lunedì 30 maggio 2016

Gli effetti speciali dell'amore

Titolo: Gli effetti speciali dell'amore
Autore: Angela Iezzi
Pagine: 287
Prezzo: € 9.90 cartaceo - € 4.99 ebook
Trama: Ashley Morgan ha ventiquattro anni, una grande passione per i libri e una laurea in economia, che ha conseguito al solo scopo di compiacere il padre, proprietario di una famosa azienda dolciaria, di cui è certa di prendere il posto. E invece, del tutto inaspettatamente, il padre decide di affidare la guida della società a Jaime Standley, che lavora al suo fianco da molti anni e ne è diventato il braccio destro. Di fronte a quel gesto Ashley chiude i rapporti con lui. Passano gli anni, durante i quali padre e figlia perdono quasi ogni contatto, fino a quando il signor Morgan muore, lasciandole una cospicua eredità. Alla lettura del testamento un’altra sorpresa attende Ashley: a lei andranno il conto in banca, la casa di famiglia e una quota di minoranza della società, a Jaime la maggioranza delle azioni e il compito di gestire e amministrare la Morgan&Hall. Ma solo a una condizione: che per un anno i due beneficiari lavorino insieme e risiedano sotto lo stesso tetto. Ashley si sente ingannata e truffata: Jaime è un impostore e lei gliela farà pagare. Ma la convivenza forzata qualche volta può rivelarsi assolutamente imprevedibile…

Scarabocchio: Ashley decide di accantonare i suo sogni per poter affiancare il padre nella gestione dell'attività di famiglia. Ci spende cinque anni per migliorarsi e per dimostrare di esserne degna. 
Arrivata alla fine del lungo percorso, si sente così ottimista che quando capisce che l'azienda verrà in realtà affidata al pupillo Jaime, sparirà dalla circolazione più rancorosa che mai. 
Tre anni dopo però, il Sig. Morgan muore e alla lettura del testamento, Ashley scopre che per ottenere la sua casa d'infanzia e l'accesso al suo conto in banca (che è suo ma a nome del padre), dovrà convivere per un'anno proprio con Jaime. Nel periodo "forzato", i due verranno controllati in modo non programmato per valutare il loro grado di cooperazione. Se finito l'anno, verranno giudicati positivamente, entrambi avranno ciò che meritano.

Devo prima di tutto ringraziare la Newton.
Se fosse stato per me, non l'avrei mai comprato perché tutta quella fila di cuoricini luminosi, mi fanno venire il diabete in tre secondi netti. Però, dopo il primo impatto da ricovero, posso dire che è stato un bel regalo.

Devo anche ringraziare Daniela di Un libro per amico, per avercelo assegnato come lettura Extra e quindi, per avermi dato un motivo per non lasciarlo nella libreria a prender polvere.

Ok, dopo questa sviolinata molto insolita, meglio se vi spiego perché per quanto sia stata una bella lettura, avrei voluto lanciare il libro dal treno più e più volte.

Ashley è una cretina.
Si può dire? Non vi offendete nel leggere quella parola, vero? No perché è l'unica cosa che riesco a pensare di Lei. No, aspettate... non è vero, credo sia anche tremendamente infantile, viziata e presuntuosa.
Dico spesso che ci sono protagonisti antipatici ma Ashley si merita il podio!
La signorina passa tre anni ad essere arrabbiata con il padre solo perché non le ha lasciato le redini della società. Peccato che lui abbia pensato di farle un favore, cercando addirittura di aiutarla, lasciandole dei nomi di librerie ben disposte ad assumerla. Perché allora, quella testolina bacata, si incazza? Mistero. Si sente ferita nell'orgoglio (ma de che??) ma questo non è sufficiente a spiegare anni di astio.
Non è nemmeno sufficiente a motivare la nevrosi che prova verso Jamie. Il povero, che dal giorno alla notte si ritrova a dover convivere con una pazza in una casa non sua, viene ripetutamente maltrattato nel corso della storia ma quella babbiona di Ashley, sostiene fino all'ultimo che LUI sia un cavernicolo brontolone. LUI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! L'avrei presa a ceffoni una riga si e l'altra pure.
Si crede una vittima. Sempre. Non fa altro che lamentarsi e passare più di duecento pagine con lei sono state un vero supplizio. Per fortuna, Jaime è un santo. Abbastanza Santo da non strozzarla quando scopre che per fare un torto a lui ha cercato di sabotare l'azienda (si, parlo di quella che si credeva così matura da poter gestire l'impero del padre....).

«Perché ci tieni tanto?», gli chiedo allora nel tentativo di farlo ragionare.
«Te l’ho detto: tu non avrai il coraggio di ammettere la realtà, ma io sì!».
«Di cosa stai parlando, Jaime?!»
«Di noi, sto parlando di noi!».
«Non c’è nessun noi, come te lo devo spiegare?», insisto sconsolata.
«È quello che, per una ragione che ancora non capisco, ti vuoi ostinare a credere, ma tu sai che non è così!». Il suo sguardo penetrante mi fa capire che pensa fermamente quello che ha appena detto.
«Tra noi due sei tu quello che si ostina a credere qualcosa che non c’è!».
«Ah, sì? Dimostramelo! Dimostrami che ho torto», mi sfida.
«Come faccio a dimostrartelo? Non basterebbe una dichiarazione in carta bollata per fartelo entrare in testa!». È evidente che non ha la minima intenzione di mollare la presa.
«Non voglio una dichiarazione, non voglio parole, io voglio i fatti. Ci siamo baciati, questo è un fatto! È piaciuto a entrambi, questo è un fatto! Siamo attratti l’uno dall’altra, questo è un fatto!».
«Ero ubriaca, Jaime! Non volevo baciarti, ero solo ubriaca!».
«La prima volta, ma la seconda? E la terza?».
«Errori, sono stati solo degli errori che a quanto pare tu hai intenzione di farmi scontare!».
«Queste sono parole. Tu li chiami errori, per me non lo sono stati! Io voglio baciarti anche in questo momento!».
«Non stai parlando sul serio», dico scuotendo la testa.
«Mai stato più serio», mi assicura lui.
«Io ti odio».
«E io ti amo».

