intemperie, facile preda della gelosia e dell'invidia di cuori malati.

Una storia la cui dolcezza si perde in un pomeriggio come tanti che svela i volti di una Nuova Delhi con due anime; un lembo di terra in cui la sacralità confina con la perversione, in cui moralità e amoralità si intrecciano lasciando all'anima che si muove in questo teatro, tanta amarezza e rassegnazione.

Scarabocchio: Lo sapete, i racconti brevi non mi fanno impazzire perchè sono difficili. 
Sono per le storie più corpose, con tanti dettagli ed intrecci.... MA queste dodici pagine sono così toccanti che bastano. Non ne sarebbe servita nemmeno una in più ed una in meno sarebbe stata una tragedia. 
Tragedia come quello che ci viene raccontato. 

Ho poche parole per descrivere il dolore provato mentre leggevo. Parola dopo parola il mio battito si è affievolito fino a quasi fermarsi davanti alla brutalità del gesto. 

Una storia che va assolutamente letta e portata nel cuore.

lunedì 20 luglio 2015

Caos

Titolo: Caos
Autore: Luca Alessi
Pagine: 81
Prezzo: € 1.99
Trama: Nella contea inglese di Devon, precisamente nella cittadina montana di Talon city, strani omicidi si susseguono a catena. 
Ogni cadavere presenta un foro nel petto e due v incrociate marchiate sulla fronte. A capo delle indagini si trova lo sceriffo Rudolf Maier, che scosso da un’inquietante visione, rinuncia al caso, lasciando il posto al giovane vicesceriffo Frank Murphy, che nel tentativo di far luce sulla vicenda, si troverà in un vortice di pericoli, intrighi e colpi di scena che lo metteranno a dura prova… 

Scarabocchio: In una cittadina tranquilla di Devon, in una mattina qualunque, iniziano a verificarsi degli orrendi omicidi. Ad occuparsi del caso sarà Frank Murphy, sostituendo lo sceriffo Rudolf Maier, ed altri personaggi che incontreremo in questa avventura. 
Chi sarà mai l'artefice degli atroci omicidi? Per quale motivo sembra essere sempre ad un passo davanti a loro? Arriveremo fino in Francia per cercare di tradurre il misterioso quaderno rinvenuto nella camera del badante che curava la madre del vicesceriffo e tra sparatorie, inseguimenti e omicidi, ci avvicineremo alla soluzione del mistero e alla salvezza del mondo. 

Mi è piaciuta la storia? Si.
Mi è piaciuto il patos raccontato? Si.
Mi è piaciuto il finale? Si.
Mi sono piaciuti i personaggi? Nì.
Mi è piaciuto com'è stato scritto il libro? No.

La storia è bella, emozionante e coinvolgente. 
Passiamo dalla crudeltà dell'assassino agli intrighi dei vari personaggi con una fluidità ammaliante ma ci sono un paio di stonature così grosse che non mi hanno fatto assaporare completamente la lettura. 
Da un lato abbiamo dei personaggi caratterialmente interessanti, curiosi ed intelligenti. Dall'altro però ci sono delle conversazioni sterili e meccaniche, quasi come se fossero state messe più per obbligo che altro. 

Come ho detto sopra, la storia è bella. Piace.
Quello che però mi ha dato una grossa difficoltà, sono le ripetizioni che ho trovato praticamente ovunque. 

"Quando arrivò davanti a casa, cominciò a sentirsi più
rilassato, come se fosse in paradiso. Entrato in casa chiuse a
chiave il portone e ripose le chiavi sulla ciotola sopra l’armadio.
L’atmosfera di casa non era più quella di un tempo: gli
mancava sua madre, ormai era rimasto solo. 
Frank andò in cucina. La cucina di casa Murphy era arredata
con mobili in mogano e maniglie di argento. A lato della cucina
vi era un arcata in muratura, che fungeva da divisorio con la
sala da pranzo, dotata di un tavolo rettangolare anch’esso in
mogano, con sedie imbottite di stoffa rossa."

Un piccolo esempio di quello che intendo. 
Anche i nomi dei personaggi vengono ripresi spesso durante la narrazione. 

