mercoledì 26 novembre 2014

Il volo della Falena

Buongiorno a tutti Pulcini! 
Si, lo so…. Avevo detto che sarei sparita dalla circolazione per un po’ ma cosa volete farci, mi mancate! Però non sarà per molto, l’inaugurazione del mio ritorno effettivo sarà solo verso Gennaio, quindi per ora farò solo un paio di capatine per mostrarvi qualcosa di veramente carino!

Oggi infatti, vorrei proporvi una lettura un po’ fuori dai canoni e un BlogTour, per scoprire i dettagli succulenti della storia che Clara Saltelli ha deciso di condividere con noi. 

Saranno in totale sei tappe, di cui l’ultima verranno annunciati cinque vincitori. 
Ebbene si, abbiamo voluto esagerare e premiarne uno per ogni tappa. Come partecipare? 

- Mettere un bel “mi piace” alla pagina Syntechè 
- Essere follower di tutti i blog che ospiteranno l’evento: 
Il bianco…Il nero prima Tappa
Parole al Vento seconda Tappa
Ombre Angeliche terza Tappa
Books Land quarta Tappa
Le tazzine di Yoko quinta Tappa
- Rispondere alle domande che troverete sotto ogni tappa
- Lasciare la vostra email nei commenti in modo da essere contattati in caso di vittoria

Poche ma semplici, non trovate? Una volta a settimana troverete qualcosa di speciale… speciale come i premi in palio! Posso dirvi solo che ci saranno in palio alcune copie del libro.
Mi sto ripetendo molto e sto dicendo pochissimo, vero? Ahahahahahahahah avete ragione ma voglio che sia una sorpresa!

Passiamo alle cose divertenti.
Ecco a voi i dati del libro e a seguire, l’intervista dell’Autrice!



Titolo: Syntechè. Il volo della Falena
Autrice: Carla Saltelli
Prezzo: 23€
Pagine: 500
Casa Editrice: EIFIS Editore
Trama: Il futuro: secoli di tecnologia e di inquinamento sono stati risolti con una catastrofe naturale che ha spinto la razza umana alla semi estinzione. I sopravvissuti, arroccatisi nei pochi lembi di terra rimasti, hanno scoperto di non essere soli e di non avere a che fare con una natura inerme. Hanno scoperto forze, presenti e consapevoli, in grado di offrire loro una tregua da ulteriori disastri climatici: è l’alba del Trattato, la fine della tecnologia, la fine della violenza sulla natura. Per alcuni, tuttavia, è anche la fine della civiltà. Anni dopo, questo patto tra umani e natura ha ancora bisogno di persone che lo difendano. Yan è uno di loro, nato sotto l’impronta delle regole del Trattato, cresciuto in mezzo alla natura, respinto dagli umani. Come lui ce ne sono tanti, Tramiti li chiamano, e il loro compito è mediare tra le due fazioni ancora in lotta.

INTERVISTA:
- Buongiorno Clara, grazie per essere qui con noi.
Iniziamo con qualcosa di tranquillo e classico. Parlaci un pò di te perchè oltre ad una giovane scrittrice, c'è di più.
Buongiorno a voi,
devo ammettere che non saprei dire qualcosa di più: da quando ho memoria ho sempre avuto un'agenda in una mano e una biro nell'altra. Ho riempito quaderni con racconti mai finiti e personaggi che forse prima o poi farò rinascere. Da sempre, la mia concentrazione su quello che mi circonda ogni tanto mi abbandona e mi ritrovo ad immaginare, anche senza volerlo. Un tempo era un meccanismo di difesa per una ragazzina timida, adesso è uno strumento che ogni tanto, se sono stanca, mi sfugge di mano. Ma è sempre bellissimo.

- Hai il classico problema di molti scrittori, una fantasia incontrollabile! Quanto realmente ti condiziona la vita di tutti i giorni? Chi ti sta vicino ti dice troppo spesso che hai "la testa tra le nuvole"? Oppure ti sopporta (in senso buono eh) così come sei?
Beh, diciamo così: in una giornata di 24 ore è inevitabile per me passarne almeno sei in un altro mondo. Dato che sono una persona vagamente responsabile, evito di perdermi mentre lavoro o studio, ma è dura. E' come se ad un alcolista mettessero sempre di fronte una bella bottiglia di buon Whisky. Il tutto ovviamente mi porta a fantasticare mentre sono in compagnia o in fase di relax. Per fortuna ho amiche comprensive ed una dolce metà che spesso si perde nelle fantasie esattamente quanto me!

- Insomma, riesci a gestirti ancora bene. Il che è ottimo!
Prima di passare al tuo libro però, mi sorge una domanda.... dopo questo primo lancio, pensi di ritirare fuori vecchie storie?
Diciamo di sì, a parte casi rari. Per il futuro, ho almeno tre storie da riprendere, del passato, ma prima voglio concludere questa saga. E' nata semplicemente, ma si è trasformata in un percorso di crescita interiore incredibile. Lo voglio portare a termine, per essere sicura di dare il massimo nelle mie vecchie storie di cui ho un ricordo bellissimo.

- Insomma, questo libro è soprattutto un percorso interiore. Però immagino che tu voglia trasmettere anche a noi qualcosa, vero?
Certamente. In realtà io ho sempre scritto per gli altri, per vedere le loro reazioni e sentirne i pareri. Spesso mi sono beccata degli insulti per alcune scelte di trama, ma immagino sia una buona cosa! Con questo libro voglio trasmettere qualsiasi cosa: il viaggio, il divertimento, la tristezza, il dolore e la gioia. Quelle emozioni che senti quando leggi un libro, quello smarrimento quando lo finisci, ti guardi attorno e tutti stanno vivendo normalmente mentre tu sei a pezzi perchè hai perso la tua ambientazione preferita, o il tuo personaggio preferito. Sono una lettrice, ancora prima che una scrittrice: voglio esattamente quello che le persone che leggeranno il mio libro vorranno. Un'avventura.

- Ti proponi molto ma.... spiegaci meglio questi insulti ricevuti per le tue scelte di trama! Ora sono curiosa ;)
Ho mire alte, è vero. Ma anche per rispondere alla tua domanda: quando il mio libro è stato revisionato, ovviamente chi l'ha fatto è stato costretto a leggerlo tutto. E io voglio avvertire adesso tutti i lettori: non sono mai stata una persona buona, con i miei personaggi. Certe scelte di trama sono cattive e dolorose, nulla da dire. Per cui, un giorno in cui abbiamo lavorato a fianco, chi revisionava mi ha elencato una serie di insulti (che non riporterò, per educazione) dalla metà del libro in poi. Non voglio dire di più per evitarvi spoiler, ma temo che dovrò proteggermi dalle maledizioni!

- Oddio, mi sento già male e devo ancora leggerlo!
Dobbiamo quindi aspettarci momenti difficili...? Ma se ti hanno detto cose poco carine, cosa li ha convinti a pubblicarti?
Se ti può consolare, ci sono anche momenti divertenti e belli.
Ma sì, è un viaggio e come in tutti i viaggi ci sono delle crisi che si aggiungono agli intrighi presenti ed a relazioni non proprio stabili. E sai, penso che sia proprio perchè mi hanno detto cose poco carine che mi hanno pubblicata. Dopotutto, io non ho mai insultato un solo scrittore che non amassi alla follia. Te ne potrei citare un'infinità, ma il succo è: non te la prendi per una storia che non ti coinvolge.

- In effetti, se un libro non ti prende, non suscita nulla e nulla ti rimane.
Visto che però, il tuo è stato approvato (anche se insultato), stai già lavorando al seguito? Quanti saranno alla fine?
Sono all'incirca verso i capitoli finali del secondo numero e posso dire che sarà molto diverso dal primo. Penso di fermarmi a tre, anche se può apparire banale, ma volevo raccontare tre storie e non di più. Quando potrò anticipare un poco di più credo sarà più chiaro il perchè.