Jaime Standley è l'uomo dei sogni. Sexy, gentile, bravo in cucina (e non solo), intelligente, geloso e soprattutto è molto paziente.
Lui è l'unico elemento che mi ha fatto proseguire la lettura. Lui è l'unico motivo per cui ridevo mentre leggevo.

La storia è simpatica, a tratti divertente.
Ho passato due giorni piacevoli e non troppo impegnativi ma credo che in un romanzo del genere, sia una cosa molto positiva. Il finale è un pò un cliché ma fa anche piacere trovarlo, perché dopo tutti i guai che Jamie ha dovuto passare, credo sia il minimo dargli un pò di tregua!  

venerdì 27 maggio 2016

Il diario del Pirata di Bronzo

Titolo: Il diario del Pirata di Bronzo 
Autore: Federico Maria Brera
Pagine: 270

Prezzo: € 12.60 cartaceo - € 3.99 ebook
Trama: In una baia segreta, lontana dai domini del Re e avvolta in un mistero che sa di leggenda, un pirata viene scelto dal Dio del Mare per ripercorrere gli eventi della Storia. Il famigerato Capitano della Bronzea, Scatty, rampollo di Mar Grande, strappato dai genitori in tenera età, scoprirà l'arcano del quale, invero, non è il solo protagonista. Qualcuno deve essere fermato, prima che sia troppo tardi. Al fianco del suo fidato amico, Nero, detentore del fuoco, Scatty esplorerà la misteriosa Baia degli Orsi, e sfiderà i cavalieri del Re svelando pian piano l'intricato mistero che avvolge il Centro del Mondo, cuore e specchio del male. Sulla sua strada incontrerà spettri; il terribile Signore dei Mari, Barba Blu, detto il Re Senza Nome; nemici vecchi e nuovi, e poi, infine, se stesso e molto di più.


Scarabocchio: Mi sono fatta convincere da questa copertina strepitosa. 
Intrigante come i Pirati che popolano la storia. Misteriosa come la Baia degli Orsi. Dai colori magici, come la storia che cela il libro. 

So bene che l'abito non fa il monaco e che dopo anni, dovrei "annusare" già da lontano una lettura poco gradita ma la trama mi incuriosiva e ho voluto provarsi, soprattutto perché i capitoli erano brevi e pensavo di potermeli gestire con più facilità. 

Il diario del Pirata di Bronzo è appunto un diario. Una raccolta dei fatti vissuti direttamente dal Capitano Scatty e spetta a noi giudicare ogni cosa, ogni decisione ed ogni reazione. Lui è il portavoce di una storia che corre parallela con la fantasia. Il protagonista vive un'esperienza irripetibile ma particolarmente difficile. 

Nel racconto vengono marcati soprattutto alcuni sentimenti, come la paura. 
L'incertezza, l'abbandono, la solitudine e la follia di chi è solo. Il tutto in realtà, sarebbe stato abbastanza interessante e meritevole ma il senso di confusione su molte scene movimentate mi hanno creato parecchia nausea, un pò come se fossi su una nave che solca il mare in tempesta. 
I capitoli brevi, che inizialmente mi sembravano un punto forte, andando avanti con la lettura si sono rivelati spesso un punto a sfavore perché ho avuto l'impressione che molte scene, oltre ad essere caotiche, venissero un pò stroncate. 

Scatty e Nero però, sembrano essere un'accoppiata avvincente, anche se un filo comica. 
Il folle e l'equilibrato. L'alcolizzato (che molti pirati descritti) in crisi d'astinenza e quindi dal carattere difficile, accostato ad un'essere postato e tutt'uno con la natura. 
Una storia che poteva funzionare ma che mi ha lasciato molto frustrata. Un pò come il finale, che inconsciamente già avevo capito a cui però non avevo dato voce per non dovermi ripetere "te l'avevo detto". 

Non me la sento di non consigliarlo, spero solo che qualcuno sia capace di apprezzarlo più di me.

mercoledì 25 maggio 2016

WWW.. Wednesdays #12 - 2016

Ordunque, buongiorno fanciulli!
Come vanno le vostre letture? Io ho finito da poco il mio periodo #nonhovogliadileggeremadovrei e sto nuovamente ingranando. Questo mese so che la mia media di lettura ne risentirà ma sono felice di aver ripreso :D

Passiamo alle tre fatidiche domande del mercoledì?

Cosa stai leggendo?


Per prima cosa, vorrei ringraziare Riccardo della DeAgostini per avermi dato la possibilità di leggere Dimmi tre segreti di Julie Buxbaum, che sto trovando molto carino. In secondo luogo, vorrei ringraziare anche Raffaele, per avermi mandato La fonte di Vahalon e per avere un giudizio ma soprattutto perchè sono in ritardissimo e non mi ha ancora mandato al rogo. Sto cercando di recuperare tutti gli arretrati che sono finiti dispersi tra le varie librerie e scatoloni...

Cos'hai appena finito di leggere?