"Frank si alza e va verso la porta. Frank era un uomo che pensava molto ed era tenace. Frank fin da bambino era cocciuto come il padre. Frank di qui, Frank di la" 

Non sono una maga della grammatica e mi rendo conto che anche io scrivo cavolate senza rendermene conto. Passi questo tipo di svista che difficilmente uno scrittore può vedere mentre legge un suo lavoro ma le ripetizioni.... 
Tolte quelle però, il libro merita veramente un sacco!

venerdì 17 luglio 2015

L'inquietante urlo del silenzio

Titolo: L'inquietante urlo del silenzio
Autore: Francesca Napoli
Pagine: 54
Prezzo: € 6.50
Trama: Emy è una ragazza ricca e intelligente e nutre una segreta ambizione: scoprire i segreti che si nascondono dietro il volto imperscrutabile del destino. La sua passione, però, la condurrà ai limiti della follia e, una volta accompagnata dai suoi parenti in una casa di cura, non resterà che il silenzio a riempire le sue giornate. Tuttavia, l'ospedale psichiatrico mostrerà presto il suo volto: morti sospette, medicine dall'aspetto ambiguo e, soprattutto, il ripetersi del numero tredici, il numero di Lucifero. Tra mistero e magia oscura, Francesca Napoli guida la sua protagonista al di là del confine tra la vita e la morte per poi svelare ciò che ognuno di noi porta dentro di sé: il potere indistruttibile e salvifico dell'amore. 

Scarabocchio: Emy è una ragazza praticamente perfetta. Bella, raffinata, studiosa, amante della lettura, tranquilla, con un bel fidanzato e due amiche inseparabili. Un vero gioiello, se non per quella grossa curiosità che la porta a sviluppare un'ossessione per l'occulto. Crescerà in lei la voglia di sapere tutto e si butterà nello studio, fino al giorno in cui le cose cambieranno e non in meglio. 

Il racconto è veramente breve e l'ho letto in meno di un'ora.
Scorrevole e coinvolgente, ho seguito passo per passo Emy e la sua cocciutaggine nell'approfondire le sue conoscenze su un argomento così "bizzarro". 
Per quanto studi però la ragazza, non riesce ad avvicinarsi al vero sapere. Fino al giorno in cui ha un'apparizione e ingenuamente, lo racconta a tutti. Com'è giusto che sia, la prendono per pazza e cercano di curarla con dei farmaci. Quando però, nemmeno queste cose funzionano, la rinchiudono in un istituto. Sarà a quel punto che Emy scoprirà qualcosa di strano e sconvolgente su di lei e sulle persone che dovrebbero aiutarla. 

La storia era iniziata bene, coinvolgente ed interessante. 
Prometteva faville e per un pezzo è stato così. Poi siamo entrati nella clinica e il freddo che sentiva lei, si è impossessato anche di me. 
Da quel momento in poi, non ho capito molte cose e personaggi. Chi è veramente Emy? E chi sono i suoi aguzzini? E le altre ragazze? Mancano molte informazioni e questo guasta tutta la parte finale della storia. 

lunedì 13 luglio 2015

Tutto ciò che sappiamo dell’amore

Titolo: Tutto ciò che sappiamo dell’amore 
Autore: Colleen Hoover 
Pagine: 285
Prezzo: € 15.90
Trama: Lake è una studentessa, Will è il suo professore. Il loro è un amore impossibile. Forse. Lake ha vissuto l’anno peggiore della sua vita: la morte del padre, i litigi con la madre, un trasloco in una nuova città e la fatica di reinventarsi una vita. Finché non conosce Will, il vicino di casa. Anche lui è stato costretto dalla vita a crescere in fretta. L’intesa tra di loro è immediata, ma il primo giorno di lezione Lake scopre che il loro è un amore impossibile: Will ha solo qualche anno più di lei, ma è uno dei suoi professori. Eppure quello che c’è tra di loro, a partire da un primo bacio scambiato quando ancora non sapevano di doversi evitare, sembra irresistibile. E così Lake e Will – costretti a restare lontani – si parlano attraverso la poesia, anzi, le poesie, in pubblico ma in segreto, servendosi di uno slam (una gara di versi) per dirsi tutto ciò che devono e vogliono dirsi. Alla fine, è qualcosa di molto semplice ed essenziale: come ha scritto la famosa poetessa Emily Dickinson, tutto ciò che sappiamo dell’amore è che l’amore è tutto. E spesso è l’unica forza che può tenerci a galla quando ogni cosa intorno a noi sembra mandarci a fondo.