- Beh, dato che hai quasi finito il secondo, spero che venga pubblicato presto! 
Vorrei farti dire molto di più su questa storia ma adesso non abbiamo più molto tempo ma ci torneremo settimana prossima per altri approfondimenti. Vuoi però dirci qualcosa in particolare che sai che non verrà fuori nei prossimi giorni?
Lo spero anch'io, noi faremo il possibile! 
Vorrei solo dire che nel libro è nascosto un enigma per tutti i lettori. Invito chiunque leggerà il mio libro a trovarlo. Buona fortuna e buona lettura!

Scorcio di Synteché

Schizzo di trireme

Un po' di umorismo: Psiche e...?

La farfalla di Psiche

Occhi di Psiche work in progress

Siamo giunti alla fine e manca solo una cosa.... la domanda! 
Raccontatemi qual'è il libro che vi ha suscitato l'emozione più forte (amore, odio, paura, speranza...).


La prossima tappa sarà settimana prossima, giovedì 4 dicembre, sul blog di Chiara, Parole al Vento. Non mancate! 

venerdì 24 ottobre 2014

COMUNICAZIONE


19 ottobre 2011 - 19 ottobre 2014

Sono tre anni che gestisco il mio angolino. 
Tre anni che parlo di libri, di storie e di me. 
Tre anni che vado avanti tra alti e bassi.
Tre anni che cullo la mia passione per la lettura.
Tre anni che cerco rubriche nuove e simpatiche.
Tre anni che cerco di essere al di fuori dal gruppo (per quanto possibile) perché sono approdata qui per un motivo diverso da tanti altri. 
Sono tre anni che mi muovo in base alle attenzioni che devo dare al mio Angolino ma per la prima volta, mi sono dimenticata che sono passati tre anni. Ho scordato il compleanno... Dimentico i giorni delle rubriche, rincorro le idee e arrivo in ritardo a qualsiasi programma. Così, dopo tre anni, dico BASTA

Per qualche mese (ma potrebbe essere molto di più), mi ritiro, perché sono stanca di mettere energie in cose che mi fanno stare più male che bene. 
Sono dispiaciuta di non trovare più commenti di chi passa, anche se so che c’è chi legge. Sembra una cosa un po’ assurda ma per essere anche solo un po’ felice, mi basterebbe vedere un + ogni tanto ma, sembra quasi che nessuno abbia molto tempo da dedicarci. Sono stanca di dover discutere con gli altri per ogni cosa che penso, come se fossi la solita pecora nera del gruppo. Sono stufa di essere giudicata da chi si sente il re del mondo perché io “non sono” o “non faccio” come molti altri ma soprattutto, sono demoralizzata dalla piega che prende il mondo della lettura e non parlo solo delle vendite dei libri…. 

Oggi sono uscita da 16 gruppi che trattavano libri. 
Luoghi dove lo sport principale era quello di denigrare altre persone che leggevano cose diverse dalle loro.

Sono stanca, sono stufa, sono più concentrata su quello che alla fine non riguarda questo posto. 
Amo leggere, amo poterne parlare con chi mi capisce ma non riesco più a farlo qui. Non trovo un riscontro con quello che dico perchè parlare da sola alla lunga mi fa sentire pazza. 
Non ho mai fatto nulla con l'intenzione di avere un rientro, non punto ad essere tra i "Blogger pilastri" come altri ma non sono nemmeno qui per parlare con me stessa e basta.
Nel mio Angolino posso indubbiamente far rientrare esperienze molto belle che ancora oggi mi accompagnano ma, sono anche molte le difficoltà che incontro e troppe le persone cattive. 

Tornerò, prima o poi, quando le cose dentro di me saranno cambiate. Fino ad allora, il massimo che farò, sarà quello di ciarlare sulla pagina di FACEBOOK

Mi spiace
Red Kedi

lunedì 20 ottobre 2014

Rosso Placebo

Titolo: Rosso placebo
Autrice: Federica Forlini
Prezzo: € 0,99
Pagine: 232
Trama: Tordemma non è una città come le altre; nuove forze oscure minacciano i precari equilibri tra esseri umani e demoni, portando entrambi verso un inevitabile baratro.
In un mondo tetro, freddo, che non ha molto da offrire salvo una tiepida speranza, Violet, da sempre alla ricerca dell'amore incontrerà Alan: un maledetto; un vampiro. Guidata da un sentimento annientante, travolgente, dilaniante, la ragazza gli darà il suo sangue per salvarlo. Per strapparlo alla morte certa che minaccia costantemente ogni singola creatura, in attesa che si compia la profezia.
Che ruolo avrà La Madre negli inquietanti avvenimenti accaduti a Tordemma? Chi scamperà alla furia del giustiziere e del suo flagello? E soprattutto: quale sarà il significato del ciondolo a farfalla, così vicino a Violet da illuminarsi ogni volta che si lascia succhiare dal vampiro?

Scarabocchio: Violet è una ragazza che si veste di nero e vive la sua vita rinchiusa in casa con una madre carceriera e un padre inesistente. 
Un giorno, grazie ad una compagna di scuola riesce ad uscire e da quel momento la sua vita cambia. Si innamora perdutamente di un ragazzo di cui non conosce nemmeno il nome, i genitori vogliono separarsi, troverà finalmente la libertà e scoprirà che i vampiri esistono veramente. 
Qual'è però il segreto che incombe su Tordemma? 

Violet è una ragazza triste. 
Non ha mai realmente vissuto una vita sua e anche quando non ci saranno più le imposizioni della madre, continuerà a vivere come prima, credendo però il contrario. 
Questa storia vorrebbe raccontare di un'amore forte, dove una donna si sente di dare tutto per uno scopo e non farsi privare di tutto e basta. Dovremmo vivere insieme a lei una relazione piena e totalizzante, dove Lui infine cambia. Dovremmo soffrire vedendola che pian piano si spegne e lui invece che si rianima ma no, io non l'ho vissuta. 
Come ho detto a Federica in privato, ci sono troppi concetti sottintesi ma non realmente comprensibili. Troppe domande a cui non sono riuscita a dare risposta e pensieri (sopratutto di Violet) che sono così dettagliati da risultare pesanti e noiosi. 
Trovo che si sia soffermata più del necessario su molti pensieri di Lei e non abbastanza sui dettagli di ciò che la circonda. Il che è un vero peccato perchè la base della storia è molto promettente. 
Mille altre domande e mille altri dubbi affollano la mia testa. Ci sarebbero volute altre duecento pagine per spiegare il dramma che si svolge e l'intensità di certe affermazioni. Ci sarebbero voluti più capitoli per parlare della Madre e degli altri vampiri (invece ci sono solo cinque capitoli per 232 pagine O.O).
Federica, scrive molto bene ma il libro (sempre e solo a parere mio) avrebbe bisogno di molto altro lavoro perchè non posso arrivare alla fine e avere ancora così tante domande, non posso chiedere a Lei di dovermi spiegare tutto. Non posso proprio, perchè secondo me vuol dire che non si è riusciti nel proprio intento. 

In tutto questo però, voglio dire anche che mi è piaciuta molto l'originalità della storia. 
Sfortunatamente però, non mi sento di consigliarlo a cuore aperto. 

lunedì 15 settembre 2014

Lilac #1.5


Titolo: L'Ultima Voce (La Trilogia di Lilac #1.5)
Genere: Distopico, Young Adult
Data di pubblicazione: 30 Aprile 2013
Editore: Questa novella è autopubblicata
Disponibile: su Amazon (solo in formato ebook)
Pagine: 22
Trama: Vega G abbandona la villetta rossa in cui si è introdotta di nascosto, e corre verso il mono-aereo che la porterà lontano. Ma lontano è un concetto relativo, perché un ricordo continua a seguirla. 
Un ricordo vecchio, ma non sbiadito. Un ricordo che ha la voce di un ragazzo.