Da settimana scorsa ad oggi, sono riuscita a spuntare ben quattro letture e quindi, non solo a ridurre la lista in attesa ma anche ad aggiungere dei punti alla challenge delle LGS (di questo, ve ne parlerò settimana prossima). Acquanera di Valentina D'Urbano mi ha lasciato molto insoddisfatta, anche se non è stata una lettura fallimentare, mentre Star Wars. Lost Stars di Claudia Gray è stata una delle mie letture migliori in ASSOLUTO.
Il diario del Pirata di Bronzo di Federico Maria BreraGli effetti speciali dell'amore di Angela Iezzi li troverete sul blog settimana prossima ma se il primo è stato discretamente deludente, il secondo si è rivelato migliore del previsto!

Cosa leggerai in seguito?


Chi potrà mai saperlo? Ho troppi libri in attesa per poterlo dire ma indubbiamente, una sarà in ebook e un'altro in cartaceo. Se tutto va come dovrebbe, dovrei leggere Scrivere è un mestiere pericoloso di Alice Basso e Borderlife di Dorit Rabinyan (oppure Il ragazzo che non uccise Hitler di Michael Morpurgo

Star Wars - Lost Stars

Titolo: Star Wars. Lost Stars
Autore: Claudia Gray
Pagine: 396
Prezzo: € 19.90 cartaceo - € 8.76 ebook
Trama: Star Wars incontra Romeo e Giulietta, in questa storia di due amanti costretti a combattere l'una contro l'altro nella guerra tra Impero e Ribellione. 
Sono trascorsi otto anni dalla caduta della Vecchia Repubblica e l'Impero regna ora su tutta la galassia conosciuta. La resistenza è stata sbaragliata e solo pochi ribelli coraggiosi - come Bail Organa di Alderaan - osano opporsi apertamente allo strapotere dell'imperatore Palpatine. 
Dopo tanti anni di battaglie, i pianeti dell'Orlo Esterno hanno deciso di arrendersi e l'Impero diventa sempre più forte a ogni nuova conquista. 
L'ultimo pianeta ad essersi sottomesso è il mondo roccioso e isolato di Jelucan: i suoi abitanti sperano ancora in un futuro migliore, nonostante la flotta imperiale incomba sulle loro teste. 

Scarabocchio: Ho sempre amato Star Wars, ci sono praticamente cresciuta ma come tante altre cose che mi accompagnano da sempre, non mi sono mai posta il problema del Libro. 
Essendo una blogger, mi sarebbe dovuto sorgere il dubbio in questi anni, eppure ne ho preso coscienza solo dopo l'ultimo film e quindi, ora mi ritrovo una caterva di libri da leggere ma che amo. 

Claudia Gray, che già avevo apprezzato per Firebird, si è cimentata anche in questo e come potevo farmi scappare un'occasione del genere?! 

Lost Star parla di un mondo che già conosco ma racconta la storia di due personaggi che non ho mai visto. 
Thane e Ciena sono due ragazzi che vivono su Jelucan ma le differenze culturali, li dividono. 
Grazie alla passione per le astronavi, il volo e l'immensa voglia di servire l'Impero, i due inizieranno una stretta collaborazione e si aiuteranno a vicenda per coronare i loro sogni. 
Negli anni che seguiranno, diventeranno amici e allacceranno un rapporto così profondo che nulla potrà dividerli, nemmeno l'Impero stesso. 

Questa storia viene accostata a quella di Romeo e Giulietta. 
Tralasciamo il fatto che non ho mai letto il libro, conosco però i punti salienti e devo dire che se intendono il dramma dei due amanti, allora si. Thane e Ciena sono i nuovi Romeo e Giulietta.

Ho amato praticamente ogni aspetto del libro.
Il fatto che sia ambientato in un Universo che abbiamo già conosciuto tramite George Lucas e molti altri Scrittori, non mi ha creato particolari aspettative. Nel senso che, anche se tutto viene raccontato con una penna differente dal solito, non ho avuto problemi ad apprezzare i nuovi scenari. Claudia Gray non si sofferma troppo su quello che già conosciamo, preferisce passare oltre e lasciare a noi l'incarico di collocare pianeti e personaggi conosciuti dove e come meglio crediamo. 
I personaggi poi, sono un miscuglio di tenerezza e decisione. Sono emotivamente immaturi ma anche coraggiosamente determinati. 
Thane e Ciena si ritrovano molto spesso ad affrontarsi. Uno con i Ribelli e l'altra con gli Imperiali. Cos'è meglio seguire? A chi bisogna essere veramente fedeli? Alla persona amata o ai propri superiori? 
I due sanno che potrebbero uccidere l'altra persona, eppure non mollano. Orgoglio? Malvagità? Follia? 
Non lo so dire ma ho amato entrambi in modo viscerale. 
Ho amato Ciena, con il suo orgoglio ferreo ma pronta a ogni giochetto per salvare l'amato. L'ho amata per la sua bontà che non viene scalfita nemmeno dopo anni di servizio nell'Impero. L'ho amata per il legame con la gemella morta dopo poche ore dalla nascita. 
Ho amato Thane, con il suo accettare i rituali di Ciena solo per poterla conoscere più a fondo. L'ho amato quando ha rischiato la vita sostenendo in un momento di sconforto la ragazza, anche quando avrebbe dovuto rimanere nascosto. L'ho amato quando ha portato il lutto per un'anno intero secondo l'usanza delle Valli, luogo in cui era nata Ciena. L'ho amato quando l'ha voluta salvare a tutti i costi. 

Ho adorato però anche gli altri personaggi, quelli un pò secondari ma che hanno reso gustosa la lettura. Ammetto che ho adorato anche alcuni dei "cattivi", anche se scaturivano in me l'istinto omicida. 