Scarabocchio: Lake è una ragazza che ha perso molto. Un padre, gli amici, la sua casa in Texas, la sua tranquillità e l'affetto per la madre. 
Dopo sei mesi dalla morte del padre, si trasferiscono in un nuovo posto e lei vorrebbe nascondere la testa sotto terra come gli struzzi per non soffrire. L'incontro con Will, che abita davanti a loro, le fa accendere però una scintilla di felicità e Lake pensa che forse il futuro potrebbe essere migliore. 
Passano alcuni giorni insieme, nel loro idilliaco amore che sta nascendo, fino al giorno in cui lo vede tra i corridoi di scuola, in veste di professore. Il mondo dei due cade a pezzi e da quel momento dovranno amarsi da lontano... ma riusciranno a tener nascosi i sentimenti? Oppure sarà una lenta discesa verso la loro rovina?

Ve lo devo confessare, non amo la poesia e quindi, lo slam per me è veramente noioso.... non la capisco e non ho potuto apprezzare alcune parti di questo libro ma nel contesto.... non mi è piaciuto, l'ho trovato forzato.

Lake è obbiettivamente una ragazzina che sta affrontando un momento difficile, su questo non ci piove ma la quantità di sfiga che la Colleen ha voluto farle piovere sulla capa, mi fa ridere. Non risulta veritiera, non è spontanea e il comportamento di Will è talmente assurdo che avrei voluto prenderlo a mazzate sui denti praticamente ad ogni due righe. 

Capisco che scoprire di essere innamorata (e contraccambiata) di un professore, non sia il massimo della pacchia. 
Capisco che faccia male decidere di non proseguire la relazione per non far perdere il posto a Will (unico modo per mantenere il piccolo fratello, dato che non ci sono più i genitori). 
Capisco che sia difficile guardarsi negli occhi ogni volta e non perdersi in fantasie.
Capisco pure l'innata e insensata gelosia se altri si avvicinano all'oggetto dei nostri desideri.
Capisco tante cose ma non tutta la pantomima che ci sta intorno. La madre di Lake si incavola come una biscia quando viene a scoprire la cosa... ma che avrà da incazzarsi? Insomma, se avesse guardato due secondi la figlia, avrebbe visto da se che i due si evitavano già da qualche giorno. Invece no, parte come una folle a vietare praticamente di fare tutto, senza nemmeno crede ad una parola di Lake. Il solito modo di fare di alcuni genitori... per loro il figlio deve per forza fare qualcosa di losco. Ma vai a ranare, va! (si nota che mi ha mandato in bestia?) Poi però, quando le cose si fanno difficili, cambia idea e VIVRE L'AMOUR! Coerenza pari a zero.
Non sopporto nemmeno Will, che vuole fare il martire ad ogni costo. Ci sarebbero mille soluzioni per sistemare la faccenda ma no, rimane lì e si rattrista quando lei soffre per causa sua. Ma dai?! Anche quando a rigor di logica (la sua), potrebbero frequentarsi, no. Perchè? Mistero.... 
Non capisco Lake, che sembra mestruata per tutto il tempo. A casa mia sarebbe una persona bipolare... Adesso sono felice, dopo mi incazzo come una iena, però poi faccio la fontana... per poi tornare ad essere felice. 

Per quanto però non mi sia piaciuto il tutto, ho apprezzato solo una piccola cosa.
Anche se le cose vanno male, se il nostro cuore è in frantumi e vediamo solo nero intorno a noi, la vita va avanti. Non importa quale sia il tuo dolore, alla vita non interessa, proseguirà ugualmente e saremo noi che dovremo adeguarci a lei. 