L'ultima voce maschile che la Presidentessa ha udito prima di diffondere il virus.

Scarabocchio: Solo poche pagine, solo uno sguardo verso un passato molto lontano. 
Altre domande sorgono spontanee ma devo dire che questo intermezzo mi ha un pò deluso. Pensavo ci fossero più cose, più parole e più dettagli ma no, solo uno sguardo veloce nel passato di Vega G e dell'uomo misterioso. 
Che ruolo ha lui? Perchè Francesca ha aiutato Vega G a preparare il virus? Da cosa nasce questa decisione? Chi diffonderà la Sindrome? Cosa succederà dopo? Domande, domande, domande e altre domande. 

Una lettura obbligatoria per arrivare poi al secondo libro.... 

giovedì 11 settembre 2014

Yardım #19


Ben tornati ^^
Questa settimana tratteremo una DOMANDA.

Post tappabuchi... farli o no?!

Post senza senso solo per far "brodo" sono inutili e fastidiosi.
Non tutti riusciamo a fare sempre qualcosa ma arrivare a mettere qualcosa solo per è assolutamente tremendo! Quindi no. Anche se il blog rimane fermo per qualche giorno, non è una tragedia...

lunedì 8 settembre 2014

Lilac #1

Titolo: Perfetto (La Trilogia di Lilac #1)
Genere: Distopico, Young Adult.
Data di pubblicazione: 14 Novembre 2012
Editore: Questo romanzo è autopubblicato.

Disponibile: su Amazon (cartaceo e ebook)
Trama: In un futuro non molto lontano, la popolazione è composta esclusivamente da donne. La Sindrome Y ha ucciso tutti gli individui di sesso maschile, e la riproduzione è possibile solo grazie al midollo osseo. Gli effetti della Sindrome sono stati talmente devastanti per le donne sopravvissute che ricordare quei giorni è proibito, così come è proibito parlare degli uomini. Musica, film, libri, arte: tutto quello che riguarda il genere maschile è sepolto sotto il dolore.
Nel paesino francese di Malorai, un angolo di paradiso ai piedi di una cascata, Lilac Zinna si prepara al diploma. Diciassette anni, un amore sconfinato per la Storia Moderna e per le regole, Lilac sta per diventare un'insegnante, coronando il suo sogno e quello della nonna Francesca, che si occupa di lei da quando è nata. Lilac è al settimo cielo, e non solo perché sta per diplomarsi: alla cerimonia solenne parteciperà anche Vega G, la donna a capo del governo femminile che regola il mondo.
E quando Vega G si mostra eccezionalmente interessata alla vita di Lilac, arrivando perfino ad offrirle un lavoro per il governo, Francesca - che nasconde un segreto tanto importante quanto pericoloso - decide di affidare sua nipote a qualcuno che avrà il compito proteggerla: due uomini.

Nel viaggio che la porterà lontano da Malorai e da tutto ciò in cui ha finora creduto, Lilac conoscerà un mondo nascosto, imparerà che il cuore può battere forte, e non solo per paura, e scoprirà chi è davvero Vega G.

Scarabocchio: Conosco questo libro da un pò di tempo ma solo da pochi mesi ho avuto modo di conoscere Alessia. Grazie ad un'amica in comune mi ha fatto entrare in questo suo mondo e ne sono rimasta subito folgorata. 

A Malorai vivono solo donne, coloro che sono sopravvissute alla Sindrome. 
Donne forti che hanno ricominciato a vivere grazie a Vega G e alle sue dure regole. Dure certo ma anche utili a vivere bene e a fare in modo che nessuna si senta inutile o di troppo. Un mondo finalmente giusto, fatto di amore, speranza e forza anche se, con un unica ombra. 
Gli uomini e ciò che avevano un tempo creato, adesso sono banditi, dimenticati. Le loro imprese non vengono ricordate perchè è proprio per colpa loro se le donne, un tempo venivano trattate come persone superflue. La loro morte ha fatto si che ci fosse una rinascita. 
Con questi credi vengono cresciute tutte le ragazze ed è proprio in questo clima che conosciamo Lilac e Baguette. Le due ragazze nell'arco della storia faranno scoperte sensazionali e si prepareranno a vivere in un mondo totalmente diverso.

Il piccolo sunto non rende giustizia al contenuto ma meglio di così, ancora non so fare. 
La storia mi ha preso da subito e anche se già nella trama, sappiamo cosa succederà, mi sono chiesta immediatamente come si sarebbe svolto il tutto. Mille domande mi assalivano e quando mi arrivava una risposta, quella scatenava altre domande. 
Come sarebbe vivere in un mondo fatto solo di donne? "Eliminare" gli uomini sarebbe una soluzione per migliorare? Sono solo le prime due domande che mi vengono ora ma ce ne sarebbero.... E pensare che siamo solo al primo capitolo! Vero che è una trilogia ma nel mentre ci saranno due intermezzi che sicuramente non mi aiuteranno... 

Quello che mi è piaciuto di più è il fatto che sono riuscita ad entrare nella storia. Non è una cosa che mi capita spesso ma qui è stato un viaggio naturale. Ogni personaggio mi ha suscitato un'emozione particolare e ciò che pensavo poi lo trovavo scritto. 

Penso che sia troppo presto per fare un vero commento dato che ci sono troppe domande aperte. Per ora mi limito a dirvi che è bello e che ve lo consiglio.... per il resto, ci vediamo lunedì prossimo per scoprire qualcosa di più ;)

giovedì 28 agosto 2014

Yardım #18


Ben tornati ^^
Questa settimana tratteremo una REGOLA.

SINCERITà

Forse l'ho già detto, forse mi ripeto ma anche qui, ci vuole sincerità!
Non stiamo facendo una gara, non ci sono in palio primi. Non si deve mentire su nulla per avere qualcosa in cambio perchè poi si perde di vista il punto principale. STARE BENE.
Negli ultimi tempi vedo tanta gente che legge i libri delle classifiche e ne parla bene. Trovo più commenti positivi che altro e io mi chiedo se siano veri o meno. Il problema è che spesso sono false perchè o sono loro a mentire oppure un autore o una casa editrice, vuole solo commenti belli e qualcuno di noi è disposto a scendere a patti piuttosto che perdere una collaborazione.

lunedì 18 agosto 2014

Proposta

Titolo: La proposta
Autrice: Mary Balogh
Pagine: 406
Prezzo: € 10
Trama: L'ex soldato Hugo Emes, lord Trentham, aspira solo a dimenticare gli orrori della guerra e a trovare una moglie semplice e modesta con cui condurre una vita priva di complicazioni. Il destino gli fa incontrate lady Gwendoline Muir, giovane e bella vedova appartenente a quel mondo sfavillante della nobiltà che lui disprezza e da cui vuole tenersi alla larga. Reduce da un matrimonio tormentato, Gwendoline è convinta che nella propria vita non ci sia più posto per l'amore e non intende farsi coinvolgere da quell'uomo chiuso e scontroso, per il quale prova però un'attrazione inspiegabile e inspiegabilmente ricambiata. In un momento di folle abbandono la passione li spingerà l'una nelle braccia dell'altro, ma barriere in apparenza insormontabili rimarranno a dividerli dalla felicità...

Scarabocchio: I romanzi rosa sono all'ordine del giorno e gira che ti rigira, alla fine si assomigliano tutti. 
Sfortunatamente per me, questa lettura mi ha annoiato un sacco.