Insomma, Star Wars - Lost Stars è un libro pieno sotto tutti gli aspetti, con un finale inaspettato che lascia un pò l'amaro in bocca. 
Incredibile, avvincente ma terribilmente triste.

martedì 24 maggio 2016

BlogTour - RECENSIONE - Eleinda². La formula dell'immortalità


Buongiorno a tutti!
Come potete notare, oggi vi parlerò di un libro che ho avuto piacere di leggere e di darvi la possibilità di vincerne una copia cartacea. Andiamo però con ordine... In primis, vi mostro i due volumi :)

Titolo: Eleinda. Una leggenda dal futuro
Autore: Valentina Bellettini 
Pagine: 246
Prezzo: € 20
Trama: In un futuro non molto lontano, uno scienziato a capo della European Technology utilizza le tecniche di clonazione fino a riprodurre il DNA di una creatura leggendaria. L'esperimento è un segreto dell'azienda, ma per una serie di eventi finisce nelle mani dell'universitaria Eleonora Giusti, già contraria agli animali creati dalla E.T. destinati alla vendita. Quando Eleonora incontra la creatura, però, percepisce che c'è qualcosa di particolare in lei, una forza misteriosa che arriva addirittura a proteggerla durante una visita alla E.T, decisa a riprendersi l'esemplare con qualsiasi mezzo. È l'inizio di un viaggio tra leggende e fatti reali, tra ideali e progresso, tra la Natura e l'uomo che dimentica di farne parte, verso la libertà, la verità, e la riscoperta di sé. Perché il potere più grande dell'uomo è amare. Anche una creatura diversa dall'uomo.

Titolo: Eleinda². La formula dell'immortalità
Autore: Valentina Bellettini 
Pagine: 292
Prezzo: € 20
Trama: Il legame empatico fra Eleonora e il drago Indaco impedisce ai due di stare lontani. Al tempo stesso, nemmeno lo scienziato dottor Brandi è disposto a rinunciare a quella che ritiene una sua creazione. Lontano dal laboratorio della European Technology, studia la strategia che gli permetta di riprendersi Indaco: intervenire sul DNA del drago, stavolta causando una mutazione; renderlo debole, inoffensivo, mortale. Umano. L'amore impossibile tra Eleonora e Indaco si fa reale, ma a quale prezzo? E che ne sarà di Alessandro, l'amore umano che fatica a decollare? Fra drammi e turbamenti, Eleinda deve compiere una missione: il regno dei draghi è impaziente di risorgere. Hanno vissuto solitari per millenni, ma qualcosa li sta richiamando...Il viaggio fra le antiche leggende continua di pari passo con la scoperta dei sentimenti umani. Perché i sogni non vanno sottovalutati: possono essere pericolosi.

Del primo volume, ne ho già parlato QUI ed oggi, proprio grazie al BlogTour, vi parlerò del secondo! Prima però, le cose un pò noiose.... le regole per partecipare all'estrazione.

Obbligatorio:
- Essere Follower di TUTTI i blog aderenti all'iniziativa
- Commentare ogni data del blog tour (lasciando l’email nel commento)
- Mettere il like alla pagina Eleinda su Facebook.

Facoltativo (serve per accumulare punti extra):
- Mettere il like sul Sito di Eleinda
- Seguire l’autrice su Twitter
- Mettere il like nella pagina Facebook di Universi Incantati (blog dell’autrice)
- Condividere l’evento su Twitter
- Iscriversi alla newsletter “Eleinda Books” (in questo modo si riceve subito in omaggio l’ebook del prequel della serie!)

Inoltre, dovrete compliare questo :)

Infine, vi lascio il calendario dove potrete vedere le altre partecipanti e recuperare le ragazze ed i post che vi siete persi.... mi raccomando, oggi è l'ultimo giorno per partecipare!!! 

18 MAGGIO 
Divoratori di Libri – Post introduttivo + incipit 


19 MAGGIO
Mille e un Libro – Luoghi del romanzo
Sweety Reviews – Intervista all’autrice
Libropatia – “Draghi e Uomini” Estratti dal capitolo cruciale


20 MAGGIO
Le Mele del Silenzio – Schede dei Personaggi
Fantasticando sui Libri – Playlist dei Personaggi
Viaggiatrice Pigra – Speciale sul drago Indaco


21 MAGGIO
Atelier di una Lettrice Compulsiva – Draghi e Leggende


22 MAGGIO
La Fenice Book – La Soundtrack del Libro
Every Book Has its Story  – Speciale sulla dragonessa Alizarina

23 MAGGIO
The Book Lawyer – Intervista al dottor Brandi
Leggendo Romance – Intervista a Eleonora Giusti


24 MAGGIO
Emozioni di una Musa – Recensione
Tutta Colpa dei Libri – Dreamcast + Estratti
Universi Incantati – Booktrailer


Ed ora, come promesso, ecco la mia Recensione sul seguito di Eleinda! 

Scarabocchio: In questo secondo capitolo, ritroviamo Eleonora a Villapace insieme ad Alessandro e Salvo. Dopo essersi divisi per qualche anno, i tre riallacciano il loro rapporto, sopratutto dopo gli splendidi risultati ottenuti da Eleonora nella sua campagna molto "green". 
Indaco però non è più tornato, tenendo fede a quello che aveva detto dopo la loro avventura con il Drago "dell'Apocalisse" ma una nuvola nera fa nuovamente capolino nella vita della ragazza. 
Il dottor Brandi non vuole arrendersi, Indaco è suo e farà di tutto per riaverlo, a costo di usare se stesso come tavolozza per i suoi stessi esperimenti. Per farlo però deve far si che tutte le pedine del suo intricato piano si muovano come stabilito e così, trasformerà Indaco in un semplice Umano. 
Tragedia o Miracolo? Eleonora, da sempre innamorata del suo Drago, vedrà questo cambiamento con occhi confusi ed un pò egoisti ma dovrà combattere anche con la tristezza di non poter più comunicare con lui. 
Anche Alessandro però darà il suo contributo alla confusione della ragazza. Tra sentimenti altalenanti e l'arrivo di Alizarina, ci saranno inutili incomprensioni ma al momento finale, quando il dottor Brandi prenderà la situazione in pugno, le cose si sistemeranno... o forse no?