Quando sono arrivata alla fine (e fatemelo dire, è la parte più triste che ci sia), un dubbio mi ha assalito. Perchè c'è un secondo libro? Lo scoprirò... Forse.

venerdì 10 luglio 2015

Scritto nel sangue di Andrea Alfonso

Titolo: Scritto nel sangue 
Autore: Andrea Alfonso 
Pagine: 298
Prezzo: € 9.99
Trama: Regni di Alek: Gholan, la città con la luna nello stemma, è insanguinata da una serie di efferati delitti, compiuti da un misterioso individuo soprannominato “Il Massacratore”. Qui opera Dog che, servendosi dei suoi poteri ematici, compie numerosi furti su commissione con abilità e professionalità tipica di chi è avvezzo al mestiere. Il Capitano-Commissario Vorat, su disposizione reale, giunge in città per fermare questa scia di sangue oramai fuori controllo; la sua missione è una sola: catturare l’assassino, costi quel che costi. Durante uno dei suoi ultimi lavori, la strada del ladro s’incrocia con una delle vittime del Massacratore: per lui ora si tratterà di scappare da Vorat, dimostrare la sua estraneità agli omicidi e, contemporaneamente, scoprire chi e perché ha tentato di incastrarlo. In un mondo dove i continenti ruotano attorno a un gigantesco gorgo marino, il Maelstrom, si consumano le vicende di due personaggi, destinati a incrociare le proprie strade, per fronteggiare un turbine di sangue e morte. Chi è davvero il Massacratore? Cosa c’è dietro quella sua così inumana maschera?

Scarabocchio: Dog è un abile ladro, addestrato dalla sua Madrina acquisita. Il suo nuovo compito è quello di rubare dei documenti preziosi della famiglia Baxton ma quando sarà arrivato nella stanza della cassaforte, i documenti saranno l'ultimo dei suoi pensieri. Chi mai è riuscito a commettere quell'omicidio? Il famigerato Massacratore? Perchè sul cadavere c'è un biglietto per lui? Mentre si arrovella con quelle domande, dovrà fuggire da quella casa e dai suoi abitanti ma si ritroverà per le mani Lady Alyn che in breve tempo diventerà il suo lasciapassare per non morire. 
Le cose però non miglioreranno e Dog dovrà stare attento su più fronti. Il Massacratore lo segue e lo protegge e il Capitano-Commissario Vorat è sulle tracce di entrambi. 
Un susseguirsi di omicidi e dettagli messi uno in fila all'altro, porteranno tutti nello stesso punto a fronteggiare il massacro. Chi ne uscirà vivo? Ma sopratutto, ci saranno delle risposte? 

Mattatoio.
Questa è l'unica parola che mi viene in mente per descrivere al meglio il libro. 
Grazie al Massacratore, ci sono morti ogni due pagine e questo, per chi come me si diverte a leggere queste cose, vuol dire che il divertimento è assicurato. Chiariamoci, non è che ci goda come un riccio a leggere di interiora sparse sui muri ma... diciamo che se cerco un libro truculento, pretendo di leggere queste cose. 

Andrea Alfonso è alla sua prima esperienza libresca ma fatemelo dire, il suo talento è veramente tanto! 
Ho letto con trasporto questa storia, sperando segretamente che non finisse mai. Però poi sono arrivata alla fine e mi sono resa conto che non avrei la stoffa per investigare come Vorat ma qualcosa mi dice che comunque ci sarà un seguito. Lo spero e lo pretendo! 
Ci sono ancora molte domande a cui non ho saputo dare risposta, come per il passato di Dog. Chi erano i genitori? Come fa la sua Madrina ad averli incontrati? Perchè poi lui va via? Che problemi ha avuto con la Gilda?
Oppure per il Massacratore.... non posso dirvi le mie domande perchè rivelerei veramente troppo ma verso la fine, vediamo a sapere una cosuccia veramente stupefacente. Una cosa che ha aperto una diga di domande! Quindi ecco, esigo un secondo libro... 

Un misto tra un poliziesco ed uno splatter, con un pò di magia (o ematia se vogliamo fare i pignoli) e tanto mistero. 
Mi sono piaciute le ambientazioni descritte, la ruvidità dei personaggi, la non paura di far morire anche i buoni... insomma, si è forse capito che non ho trovato dei difetti e che mi è piaciuto? 

Beh, ve lo consiglio vivamente se siete amanti di queste letture.