Gwendoline è una giovane vedova che ha passato gli ultimi otto anni in lutto, senza voler trovare un nuovo compagno e sentendosi appagata con la sua vita mondana e la sua famiglia.
Hugo è diventato un Lord dopo la morte del padre e dopo aver ricevuto un titolo di merito per le sue prodezze da soldato. 
Due mondi diversi, sue persone diversissime con caratteri e sogni agli opposti.
Due solitari che si incontreranno per caso fuori dai loro mondi e che si scontreranno per proteggersi. 

Non è una brutta storia ma sinceramente non ci sono stati molti colpi di scena. Una storia lineare, senza troppo movimento e drammaticamente.... noiosa. Si, qui non si scampa. 
Un libro da leggere sotto l'ombrellone, qualcosa per passare il tempo e per staccare dalla vita che ci circonda ma comunque qualcosa che non regala molto. 

Sono ancora indecisa se consigliarvelo o meno perchè non è brutto ma nemmeno una di quelle cose imperdibili. Quindi valutate voi (come sempre ovviamente) ma prendetelo per quello che è.

giovedì 14 agosto 2014

Yardım #17


Ben tornati ^^
Questa settimana tratteremo una DOMANDA.

Gli # devono essere messi per forza?

Sembra una domanda sciocca ma in realtà non è così.
Un nuovo blogger, prima o dopo aver aperto il proprio angolino, va a sbirciare un pò ovunque. Così si trova a vedere le stesse cose e giustamente qualcuno si chiede perchè. Deve farlo anche lui? Tutti sanno qualcosa che lui non sa? No, non è una regola ma una mera semplificazione.
Questo metodo viene proposto quando ci sono post precedenti e futuri, quando si vuole far capire subito che ci sarà un po. Ovviamente non è una cosa obbligatoria!

lunedì 11 agosto 2014

Doppia recensione per Elister Edizioni


Titolo: Il non fidanzato peggiore del mondo
Autrice: Victoy Storm
Prezzo: €2,99 ebook
Trama: Cosa succede quando hai appena rischiato di rompere il naso all'attore Marc Hailen, famoso per aver appena assicurato il suo corpo per 10 milioni di dollari?
Berenice non credeva di aver mai avuto bisogno di rispondere a una simile domanda, ma il destino avverso unito a quadrature e costellazioni sfavoreli ha voluto farla scontrare con uno degli uomini più belli, famosi e ricchi del momento!
Riuscirà Berenice a trovare una soluzione per tenere a bada il temperamento presuntuoso e arrogante del divo Marc Hailen senza innamorarsene?

Scarabocchio: Solitamente non faccio doppie recensioni perchè preferisco dare lo stesso spazio dovuto a tutti i libri che decido di condividere. Questa volta però mi ritrovo con due racconti abbastanza brevi e della stessa Casa Editrice. 
"Il non fidanzato peggiore del mondo" è una lettura abbastanza comica e surreale. Una storia che non potrebbe mai realmente accadere tranne che per un piccolo insegnamento. 
Berenice (ma che nome è?!?!?) è una ragazza timida e pienotta che passa ogni giorno della sua vita tra diete e farsi i conti in tasca. Un giorno di pioggia, si schianta appena sotto casa sua perchè si è accorta che uno sconosciuto era entrato nella sua macchina (che per la cronaca era rotta da qualche tempo e le porte non si chiudevano più). Il malvivente non è tale ma, il famosissimo attore Marc Hailen. Da quel momento vivranno entrambi delle settimane assolutamente stravaganti, fino ad arrivare ad amarsi.
La storia è quella di sempre. Lui strafigo e lei insicura, lui ricco e lei no, lei con mille problemi ma grazie a lui si sistemerà tutto. La solita solfa, vero? Vero.
Quello che però ho apprezzato, è stato il piccolo insegnamento che sotto sotto c'è. Ovvero, amarsi per come si è. 
Berenice è una ragazza un pò in carne che insieme ad una sua amica (e collega), si sforza sempre di seguire svariate diete. A rincarare la dose di autostima c'è  la convinzione che loro due, che non portano piccole taglie, non siano all'altezza di avere un corteggiatore carino.... figuriamoci bellissimo! Come ciliegina sulla torta, lei ha anche una madre che la obbliga a prendere delle pastiglie per perdere peso perchè è brutta. 

Lui, che se fosse stato per me avrei preso a schiaffi per tutto il tempo, cerca di convincerla che invece è bellissima. Solo alla fine si accetterà e secondo me è la parte migliore di tutto il racconto. 
Non è che sia una cosa plateale eh, succede in maniera naturale senza colpi di scena ma succede.

A parte questo comunque è una lettura piacevole e veloce. Qualcosa da portarsi nel kindle quando si va in spiaggia (io ero in ufficio ma va bene così XD)



Titolo: Proprio perchè ti amo
Autrice: Victoy Storm
Prezzo: € 2,99
Trama: Leny aveva solo sedici anni quando si ritrova sola a Pieville dopo la partenza della sua adorata cugina Emily e del suo migliore amico Chris in cerca di fortuna nel mondo del cinema.
Sono passati sette anni da allora e la vita di Leny è ormai in caduta libera verso il baratro dopo aver perso il lavoro e lasciato il proprio fidanzato, mentre le due persone più importanti della sua vita sono diventate due celebrità di Hollywood.
Proprio quando ormai tutto sembra perduto, ecco che i famosi Emily Keys e Chris Hailen tornano nella loro città natale.
Leny, Emily e Chris riusciranno a superare quei lunghi anni di distacco e a ritrovarsi?
Riuscirà Leny a riaprirsi con sua cugina e a dichiarare finalmente i suoi sentimenti a Chris?

Scarabocchio: Non l'ho apprezzato come avrei voluto.
C'è una storia d'amore e di tormento, di amicizia e di speranza ma per quanto lui sia affascinante e carico di mascolinità, non ho apprezzato l'ennesimo uomo un pò troppo violento. 
No, non parlo di uomini che picchiano le donne ma di quelli che devono fare i duri. Quelli che se la prendono per tutto, che fraintendono ogni occhiata, che pensano di non essere all'altezza se una ragazza non reagisce come si erano immaginati, di uomini troppo presi da se stessi per capire cosa realmente provano le persone davanti a loro. Certo, alla fine cambiano ma per gran parte del tempo Chris la giudica male e arriva a darle della Puttana senza nemmeno chiedere a lei quello che le era successo mentre lui era via. Lui, semplicemente ha preferito ascoltare i pettegolezzi e non ha provato a parlare con la ragazza che tanto ama.
Io l'avrei preso a sberle. Voi no? 
Insomma, lo lasciate andare per fare la sua carriera da attore mettendo il vostro amore in secondo piano, lo aspettate, nel frattempo avete dei problemi ad avere altre relazioni perchè gli altri non sono lui, avete perso il lavoro ingiustamente, non avete soldi per mantenervi, portate ancora le ferite per un vecchio probabile stupro e poi arriva lui, il bello di notte che con il suo pessimo carattere non vi saluta (dopo sette anni, manco un sorriso!!!!!!!!!!!!!!), non vi dice una bella parola, vi da della donna facile e approfittatrice, vi bacia e poi vi pianta in asso, fa il possessivo aggressivo, vi urla dietro......?!?!?!? FRENA!!!!!!!! No, uno così decisamente non lo tollero ne nella vita reale e nemmeno in un libro. 
La storia nel complesso è scorrevole, anche se un pò banale. Antipatie a parte (e non solo di Lui), non me la sento di non consigliarvelo perchè è solo un tarlo mio. Per voi potrebbe essere una bella lettura ma sappiatelo, per quanto finisca tra rose e fiori, ad un certo punto potreste ritrovarvi ad odiare tutti. 

lunedì 4 agosto 2014

Werewolf

Titolo: Werewolf
Autore: Francesca Angelinelli
Prezzo: 14,50€ 
Pagine: 260
Trama: Inghilterra. XIX secolo. Miti e leggende spaventosi aleggiano attorno alla casata dei Werewolf. Kate, figlia adottiva di Arthur Werewolf, intraprende un viaggio che la porta all’antica dimora dei suoi parenti adottivi, là dove tutto è cominciato. Costretta a scontrarsi con superstizioni, cacciatori di licantropi e un cugino dall’umore lunatico, riuscirà Kate a svelare il mistero che avvolge Wildfell Hall e a salvare Jonathan dal suo isolamento?