La scorsa volta ero rimasta un pò interdetta riguardo ad alcuni punti non molto sviluppati o passaggi troppo descritti ma privi di vera e propria rilevanza, anche se comunque, fatti bene. In questo secondo capitolo, ho ancora molti dubbi (ed alcuni, me li porto ancora dalla prima lettura) e se per contro, le varie descrizioni mi sono sembrate più omogenee, questa volta ho trovato dei dialoghi o dei momenti un pò forzati, un pò creati a tavolino perché "ci stavano bene". 
Eleonora non ha mai riscosso una gran simpatia nei miei confronti ed ora, in questo secondo capitolo, mi chiedo se il suo personaggio non sia un pò troppo spesso immaturo. Egoista e capricciosa quando si tratta di Indaco, permalosa quando si tratta di Alessandro (e pretenziosa, fatemelo dire), incosciente quando si tratta di piani. 
Alessandro poi è il Sommo Genio. Colui che adora piangersi addosso quando si tratta del suo rapporto con Ele e l'unica volta che prende una decisione baldanzosa, se ne esce con un "questo è un vero bacio, uno che si danno gli adulti". ECCERTO, che commento mascolino e affascinante...!!!!*****!!!! 
Un'altra cosa che mi ha lasciato nuovamente interdetta è lo scontro finale. Epico in certe cose ma troppo sbrigativo su altre. Per un pò lottano, sangue ovunque, difficoltà apparentemente insormontabili e poi, quando si arriva al culmine e son tutti incazzati, zac! Un colpo e tutto finisce. BAH...

Comunque, anche questa volta ho apprezzato molto la ricerca dei Draghi sparsi per il mondo e l'originalità di voler trasformare Indaco in Umano. 
In realtà, tutta l'idea del romanzo è molto interessante e ci sono molti dettagli che a parte tutto, alimentano la curiosità. 
Il finale poi, questa volta è stato veramente incredibile! Ancora una volta, non sono pienamente convinta della lettura ma continua a meritare e voglio assolutamente scoprire come proseguirà. 

mercoledì 18 maggio 2016

Acquanera

Titolo: Acquanera
Autore: Valentina D'Urbano
Pagine: 357
Prezzo: € 10 cartaceo - € 6.99 ebook
Trama: È un mattino di pioggia gelida, che cade di traverso e taglia la faccia, quello in cui Fortuna torna a casa. Sono passati dieci anni dall'ultima volta, ma Roccachiara è rimasto uguale a un tempo: un paesino abbarbicato alle montagne e a precipizio su un lago, le cui acque sembrano inghiottire la luce del sole. Fortuna pensava di essere riuscita a scappare, di aver finalmente lasciato il passato alle spalle, spezzato i legami con ciò che resta della sua famiglia per rinascere a nuova vita, lontano. Ma nessun segreto può resistere all'erosione dell'acqua nera del lago. A richiamarla a Roccachiara è un ritrovamento, nel profondo del bosco, che potrebbe spiegare l'improvvisa scomparsa della sua migliore amica, Luce. O forse, a costringerla a quel ritorno è la forza invisibile che ha sempre unito la sua famiglia: tre generazioni di donne tenaci e coraggiose, ognuna a suo modo. E forse, questa volta, è giunta l'ora che Fortuna dipani i segreti nascosti nella storia della sua famiglia. Forse è ora che capisca qual è la natura di quella forza invisibile, per riuscire a darle un nome. Sperando che si chiami amore.

Scarabocchio: Fortuna, dopo dieci anni di assenza, torna a Roccachiara. 
Il paesello sembra non esser mai cambiato ma lei si ed ora, dopo tutto quel tempo è giunto il momento di svelare i segreti. 
Un corpo è riaffiorato dal nulla e potrebbe essere quello della sua amica Luce ma non è solo questo che la spinge a ripresentarsi nella casa in cui è cresciuta. C'è anche il legame difficile con sua madre, Onda. 

Questo è il primo libro di Valentina che leggo e molto probabilmente, anche l'ultimo. 
Il racconto narra la vita di tre donne. Tre generazioni che si devono destreggiare a vivere in un paese che non le vuole perchè considerate Streghe, anime del Demonio. Elsa, Onda e Fortuna sono legate da una sorte difficile e ognuna di loro arranca come meglio può. 

Elsa percepisce in anticipo le tragedie ma sa anche usare le erbe per guarire. Il bene ed il male in un unico corpo. Il suo dono le porterà una discreta sfortuna ma alla fine, non le provoca particolari disagi...
Onda invece vede i morti e ci parla. Anzi, se proprio vogliamo esser sinceri, il suo "mestiere" consiste proprio in quello. Lei, usa il suo dopo in questo modo anche se Elsa si era opposta fino allo sfinimento...
Fortuna invece, sembra una bambina assolutamente normale. 