Yardim #32

Collaborazioni con Self o piccoli Scrittori. Anche loro vogliono un po’ di spazio

Fatemelo dire, collaborare con persone poco conosciute, non minerà la vostra visibilità.
Certo, dire che si collabora con la Mondadori ci rende molto fighi ma come ho detto per le anteprime, ormai lo fanno tutti. 
Ciò che fanno ancora in pochi, è distinguersi con la pubblicazione di libri poco conosciuti. Se da una parte sappiamo che Loro, ci garantiranno poche entrate, possiamo rifarci grazie a Facebook e a tutti gli altri portali. Un libro nuovo può scatenare molta curiosità.

lunedì 6 luglio 2015

Cancella il giorno che mi hai incontrato

Titolo: Cancella il giorno che mi hai incontrato
Autore: Leisa Rayven
Pagine: 421
Prezzo: €15.90
Trama: Anni fa, alla scuola di recitazione, tra loro sono state scintille. Lei era la brava ragazza. Lui il bad boy del campus. Ma recitando Romeo e Giulietta insieme si sono trovati e amati. Sembravano destinati a stare insieme, proprio come i personaggi che impersonavano. Fino a che Ethan ha tradito la fiducia di Cassie e le ha spezzato il cuore. Sono passati cinque anni, e di nuovo, senza saperlo, si trovano insieme a mettere in scena Romeo e Giulietta. Costretti a confrontarsi con il passato, dovranno fare i conti anche con il fatto che insieme fanno ancora scintille... 

Scarabocchio: Cassie è una ragazza ligia alle regole della famiglia. Non fuma, non bene, studia molto e non esce mai. L'unico suo svago è la recitazione e anche se inizialmente è stata una cosa imposta, il suo amore è reale. Anni dopo, per la prima volta fa qualcosa per se e decide che quello sarebbe stato il suo futuro. 
Ethan è un ragazzo solitario dal carattere difficile e scostante. Non vuol piacere per forza al mondo ma desidera moltissimo diventare un attore. 
Cassie e Ethan si incontreranno durante le audizioni per entrare nella scuola di recitazione più prestigiosa che ci sia e da subito nascerà un'alchimia così potente da non poter essere nascosta. 

Parliamoci chiaro, ho letto questo libro perchè mi è stato mandato il secondo. Se fosse stato per me, non mi sarei mai immersa in questa lettura. 

La storia inizia con il presente di Cassie. 
La troviamo agitata ed in ritardo, confusa ed arrabbiata per la situazione che non è riuscita ad evitare, in crisi per i sentimenti che prova per questo Lui che a breve vedrà sul set.
Ethan la fa ancora arrabbiare e le riporta a galla sensazioni che negli ultimi anni ha cercato di cancellare. 

Tutta la storia viene raccontata tra il presente ed il passato. Un mix di come si sono conosciuti e di come stanno raccogliendo i cocci adesso.
Al momento, le parti che preferisco sono quelle del passato, di come si sono conosciuti e di come hanno affrontato i primi periodi insieme. 

Cassie è una ragazza abbastanza comune e fatemelo dire, parecchio sincera!
Com'è giusto che sia, è una bella ragazza ma non si sente poi così speciale ma, almeno non si sente un cesso a pedali!! La cosa è una svolta, perchè di solito passiamo tutto il tempo a sentir solo lamentele. Lei no, nel complesso si piace e si accetta così com'è. Inoltre, è intraprendente con l'altro sesso, in linea con la sua età... insomma, mi è piaciuta molto.
Ethan è... particolare. Silenzioso, scontroso, tenebroso e un pò ciula, perchè usa la classica frasetta del "tu meriti di più e non uno come me". Diciamo che è un personaggio molto accattivante, anche se mi ricorda molto un ragazzino capriccioso, che a prescindere dai problemi, continua a fare quello che gli pare.

La lettura però mi è piaciuta un sacco, perchè ci son molti momenti emozionanti e carichi di passione, senza però cadere nel volgare (anche se la scena delle prove del sesso tra Romeo e Giulietta... beh, mi ha fatto morire! Un pò assurda ma molto carica).
Ho passato tutto il tempo a chiedermi quale fosse stato il momento di rottura tra i due, ho rincorso tutto il percorso e cercato gli indizi per capirci qualcosa ma... o sono tardona, oppure lo scopriremo solo nel secondo!

La parte che più ho apprezzato, è stata la fine.
Sfortunatamente non mi è permesso raccontarvela ma... è veramente romantica!