Scarabocchio: Deludente.
Questa è la prima cosa che ho pensato quando sono arrivata all'ultimo punto del racconto. 
La storia parla di una giovane ragazza che si reca da un lontano cugino per leggere il testamento del padre adottivo. Un viaggio che non voleva compiere ma che le cambierà la vita.
Si troverà così ad affrontare il misterioso e duro cugino che cercherà di allontanarla ma lei, ragazza cocciuta, rimarrà al suo fianco anche quando scoprirà la verità. 

Chiariamoci, la storia c'era e sarebbe stata anche molto bella se non fosse che parte lenta e rimane tale per quasi tutto il tempo. Solo verso la fine si fa simpatica ma comunque salta da un palo all'altro e mi sono chiesta se per caso avessi saltato delle pagine. Per molti capitoli i due cugini si scontrano e si odiano ma all'improvviso, come se si fossero accorti che il tempo stava per finire, le cose cambiano. 
Ci voleva più tempo, più dettagli e più cose. Non è scritto male, anzi! In un giorno si fa leggere e scivola senza intoppi ma mi aspettavo qualcosa di più. All'inizio le parti le ho trovate un pò troppo noiose e mi trovavo a saltare delle frasi... invece alla fine quello che leggevo non era abbastanza. 

In sintesi? Se è sul vostro scaffale, se ve lo regalano, se volete prenderlo tramite uno scambio o se trovate un'offerta strepitosa, leggetelo tranquillamente ma non andate a spendere tutti quei soldi perchè alla fine, non li merita così tanto.

giovedì 31 luglio 2014

Yardım #16


Ben tornati ^^
Questa settimana tratteremo una REGOLA.


Quando ci arriva un libro che non avevamo chiesto, dobbiamo leggerlo comunque?

Qualche Casa Editrice (poche) manda a qualcuno dei libri non richiesti, quindi, cosa fare a quel punto? Parlando con amici e colleghi, sono arrivata alla conclusione che non siamo obbligati a leggerlo se non ci interessa. Non essendo un libro che abbiamo chiesto, nessun vincolo ci impone di leggerlo e quindi, possiamo accantonarlo o addirittura darlo ad altri senza remore.

lunedì 28 luglio 2014

Vendetta Piccante

Titolo: Vendetta piccante
Autore: Jennifer Probst 
Pagine: 208
Prezzo: € 9,99 Ebook - € 11,82 Cartaceo
Trama: Miranda Storme mai si sarebbe aspettata di incontrare di nuovo Gavin Luciano. Tre anni prima avevano avuto una storia molto intensa, ma lui l’aveva improvvisamente abbandonata lasciandola a pezzi. Adesso Gavin è tornato sui suoi passi e Miranda può concedersi il piacere di vendicarsi… stroncando il ristorante di Gavin sul giornale per il quale lei scrive. Praticamente un incubo per Gavin, che da pochi mesi ha assunto la gestione del ristorante di famiglia per salvarlo dal fallimento. Ma non è tutto, il fatto è che Gavin è rimasto folgorato da questo nuovo incontro e ha deciso di chiedere un’altra chance: otto settimane per dimostrare di essere un buon cuoco in cucina e per riconquistarla… a letto. Una proposta decisamente allettante!

Scarabocchio: Gli ormoni ballano la giga (non ridete, il ballo esiste!) e io, dopo lo Sbatticuore, avevo voglia di leggere qualcosa di.... più interessante. Chiariamoci, questo genere di letture non mi piacciono in maniera particolare perchè ce ne sono troppe e spesso anche abbastanza ridicole ma di tanto in tanto, mi piace scovare qualcosa di piccante. Dopo la fuga degli O, sono approdata nel mondo dei multipli e la cosa è stata divertente. Certo, non posso classificarlo come una lettura bellissima ma ho visto di peggio...

Miranda è un concentrato di femminilità e con la sua chioma rossa è riconosciuta ovunque. Critica gastronomica emergente, il suo passatempo preferito è valutare ogni posto ma non si spinge oltre. Dentro di lei ci sono cicatrici ancora aperte e dolori che nasconde sperando di poter guarire.
Gavin è un uomo bello e ricco, con un futuro roseo davanti a se. Per motivi familiari si ritrova a casa, nel ristorante dove è cresciuto a cercare di risollevare le sorti del posto un tempo amato. 
Ovviamente i due si incontreranno e faranno fuoco e fiamme dopo una recensione negativa di lei. 

Io Tarzan, Tu Cita per la serie... ammetto di esserci rimasta male, immaginavo fosse qualcosa di più sottile, di più provocante.. invece no. Certo, assomigliano a dei ricci ma le scene raccontate sono ben poche. 
In compenso c'è molta trama, scontata certo ma è pur sempre qualcosa di positivo. Insomma, se volete una lettura estiva e veloce, questo libro fa al caso vostro! 
Penso che cercherò anche i suoi altri libri perchè mi piace come scrive. Voi li avete letti? Cosa ne pensate? 

giovedì 24 luglio 2014

Albion

Titolo: Albion
Autrice: Bianca Marconero
Pagine: 398
Prezzo: € 14,90 Cartaceo - € 2,99 Ebook
Trama: Cresciuto senza madre, e dopo aver perduto il fratello maggiore - morto in circostanze misteriose -, nel giorno del funerale dell'amatissimo nonno, Marco Cinquedraghi riceve la notizia che gli cambierà la vita: deve lasciare Roma e partire per la Svizzera. È infatti giunto il momento di iscriversi all'Albion College, la scuola in cui, da sempre, si diplomano i membri della sua famiglia. Ma il blasonato collegio riserva molte sorprese. Tra duelli di spade e lezioni di filologia romanza, mistici poteri che riaffiorano e verità sepolte dal tempo che riemergono, Marco scoprirà il valore dell'amicizia e capirà che l'amore, quello vero, non si ottiene senza sacrificio. Nelle trame ordite dal più grande dei maghi e nell'eco di un amore indimenticabile si ridestano legami immortali, scritti nel sangue. Fino all'epilogo, tra le mura di un'antica abbazia, dove Marco conoscerà la strada che le stelle hanno in serbo per lui. Il destino di un re il cui nome è leggenda.

Scarabocchio: Caro Pulcino, se non ami gli Soiler allora limitati a leggere fin dove ti dico io. 
Non sono solita entrare nel dettaglio di una storia ma delle volte ne sento la necessità e oggi, è una di quelle occasioni. 

Albion è una storia interessante. Scritto bene, scorrevole e indubbiamente mette curiosità.
Ho iniziato a leggerlo senza aver letto la trama e per puro caso ma non me ne sono pentita e ve lo consiglio volentieri. Certo, non è perfetto e secondo me ci vorrebbero mille altre cose dentro ma sappiamo tutti che dobbiamo mettere un freno anche nei libri ma alla fine, merita.
Questo libro è il primo di cinque e se ancora non l’avete letto, fatelo perchè tra qualche tempo, uscirà il seguito (che non mancherò di leggere!).