Il racconto inizia dal presente, quanto ritrovano il corpo ma presto torniamo alla giovinezza di Elsa e da lì, incomincia tutto. 
Chi sono le tre donne? Cosa grava sulle loro spalle? Chi è Luce? Quali segreti si nascondono a Roccachiara? 
Valentina D'Urbano ci racconta una storia pesante e triste. Ci racconta di un luogo fatto di persone dall'animo spesso cattivo, ci descrive l'ignoranza di chi accusa ciò che non comprende, ci fa vivere le difficoltà della vergogna e della derisione attraverso gli occhi delle vittime. 
Di primo acchito, il libro è bello. 
La storia è veloce, scivola addosso come l'acqua ed incuriosisce. Macini pagine chiedendoti il senso di tutto, sperando che Onda subisca ciò che merita ma arrivati alla fine... ecco l'insoddisfazione. 
Le cose sembrano incastrarsi alla perfezione, ogni dubbio sembra svanito ma qualcosa non fila. Qualcosa stride piano piano e mi lascia l'amaro in bocca. Le motivazioni di tutti sembrano forzate, sembrano messe lì solo per dare un senso senza però aver dato al lettore la possibilità di esser riconosciute durante la lettura. 
Tralasciando le simpatie/antipatie generali, che hanno comunque influito sulla lettura, direi che dal mio punto di vista, il finale viene quasi banalizzato. 
Ancora troppe domande a cui in realtà, non ci sono state risposte.


mercoledì 11 maggio 2016

Unrivaled - La sfida - ANTEPRIMA

Titolo: Unrivaled - La sfida
Autore: Alyson Noël
Pagine:
Prezzo: € 8.99 ebook - € 13.60 cartaceo
Uscita: 12 Maggio
Trama: Tutti desiderano diventare qualcuno nella vita. Layla Harrison vuole fare la giornalista; Aster Amirpour sogna di essere un'attrice di successo; Tommy Phillips ha intenzione di diventare una rockstar. Madison Brooks ci è riuscita: ha afferrato il destino e lo ha piegato al proprio volere molto tempo fa. Ora è la più acclamata stella di Hollywood, e ciò che ha fatto per diventare il personaggio di cui tutti parlano è solo una macchia sull'asfalto, polvere sotto i tacchi delle sue Louboutin. Finché Layla, Aster e Tommy non ricevono un invito speciale per entrare nel mondo esclusivo della vita notturna di Los Angeles e partecipare a una spietata competizione di cui Madison Brooks è l'obiettivo. Ma proprio quando le loro speranze si accendono come stelle che bucano lo smog della California, Madison Brooks scompare... e le aspettative dei quattro ragazzi si spengono, oscurate da una nebbia di bugie.

Scarabocchio: Ho avuto l'immenso piacere di poter leggere questo libro in super anteprima. Domani, lo potrete trovare in tutte le librerie ed io, ve lo consiglio.

Layla, Aster e Tommy sono tre giovani ragazzi che hanno dei sogni di gloria.
Tutti e tre, insieme ad altri ragazzi intravedono una possibilità per il futuro su un'annuncio dove cercavano Promoter per dei locali notturni molto famosi.
Si presentano ai provini e vengono accettati ma la loro sfida inizia proprio in quel momento.

Sinceramente, mi aspettavo una lettura diversa, qualcosa di più superficiale e sfarzosa.
In effetti, quella combinazione c'è stata... I vestiti firmati di Aster e Madison, la musica e le chitarre di Tommy, la moto di Layla ma in generale, l'ambientazione ricca di Los Angeles che non si smentisce mai. Ci sono state però altre cose che mi hanno lasciato con il fiato mozzato.
"Unrivaled - La sfida" non è solo un vestito firmato e alla moda, c'è anche il dolore per dei tacchi troppo alti.


Layla vorrebbe fare la giornalista ma non sa come pagarsi la scuola dato che il padre non riesce ad uscire dal periodo di stallo artistico e quindi, non vende. La sfida come Promoter le potrebbe garantire la somma necessaria per partire verso il suo sogno ma non può rivelare queste cose al fidanzato perchè in fondo, non vuole esser seguita da lui. Eppure non può nascondere la sua partecipazione e così, facendo leva grazie al suo Blog satirico rivolto alle star e alla sua  presunta voglia di denunciare al mondo intero le malefatte delle starlette, cercherà di far combaciare le cose ma senza troppo successo. Il punto però è... cosa sarà disposta a fare per il suo sogno?
Tommy ha mollato tutto quello che conosceva per trasferirsi a Los Angeles e sfondare nel mondo della musica ma dopo alcune settimane, ha dovuto ridimensionare tutto e rendersi conto che non sarebbe stato così facile come pensava. Diventare Promoter potrebbe farlo conoscere, ma come può muoversi in un mondo che non solo non conosce ma che non apprezza?
Aster è una ricca ragazza Persiana che mira ad una vita sotto i riflettori piuttosto del futuro in gabbia che vorrebbero i suoi. Eppure, per quanto bella possa essere, non riesce a sfondare e per questo motivo, il suo agente le propone una via alternativa per farsi conoscere... Fare la Promoter potrebbe aprirle molte porte ma fin dove si spingerà per arrivare in vetta?

Il compito dei vari Promoter è quello di portare nei propri locali più Star degli altri. Nella lista appaiono anche Madison ed il suo ragazzo ma mentre il primo viene stregato da Aster, Lei preferisce farsi desiderare, anche perchè qualcosa del suo torbido passato la sta raggiungendo, minacciandone così il futuro.
Layla, Tommy e Aster saranno gli unici che si invischieranno in modo diretto con quel mondo che tanto volevano (anche se in modo differente) ma riusciranno a rimanerne illesi e puliti?
Tra baci rubati, gossip non sempre veritieri e segreti che minacciano di venire a galla, Alyson Noël ci guida in un modo sfavillante ma nero.

Questo libro è un mix veramente interessante e ci sono così tante cose che non so veramente come sopravviverò mentre aspetterò il seguito.