Che dirvi, leggetelo se siete persone romantiche. :D

venerdì 3 luglio 2015

Il Tocco Dell’Aldilà

Titolo: Il Tocco Dell’Aldilà 
Autore: Ornella Calcagnile
Pagine: 46
Prezzo: € 0.99
Trama: Imma e David sono solo amici virtuali, uniti dai social e la passione per i film, almeno fino a quando non decidono di incontrarsi. David ha tutte le qualità possibili e immaginabili che un ventiquattrenne possa desiderare: è bello, intel­ligente e prestante. Tuttavia si impone un isolamento in­spiegabile agli occhi di chi lo circonda. Nessuno conosce l’inquietan­te segreto che fin da bambino, quando il suo cuore ha smesso di battere per qualche istante, affligge il giovane. Imma, spi­gliata e solare, rappresenta una boccata d’aria fresca nella sua vita grigia e solitaria ma la serenità non durerà a lungo. La ra­gazza scoprirà nel modo più cruento cosa si cela nei trascorsi del suo sventurato amico, affrontandone i fantasmi del passato e avvicinandosi a un mondo che mai l’aveva sfiorata.

Scarabocchio: Imma e David si conoscono su un Forum e tra una battuta e l'altra, decidono pian piano di conoscersi sempre di più, fino al giorno in cui fanno il grande passo e si vedono dal vivo. Chi l'avrebbe mai detto che David era un bellissimo ragazzo? Chi avrebbe potuto immaginare che ci sarebbe potuta essere dell'attrazione tra i due ragazzi? Chi poteva immaginare che David si portava dietro ancora dei problemi dopo l'incidente avvenuto quando era piccolo? Chi poteva prevedere che anche Imma ne sarebbe rimasta coinvolta? 

Il tocco dell'Aldilà è un racconto breve che avrebbe potuto dare tantissimo ma che così, risulta quasi banale (e non lo è).
Quarantasei pagine non sono abbastanza per far entrare nel vivo il lettore e fidatevi se vi dico che mi spiace un sacco perchè la storia è particolare. 

David è un ragazzo con un grosso problema e non sa come risolverlo e dopo anni di sopportazione, smette di lottare. Imma, che si trova ormai nelle sue stesse condizioni, è determinata a risolverlo e nel giro di due giorni, opplà! Mistero risolto. So che non avrei dovuto dirlo ma viene risolto così velocemente che mi ha lasciato scioccata.... insomma, Lui dopo anni non ha risolto nulla e lei che nemmeno gli credeva, in due giorni rimette tutto in ordine? No, non è molto convincente... 

A parte tutto però merita di essere letto.

mercoledì 1 luglio 2015

Io non sarò come voi


Titolo: Io non sarò come voi
Autore: Paolo Cammilli
Pagine: 348
Prezzo: € 14.90
Trama: A Lido di Magra, un paesino di poche anime e una manciata di case a qualche chilometro dalla Versilia, il mare c'è, ma solo d'estate. Perché la vita da queste parti dura il tempo di una stagione. Fabio Arricò, figlio di un cavatore appena licenziato dalle derive della crisi, è un ragazzo normale. Ma a diciassette anni, essere normali significa fare quello che fanno gli altri, adeguarsi alle scelte del gruppo anche se capisci che sono sbagliate. Il gruppo, però, ha un punto debole e si chiama Caterina Valenti. Lei è tormentata, agguerrita e irriverente. Troppo bella e irriguardosa per non innescare un ambiguo corto circuito. Sorda al sentimento che Fabio si rifiuta di confessarle, ma che neppure riesce a nascondere. Di più. C'è qualcosa nel suo sguardo che svela uno strano piacere nell'umiliarlo e farlo soffrire. Come se avesse qualcosa da fargli pagare. Gli adulti, un campionario di figure umane comiche e inconcludenti, arrivano sempre tardi. In questo piccolo mondo nel quale sonnecchiano esistenze comuni, si soffre, si ama, si lotta ma sempre nel modo sbagliato. Prima ferendo, poi nascondendo la faccia. E il risultato, un congegno a orologeria che si carica con la frustrazione, è l'odio più incontrollato, quello che trascina a fondo. Quello che ti obbliga a ideare una notte di violenza inaudita ai danni di chi non può difendersi. 