Dicevo sopra che se non ami leggere uno spoiler, la tua lettura deve finire qui. Se invece sei curioso e non ti da fastidio sapere dettagli importanti, prosegui pure.

Albion è una storia che ti prende ma a tratti è quasi troppo scontata.
Come dicevo, ho letto il libro senza leggere la trama e in certi punti, sapevo già cosa si sarebbero detti i personaggi perché l’unico filo possibile era quello. 
Come quando parlano della Tavola Rotonda e sapevo già che avevano un filo conduttore con quella storia e chi sarebbe stato cosa. Non che sia banale eh, il modo in cui viene intrecciata la storia è affascinante ma a volte è come se fosse qualcosa che già conosciamo troppo bene e perdiamo parte della magia.

Una cosa che devo dire a malincuore è che non mi sono affezionata a nessun personaggio. Passo da quello che non mi fa ne caldo ne freddo a quelli che mi fanno venire i nervi. Helena per dirne una. 
So che a Bianca dispiacerà un sacco ma l’ho trovata allo stesso livello di Bella. Inutile e frignona. 
Il mondo gira intorno a lei, pensa di poter fare quello che vuole e si aggrappa alle sensazioni che ricorda degli incubi. Si sveglia con la paura che un ragazzo la voglia uccidere? Ok, odiamolo anche senza conoscerlo, trattiamolo male e diciamo in giro che sicuramente lui è un pervertito che voleva ucciderla…. Su che base? Su un incubo? Complimenti! Logica lineare. 
Vogliamo poi parlare di quello sveglione di Marco? Uno che non si capacita del fatto che una lo bacia sulla bocca davanti a tutti. Certo, dopo quattro mesi a stare insieme tutti i giorni, ad accettare la colazione e le attenzioni senza venire mai allontanata, che deve pensare?!
Non se ne salva nessuno li dentro. Quello che non si scompone mai e nega le sue capacità, quello che sorride troppo ma che vuole passare inosservato e se non si controlla sposta le cose senza toccarle, quello che fa il buon samaritano e si svena e fuma per sopravvivere. 
Immancabile poi la spia, quella che unisce tutti solo perché deve (la storia di Samira viene raccontata a parte e anche lei, non riscuote minimamente il mio apprezzamento) ma che si fa prendere dai sentimenti dopo aver passato una vita a fare la statua di ghiaccio. Odio Odio Odio. 

Vi starete chiedendo pechè per quanto non mi siano piaciute queste cose, io ve lo stia consigliando. 
Ho letto tanti libri di scrittori poco conosciuti e alle prime armi che avevano ancora molta strada da fare. 
Ho visto molti libri osannati da moltissimi e poi reputati mediocri. 
Ho sempre trovato facile trovare ciò che non andava in una lettura, riuscendo a classificarmi come “rompi coglioni” anche da sola. 
Ho sempre pensato che il libro perfetto non esiste e che la migliore qualità di una lettura, sia il sentimento che suscita. Per questo motivo, ve lo consiglio perché per quanto ci siano delle cose no, ho passato delle belle ore immersa in una storia che tutto sommato mi ha fatto sognare. 

P.S.
In tutto questo marasma, voglio però dire che ho trovato affascinante i luoghi raccontati e i dettagli messi qua e la, senza mai essere inutili o troppo pesanti. 
Non sono una grande amante delle descrizioni ma le ho apprezzate ovunque. Sia per l'architettura di Roma che per i dettagli estetici dei personaggi. 

Bianca, se per caso hai trovato il coraggio di leggere queste cose, vorrei dirti una cosa.
Grazie per questo viaggio. Non vedo l'ora di poterlo continuare!

lunedì 21 luglio 2014

Il cuore Insanguinato

Titolo: Il cuore insanguinato
Autrice: Pamela boiocchi
Pagine: 258
Prezzo: € 14.50
Trama: Isola di Saint-Christophe, XVII secolo. La giovane e coraggiosa Isabelle, figlia illegittima di un pirata e dell’ormai defunta lady Justine Ravenau, gestisce con la sua domestica Marjorie una locanda, Il cuore insanguinato, meta privilegiata di pirati e criminali. Con un pugnale nascosto sotto la gonna e una straordinaria forza interiore, Isabelle è in grado di vivere e di essere felice in un’isola così pericolosa; tuttavia, la sua quiete viene improvvisamente spezzata dall’arrivo dell’Oblivion, nave inglese comandata da lord Taylor Harriss Moore, l’uomo che sua madre aveva tradito innamorandosi del pirata e dando alla luce proprio lei, Isabelle. L’uomo propone alla giovane di allontanarsi da Saint-Christophe e di vivere a St. James of the Plain con lui. Isabelle accetta, e un nuovo mondo si apre dinanzi ai suoi occhi: abiti lussuosi, gioielli, feste. Tuttavia, la giovane donna sarà presto costretta a fronteggiare l’ipocrisia dell’alta società, che sa essere anche più pericolosa di un’isola abitata da pirati. Intanto, una guerra si profila all’orizzonte: l’isola nella quale è cresciuta e Il cuore insanguinato sono in pericolo. Sarà l’aiuto del misterioso e affascinante Tristan Storm a riportarla a Saint-Christophe per tentare di salvare ciò che ama e, soprattutto, a farle scoprire la passione. Un romanzo che ha il sapore antico dei più grandi libri d’avventure, e il fascino di una scrittura che sa parlare dritto al cuore con sensualità ed eleganza.

Scarabocchio: Cuore insanguinato è una lettura molto particolare. 
Ci sono parti molto emozionanti che ti fanno volare ma altre, forse a parità con le precedenti, che ti lasciano un pò perplessa. 
Isabelle è una donna forte, con il passato misterioso. Gestisce una locanda poco raccomandabile ma sembra quasi non farci un gran caso, perchè per lei è quasi normale anche se, sogna qualcosa di più. Fino al giorno in cui può realmente realizzare questo desiderio e senza indugio, prende e va. Scoprendo poi che i sogni sono ben diversi. 
In tutto questo non può non mancare una storia d'amore e un finale interessante.

Mi sento di dire poco della storia perchè ancora adesso non saprei come fare a non spoilerare qualcosa.
Posso dire però che è una lettura che merita. Non sono riuscita a farla andare liscia come l'olio perchè ci sono dei dettagli che ho trovato un pò annervanti (come ad esempio, l'immagine di lei che con la bocca forma una "o" quando è stupita.... ecco, è un dettaglio che a me da l'idea di ragazzina un pò tonta ma è una fisima mia) e parti dove ho fatto fatica a passare per la lentezza (e lo dico, un pò anche per noia) ma è stata comunque interessante e piacevole.
Ammetto anche che non avevo preso in considerazione il fatto che potesse esserci un seguito.... che appunto c'è. Quando uscirà? Sono indubbiamente curiosa di capire cosa succederà in futuro e vedere se Pamela riuscirà a migliorarsi ancora un pò. 

Mr Sbatticuore


Titolo: Mr Sbatticuore 
Autrice: Alice Clayton
Pagine: 329
Prezzo: € 2,99 Ebook - € 12,67 Cartaceo 
Trama: Caroline Reynolds ha un fantastico appartamento a San Francisco, un invidiatissimo robot Kitchen Aid, ma nessun fidanzato, e nessun O (sì, avete capito di cosa stiamo parlando...). Ha una brillante carriera di designer, un ufficio con vista sulla baia, la ricetta per una formidabile torta alle zucchine, e nessun O. Ha Clive - il miglior gatto del mondo -, un gruppo di amiche fantastiche, e nessun O. Ma soprattutto, Caroline ha un vicino fissato con il sesso, il sesso rumoroso, che ogni notte la tiene sveglia a suon di colpi contro la parete. Ogni gemito, sculacciata, - e cos'era quello, un miagolio??? - oltre a toglierle il sonno, le ricordano che da troppo tempo, ormai, non ha (sì, avete indovinato) nessun O. Quando il continuo sbattere contro la parete minaccia di sbalzarla letteralmente fuori dal letto, un'esasperata Caroline, vestita solo del suo striminzito babydoll rosa, decide di affrontare il misterioso vicino. Il loro incontro sul pianerottolo nel bel mezzo della notte sarà a dir poco esplosivo.