Volete qualcosa di brioso ed oscuro? Eccolo!

venerdì 6 maggio 2016

Due Verticale: Un amore a schema libero

Titolo: Due Verticale: Un amore a schema libero
Autore: Jeff Bartsch
Pagine: 322
Prezzo: € 16.60 cartaceo - € 9.99 ebook
Trama: Stanley Owens non ha amici, e a lui va benissimo così. E comunque non ha mai trovato nessuno che condividesse il suo amore sconfinato per i libri, i numeri e, soprattutto, per l’enigmistica: inventare cruciverba è il suo sogno, la sua ragione di vita. Un giorno, però, incontra Vera, una ragazza diversa dalle altre: diversa come lui. La loro sintonia è talmente profonda che Vera non si stupisce quando lui le propone di sposarlo (per finta) e di rivendere i (veri) regali di nozze, così da pagarsi un biglietto per la libertà. E accetta. Anche perché è davvero innamorata di Stanley. Ma lui non lo capisce e, dopo la cerimonia, la lascia andare.
La vita li separa, ma non c’è niente come la lontananza per far emergere la verità. Col tempo, Stanley si rende conto che la sua vita è piena di caselle bianche che possono essere riempite solo da Vera. Decide allora di riconquistarla, usando l'unico linguaggio che conosce: semina i suoi cruciverba d'indizi comprensibili soltanto a lei, sperando che, prima o poi e ovunque lei sia, la sua dichiarazione d’amore giunga a destinazione…

Scarabocchio: Stanley e Vera si incontrano quando sono solo dei ragazzini.
Si scontrano, si giudicano, si approvano e soprattutto, si trovano. I due, sono particolarmente intelligenti e grazie a questo fattore, le loro vite trascorrono in modo diverso rispetto alla media.
Dopo due anni dal loro primo incontro, Stanley è veramente stufo di vivere una vita già programmata dalla madre e per venirne fuori, crede che sposando Vera sia una soluzione fantastica.
Il piano è grande ma semplice, rivendere i doni di nozze per comprarsi poi la libertà.
Vera, che si annoia a morte, accetta l'inganno trovandolo emozionante ma presto, oltre al peso delle bugie verso la madre, capirà che Stanley in realtà non aveva programmato di rimanere con lei.
Inizia così il loro vero viaggio verso la consapevolezza di se stessi e dell'età adulta.

Ho atteso questo libro con trepidazione.
Già dalla copertina mi sembrava particolare e ora, dopo averlo letto, posso confermare che la mia impressione era anche giusta.
Come sempre però, il mio giudizio non è totale. Ci sono troppi alti e bassi.

Una cosa che ho trovato veramente delirante, sono tutte le parole usate per creare i cruciverba o durante la gara di spelling. Tantissime parole, da un lato anche troppe, che noi non usiamo mai e che messe una dietro l'altra mi facevano venire una gran voglia di saltarle senza leggerle.
Capisco la loro presenza perchè alla fine, lo spelling ed i cruciverba sono due pilasti della storia ma io, da profana, ne sono rimasta secca.

La storia di per se è scritta bene, fila senza particolari problemi, forse un pò troppi salti temporali lunghi ma capisco che non poteva durare in eterno il libro.
Mi è piaciuta la particolarità della loro relazione, mi è piaciuta la loro voglia di scoprire e mi sono messa a ridere delle loro vite (non in senso negativo eh). Ho apprezzato l'evolversi della madre di Vera nella ricerca del suo "lieto fine", ho apprezzato le parti dedicate al padre di Stanley.
Di base, mi è piaciuto quel girare il mondo.
Mi è piaciuta meno Vera, con il suo fuggire al primo probabile problema senza pensare alle conseguenze. L'avrei uccisa all'incirca ogni due capitoli, quando nel cuore della notte prendeva le sue cose e andava via, senza nemmeno aver provato a parlarne e senza nemmeno lasciare un biglietto alle persone che abbandonava e che non c'entravano nulla con la sua decisione. Lei spariva, punto.
Poi però lo cercava, con discrezione ed in codice segreto... ma immancabilmente, dopo un pò fuggiva, fino al giorno in cui le cose non si sono invertite, per sempre.
Stanley mi è sembrato più che altro immaturo ed egoista. Anche quando capisce i suoi veri sentimenti, si lascia prendere dallo sconforto e per molto tempo subisce le decisioni altrui.

Nel complesso è comunque una buona lettura


mercoledì 4 maggio 2016

Sinder

Titolo: Sinder
Autore: Jane Devreaux
Pagine: 288
Prezzo: € 1.44 cartaceo - € 3.07 ebook
Trama: Un 'si dice' può fare di te una persona popolare o una persona pericolosa. Un 'si dice' può cambiare tutto.
I suoi occhi neri troppo grandi e troppo truccati hanno già fatto tremare molti, a scuola. Si racconta che i suoi genitori siano in prigione, e che lei abbia picchiato a morte un tipo che si era permesso di prenderla in giro per il suo nome. Lei è Sandre River.
Lui è il popolarissimo, bel giocatore di rugby. Quello che esce con la splendida e puritana Marcy Cheparde, quello che fa sbavare tutte le ragazze. Lui è Josh Anderson.
Sandre non ammetterà mai con se stessa che lui le piace. Josh non confesserà mai che i suoi ormoni sono in ebollizione. Una sola provocazione di Sandre sarà sufficiente a mandare sottosopra le loro vite. "Se vuoi un consiglio, trovati una ragazza, una qualunque, svuota il serbatoio e rimetti in moto la macchina per pensare".

Chi avrebbe mai immaginato che queste parole avrebbero fatto nascere un'incredibile storia d'amore?