Scarabocchio: Quando si parla di rapporti tra giovani ragazzi, mi prende quella curiosità viscerale che mi obbliga a leggere il libro. Mi chiedo sempre se una persona adulta, si ricordi cosa voglia dire vivere quel periodo spesso disastroso. 

Io non sarò come voi è una lettura molto chiacchierata e rientra in quella categoria dove o lo si ama o lo si odia. Ed io, dove mi colloco? 

Fabio Arricò è il classico buon ragazzo, quello un pò sfigatello che viene considerato poco dalle ragazze e abbastanza intelligente e schivo da non attirare scherzi dai bulli del paesino. Insomma, un personaggio nella media, fino al giorno in cui perde una partita di ping pong... da allora, le cose cambieranno per sempre. 
Caterina Valenti è una piccola viziata prepotente, che fa il bello ed il brutto tempo come le pare. Nessuno la ferma, si lasciano tutti trattare come piccoli schiavi e gli adulti fanno finta di nulla. Strafottente e bellissima, Caterina si lascia scivolare la vita addosso, come se non le importasse. 
Katia Arricò e Osvaldo Valenti, fratelli dei due protagonisti, vivono momenti intensi insieme e separatamente. Una coppia che scoppia, due personaggi che danno il via al disastro futuro.
Samuele il bullo e Federica l'ocona, inseparabili separati. Due ragazzi che rincorrono qualcosa che non avranno mai ma pieni di odio ed estasi nel far soffrire gli altri. Due capi mancati, al vertice del successo solo perchè sanno fingere in maniera impeccabile. 

Non sapevo cosa aspettarmi in realtà, sicuramente non una lettura che assomigliava più ad una telecronaca. 
Apriamo le danze in un bosco, dove una ragazza viene seviziata a sangue da un gruppo di ragazzi. Non sappiamo i loro nomi, non sappiamo perchè si trovano lì, non sappiamo della loro storia. 
Facciamo quindi un passio indietro e ci addentriamo a Lido di Magra, un anno prima, per capire il Perchè
Dopo interminabili righe, dove si descrivono i paesaggi e la fauna umanistica che si riunisce in quel posto, conosciamo Fabio il buono/tonto e Samuele il bullo. Troviamo anche Caterina la viziata, che come al solito alimenta la sua rabbia verso Fabietto senza un reale motivo. Sarà proprio in quel giorno che le cose inizieranno ad andar male e non solo perchè a vincere la partita sarà Samuele...

Immaginavo una storia particolare ma più che altro, ho vissuto una storia al limite della comicità. 
Intendiamoci, Paolo Cammilli scrive molto bene e per quanto a me personalmente non piacciano un sacco i libri con pochi discorsi, non posso certamente dire di non aver apprezzato questa telecronaca. Però, una volta girata l'ultima pagina, mi sarei messa a ridere anche se il finale non ha nulla di felice. Avrei riso comunque perchè tutta questa pantomima tragica è nata solo per il fatto che Katia Arricò non è capace di stare con un uomo solo e tra i suoi tanti spasimanti c'è stato anche Osvaldo Valenti. 
La piccola Caterina, vedendo star male il fratello e sapendo che la sua fuga dal paesello era per colpa di Lei, ha sviluppato una sete di vendetta verso gli Arricò e a farci i conti è stato il piccolo Fabietto, che a sua volta, dopo l'ennesima fregata, ha sviluppato una sete di vendetta malsana verso Caterina. 
Insomma... se tutto questo non è ridicolo... 

Per quanto però mi abbia fatto ridere questo "scherzo del destino", a conti fatti la storia è tragica e viene raccontata bene. Dal mio parere ci sono un pò troppe descrizioni di paesaggi, inutili al fine della storia ma nella somma, la lettura è andata via filata. 
Paolo Cammilli si ricorda cosa voglia dire vivere l'adolescenza e ce ne da una visione crudelmente reale. 

Tra segreti del presente e scorci del passato, incominciamo a capire chi era la ragazza seviziata nel bosco ed i suoi carnefici. Pian piano aggiungiamo una lista mentale di nomi e di "Perchè". Ci rendiamo conto di come un piccolo ritardo possa cambiare per sempre la vita di qualcuno.