Scarabocchio: L'estate sta arrivando, il caldo si mescola con forti diluvi e gli ormoni ballano la Samba a ritmo sfrenato. I vestiti si accorciano e il costume è a portata di mano per un giro veloce in piscina o per i più fortunati, in spiaggia.
Io intanto sono ancora qua, in ufficio a fare progetti sulle ferie ancora troppo lontane. Sono chiusa in una stanza troppo piccola per la mia voglia.... di fuga! Sarà forse per queste cose ma devo ringraziare Anna per avermi dato la possibilità di trovare una fuga. Di solito non mi faccio fregare da letture sdolcinate perchè ne ho proprio piene le balle di sognare qualcosa che non esiste ma questa volta devo dire che avrei perso una lettura da dieci con bacio accademico. Ebbene si, Mr Sbatticuore rientra nella categoria super.

Caroline è una ragazza forte e con un lavoro che le piace. Bella, sicura e fortunata. Non la classica figonza che si sente brutta ma un concentrato di sicurezza e fragilità. Caroline si sente appagata ma le manca il suo O e non sa come fare a riconquistarlo. 
Simon è un fotografo sempre in viaggio e un dio greco che toglie il fiato (e se lo dicono le Zie, stiamo sicure che è così), un uomo dalle mille risorse e instancabile a letto. 
Il loro incontro/scontro avverrà sul pianerottolo dove lei, con un babydoll rosa urlerà di piantarla di tenerla sveglia e lui, con un sorriso enorme e un'erezione ancora bella visibile, la sfotterà senza pietà. Da quella sera saranno perennemente insieme e da una tregua, si passerà ad un'amicizia e poi...

Questo libro è stato fantastico.
Ridevo così tanto che spesso il mio compagno veniva a chiedermi se stavo male. 
Ammetto di essermi sentita un pò stupida perchè mi sentivo come una ragazzina ma ho apprezzato moltissimo il fatto che mi sentivo come se io fossi al centro della storia. Anche se ci sono allusioni ad ogni virgola, ogni pagina diventa comica e surreale ma non così fuori dal normale. Il sesso non è mai troppo, anzi, lo troviamo praticamente alla fine, come coronamento della fine e non come un fatto principale della storia. 
Ci sono comunque le solite cose come un pò di gelosia e la difficoltà nel parlare dei propri sentimenti, le corse e i contrattempi ma nell'insieme, è una lettura veramente consigliata. Magari da leggere in solitaria e non in mezzo alla gente perchè poi, per le risate, potrebbero credervi pazzi.... 

giovedì 17 luglio 2014

Yardım #15


Ben tornati Pulcini ^^
Questa settimana tratteremo una DOMANDA.


Quante Collaborazioni si possono avere?

Tutte quelle che si vogliono, non c'è limite ma tenete presente che per ogni Casa Editrice ci vuole tempo e quindi, più ne seguite e meno avrete tempo per dedicarvi ad altro. Riempire il blog di post ogni giorno è stancante ed è difficile da mantenere su quel livello, rischiate inoltre di diventare troppo pesanti e quindi di perdere visibilità.

lunedì 14 luglio 2014

Sparlando di ... e Recensione


Titolo: Appuntamento.com
Autore: Nina Harrington
Pagine: 88
Prezzo: € 3,50
Trama: Certe cose succedono sempre agli altri! E invece no, questa volta Andy si vede proporre un accordo cui non può rinunciare se vuole realizzare il suo grande sogno: diventare un'illustratrice.
Dovrà fingersi Elise, il suo capo, rimediarle un appuntamento on line in cambio di un assegno a più zeri. Tutto piuttosto semplice se non che l'interessata all'ultimo la pianta in asso e Andy si sente in dovere di incontrare il povero malcapitato per spiegargli tutta la faccenda. Miles non è come lei se l'era aspettato... è notevolmente
meglio ed è irresistibile. Ma Andy non ha tempo per certe cose. Ma magari uno spazietto si può sempre trovare...

Sparlando di... CAPITOLO UNO
Aiuto.
Non posso non incominciare così data la quantità di ormoni impazziti che ho trovato nelle prime quattro pagine.
Andromeda, o più facilmente Andy, è una giovane ragazza che tra mille lavori, deve anche risponde a delle email di alcuni ragazzi che il suo capo, e secolare amica, ha conosciuto su un sito d'incontri.
All'improvviso però il capo parte e Andy deve cercare di annullare gli appuntamenti che ha preso ma uno si tiene proprio quella sera, di li a venti minuti. Cosa fare quindi? Fare finta di niente diremmo noi ma lei no, preferisce presentarsi e spiegargli che l'altra persona che doveva incontrare, non verrà.
Inutile dirvi che si presenterà e che mentirà sulla sua identità.... vero?
Spenderei giusto due paroline per descrivere il fatto che Andromeda (nome assolutamente fantastico) è stata descritta come una tipa ordinaria, tremendamente normale e con grosse difficoltà economiche (da qui il fatto che accetta il lavoro extra delle email ovviamente).
Insomma, la solita sfigata e facilona in amore.
Lui, tuttosportivo, ovviamente è talmente tanto figo da far ballare il mambo agli ormoni di tutte le donne che incontra. Ha una volontà tutta sua e non solo riesce a vivere di luce propria ma Andy perde il lume della ragione immediatamente, pensando a come sarebbero le sue grosse mani sul suo corpo... e dire che si sono appena presentati!!!
Perchè dobbiamo sempre fare la parte delle oche giulive? E dire che è una donna che scrive! Già da ora mi sento rabbrividire.... e non per la bellezza di lui!!

CAPITOLO DUE: Torniamo a noi con un secondo capitolo pieno di novità scottanti (di già???).
Andy si sente forse in colpa nel far pensieri leziosi su Tiposportivo che riesce a trovare un modo per renderlo meno dio. Arrogante e consapevole del suo fascino, rubaciori e forse un compagno o un marito che tradisce una povera donna. Perchè dobbiamo sempre pensare male? Perchè se uno bello ci prova con noi, quando ci sentiamo un pò racchiette, crediamo che abbia SOLO brutte intenzioni?! A ben vedere qui l'unica che pensa a certe cose, è lei.......!!!!
Questo lato no però non rimane a lungo (ma dai...?!) e lei si lascia affascinare una seconda volta. Se questo non bastasse, tranquilli perchè arrivano le pettegole di turno, colleghe del ragazzo che l'ha scaricata da poco dopo averla sfruttata lavorativamente (un classico). 
Ochetta uno e Ochetta due invece che prendere un caffè, decidono di fare un servizio fotografico alla coppia che decide di darsi il primo bacio lì, in mezzo al mondo. Certo, no? Questi non si sono mai visti prima, lei non è quella che lui credeva, non si dovrebbero più vedere, si sono scambiati due parole e si baciano. Ovvio, non lo facciamo mica tutte? No? Ah....
Beh, risolviamo il problema, andiamocene via (ringraziando, mica siamo scortesi noi...) ma diamogli il modo di avere una scusa per poterci rivedere perchè in fondo, non siamo così sicure di voler mollare il colpo....
Io mi chiedo, perchè iniziare già nel secondo capitolo ste cose? Ma la gente normale mica fa veramente così! 
Quasi non voglio immaginare il resto...!