Scarabocchio: Occhi grandi contornati da un trucco nero molto pesante e vestiti sempre molto più informi della sua corporatura. Sandre è una ragazza ribelle e questo status in fondo le va benissimo perchè le permette di tener lontani tutti quanti. 
Fisico proporzionato e ben modellato, sorriso accattivante e bravo giocatore di rugby. Josh è il classico ragazzo popolare che tutte vorrebbero ma per una volta, lui è già impegnato con la bellissima e castissima Marcy e non ha occhi che per lei. 
Per colpa di una tesina, i due devono collaborare a stretto contatto e mentre a scuola le cose rimangono immutate, a casa di Sandre i due inizieranno a conoscersi meglio. 

Ve lo dico con il cuore in mano ma per un momento, non avevo dato credito a questo libro. 
Sandre si dipinge come una ribelle ed il suo modo di atteggiarsi e di parlare, lo dimostrano tranquillamente ma per certi versi, alcune sue uscite sono molto (troppo) forzate. 
Ripete talmente tante volte la parola "stronza/o" anche quando potrebbe farne a meno che ne perde quasi il valore. Non è più un'insulto ma un'intercalare. Sboccata mi va benissimo ma con un certo senso e non sempre il personaggio di Sandre rimane aggrappato al filo della realtà. 
Mi è piaciuta l'intraprendenza sessuale che dimostra e quella curiosità che normalmente nei libri le donne non hanno. O sono già navigate o tutte inesperte ma campionesse. In questo libro, lei "studia" e si applica, anche su se stessa, regalandoci reazioni sconcertate ma vere. 
Sandre, nella sua imperfezione e nel suo carattere da "dura" mi è piaciuta molto. Josh invece, per quanto sia tenero e coccoloso, lo prenderei a martellate sulle gengive perché da quasi subito si dimostra immaturo e privo di forza di volontà. La sua crescita interiore è quasi nulla se non verso la fine, quando riesce a fare breccia nella corazza di Sandre ma per il resto del tempo, ogni suo pensiero è quasi un cliché del ragazzo medio, ovvero incentrato sul sesso. 

Nel complesso, Sinder è una lettura imperfetta ma palpitante, adatta se si vuole staccare un pò dal mondo. Sono molto curiosa dei prossimi due e penso che mi dedicherò alla lettura a breve... spero solo che Josh migliori un pò e che Sandre riesca a diventare un pò meno animalesca. 

lunedì 2 maggio 2016

Il mondo dell'altrove

Titolo: Il mondo dell'altrove 
Autore: Biancu Sabrina
Genere: Narrativa 
Pagine: 116 
Prezzo: € 12
Trama: Cinque racconti – in cui fantasia e realtà si mescolano – capaci di trasportare il lettore in un altro mondo, in un luogo magico. Capaci di farlo sognare. Ogni cosa è viva e insegna qualcosa d’importante. E ciascuna storia si trasforma nella tappa di un viaggio in cui si cresce e si matura a fianco di Elia, Rosy, Tea, Pietro, Desideria, André e della stellina Irina.


Estratto
"Ogni problema ha una soluzione, solo alla morte non c’è rimedio. Se uno cade deve avere la forza di rialzarsi, se uno sbaglia deve capire i suoi errori e andare avanti con consapevolezza, se è in una brutta situazione deve rimboccarsi le maniche e dare una svolta alla sua vita e se non crede in sé deve cercare quella fiducia che gli permetterà di fare ciò che vuole. Non piangerti addosso, non serve a nulla, sii fiducioso, ottimista, credi in te e nelle tue capacità. Trova quello che più sai fare e metti in pratica la tua arte, prima per te stesso e poi per gli altri. Amati incondizionatamente, con tutto te stesso, con la forza che possiedi, e potrai pensare, provare e agire in tutto ciò che sai di riuscire. Tutto si può, basta volerlo. 

Utilizza tutto questo, destati da questo stato d’insicurezza e paura e realizza la vita che vuoi. Credici con tutto te stesso e con orgoglio e tenacia riuscirai a uscire dallo stato di negatività in cui sei entrato. Una cosa ti chiedo: abbi fiducia, o fede, o speranza, chiamala come vuoi ma abbine tanta, questa è la chiave per aspirare a una vita migliore.”

Scarabocchio: Questo piccolo libro contiene cinque piccoli racconti. Tutti diversi ma con una cosa in comune; l'insegnamento a qualcosa di buono. 

Ogni personaggio arriva da noi con un "problema".
Che sia un'amore finito o un periodo No, tutti in un modo o nell'altro stanno combattendo contro qualcosa di negativo. Ognuna di queste persone però, trovano una persona dal cuore immenso che le aiuta a risollevarsi, anche a costo della propria vita...

Non sapevo bene cosa aspettarmi da questo piccolo libro.
Spesso, se ci mettiamo a pensare, siamo soggetti ad innumerevoli momenti di sconforto. Non ci rendiamo conto però, che quel modo di affrontare la vita sia controproducente e i personaggi delle cinque storie, tra sogno e realtà, ci dimostrano quanto appunto sia incredibile la forza dell'amore e dei buoni pensieri.

Da un lato, ne sono rimasta quasi infastidita perché il concetto del "se ci credi veramente, allora puoi" lo trovo un pò troppo semplice e ottimistico.
La vita è fatta anche di momenti negativi e quando li vivi, quel pensiero così allegro e svolazzante stride con il sentimento del momento ma dopo averci pensato bene, sono arrivata alla conclusione che quel concetto, preso in dosi più veritiere, sia comunque un consiglio utile e che spesso ci dimentichiamo.

"Il mondo dell'altrove" può essere una buona e veloce lettura per trovare (o ritrovare) un pizzico di ottimismo verso di noi e verso questo mondo che spesso guardiamo con occhi diffidenti.