CAPITOLO TRE: Terzo capitolo, voltiamo pagina. 
Come un fiume in piena mi trovo a leggere cose tristi, pesanti come un maglione appena lavato. Andy si è fatta prendere dall'autocommiserazione, un pò come quando abbiamo appena vissuto una delusione e vediamo il mondo tutto grigio. 
Lui è troppo figo per essere interessato ad una come lei, il suo ex l'ha solo usata e quindi tutti sono stronzi inoltre le ha mentito e anche lei l'ha fatto con i ragazzi che ha contattato per il suo capo e si sente male, la sua migliore amica è a parigi e lei è sola, è stanca di aspettare gli altri, lavora poco per un'amica che le sta un pò antipatica (ed è sua amica?!) e quando lui le chiede di rivedersi, lei rifiuta perchè capisce benissimo che lui lo fa solo per pietà. COSA?! Senti ma dove leggi tutta sta pietà che dici? Si è solo scusato per il bacio perchè magari avrebbe potuto crearti problemi e vuole ridarti l'ombrello. Quindi? Io sono basita!!

Lui però non è da meno.
Bello, ricco e sportivo ma alla ricerca di una ragazza che lo accompagni a prendere un premio perchè la sua ex (che l'ha mollato dopo un incidente di cui non si sa ancora nulla) ci sarà con la sua nuova fiamma. Grazie al gemello secchione quindi è approdato al sito d'incontri ma non è convinto, sopratutto dopo la fuga di Andy...... (eh beh!!)

CAPITOLO QUATTRO: Mi viene quasi da sorridere. Quasi eh! 
Cosa succede se all'improvviso vedi il gemello e non sai che esiste? Cosa succede se vedi l'uomo che hai sognato per notti mentre fa il piedino ad una bambola strafiga? Nulla, ti incazzi e fai la figura della sciocca ma la fortuna è con noi e quello giusto, arriva. Cosa decisamente imbarazzante ma anche un modo alternativo per conoscere il futuro cognato (tanto sappiamo come finirà...), giusto per non farci annoiare... 
Solo che qui un pò si mente e un pò si omette ma sopratutto si negano le verità che altri vedono.

--- Alla fine non ho retto e ho letto il resto del libro, senza fermarmi ad ogni capitolo. Avevo scelto questa lettura perchè cercavo qualcosa di piccolo e leggero, un qualcosa che mi permettesse di ridere con un'amica e riprendere in mano una vecchia rubrica. "Sparlando di..." era nata come una cosa divertente da fare mentre si leggeva Cinquanta sfumature. Avevo bisogno di un motivo per iniziarlo e finirlo così io ed altre ci provammo. I capitoli però erano troppi e non sempre c'era molto da dire così abbiamo arrancato fino alla fine e accantonato l'idea di continuarla. 
Ero però alla ricerca di qualcosa di nuovo e carino così mi sono messa comoda e ho provato a rifarla. Ormai l'avrete intuito anche voi che non ci sono riuscita del tutto..... ma c'ho provato! 
Appuntamento.com è la solita storia del Manzo che incontra per caso una donna ordinaria. Lei si sente racchietta e inferiore a moltissime altre e quando qualcuno le si avvicina, passa quasi tutto il tempo ad allontanarlo. Il manzo invece la trova bellissima e adora il fatto che lei non sappia che ha un gran potere sugli uomini. 
Lui ci prova insistentemente e lei dopo un pò si scioglie e si abbandona.
Lei per caso scopre un segreto ultra grosso e tenebroso del passato di lui e lo lascia mentre piange disperata.
Lui cercherà di conquistarla nuovamente e ce la farà. 
Insomma, un classico. Ridicolo ed esagerato ma pur sempre un classico. La lettura è scorrevole e mi sono anche messa a ridere per certe situazioni, mi batteva anche forte il cuore in certe scene perchè anche se ho una relazione da quasi due anni, io mi sento ancora come all'inizio e Andromeda e "Tiposportivo" (tranquilli, ha un nome ma non me lo ricordo) mi fanno tornare in mente le scemate che dicevo io. La storia invece è sempre la solita e un pò esagerata ma ho anche apprezzato che lui avesse almeno un difetto fisico. Finalmente. Il dio greco possiede un difetto che sarà il punto essenziale della storia e ammetto di averlo apprezzato, non perchè sono cattiva (no behm un pò lo sono..) ma per il fatto che questo lo rende decisamente più umano. 

lunedì 7 luglio 2014

Cercasi colf. Pagamento metà in contanti, metà in natura.

Titolo: Cercasi colf. Pagamento metà in contanti, metà in natura.
Autrici: Anarchicolf Anonima
Pagine: 75
Prezzo ebook: € 3,99
Trama: In cosa consisterà mai il lavoro di colf? Se pensate sia fare le pulizie, riassettare la casa dei padroni, stirare e magari, secondo necessità, preparare un piatto di pasta o la merenda beh... allora vi sbagliate, ma alla stragrandissima... 

In questo libro sono raccolte le tragicomiche avventure di due amiche durante la loro carriera colfistica, celate sotto lo pseudonimo di AnarchiColf AnoniMa "per evitare mortali ritorsioni", che si definiscono “ragazze quarantenni, educate e amanti del sapone”, e che avendo generato due figlie “una a testa per carità” fanno l’unico lavoro che le mamme single del terzo millennio riescono a fare, per conciliare gli orari di lavoro con gli impegni delle figlie: le colf!

Un esilarante manuale con suggerimenti, idee e consigli al fulmicotone, ottimo sia per le aspiranti colf sia per gli aspiranti padroni (o anche solo per aspiranti bontemponi).
Tra i vari spassosi capitoli, anche uno dedicato agli annunci di offerte di lavoro per colf, contenente anche lo special guest: “Cercasi colf. Pagamento metà in contanti, metà in natura”.

Ricordatevi: le colf hanno sempre il ferro (da stiro) dalla parte del manico e farle innervosire a volte possono essere “casi” amari. 

Scarabocchio: Faccio la blogger da qualche anno e nel corso del tempo, ho letto molti libri di autori emergenti e autori che lo fanno più per passione che per lavoro vero e proprio. 
Spesso leggo libri con storie inventate e qualcuna è carina e scorrevole, altre invece sono così assurde da non riuscire a trovare nulla di piacevole. Trovare un qualcosa di vero è sempre difficile ma a volte capita.

Questo libro è tratto da storie vere anche se spesso può sembrare assurdo.
Le autrici hanno deciso di condividere con noi le loro sfortune e le loro risate, amplificando molto alcuni tratti. La lettura è stata molto veloce e spesso divertente perché con poche frasi sono riuscite a farmi vivere il momento, come se fossi al loro fianco. Gli ultimi punti, quelli della ginnastica, avrei anche potuto saltarle perché non trovo molto il lato comico ma per il resto…. Beh, fidatevi che c’è da ridere. 

Non c’è molto da dire, il libro è piccolo e i capitoli sono brevi e veloci.
Ve lo consiglio per una lettura con cui staccare da una giornata movimentata e anche perché trovo che sia un mezzo per capire anche un mondo che spesso noi non conosciamo. Attraverso i loro occhi, possiamo vedere le nostre vite e le difficoltà che noi creiamo. 

Inoltre.....
Ma chi è AnarchiColf AnoniMa?
Sono due amiche, belle tipe, sveglie quanto basta d’aver vissuto e lavorato proficuamente per anni, in altri settori, anche all'estero. Una parla fluentemente l’inglese, l’altra parla spesso da sola. Una ha un gatto, l’altra due ciclamini ed entrambe una figlia. Ora fanno le colf nel Belpaese. 
Tra una pulizia e l’altra amano bere la cioccolata, mangiare la pizza capricciosa e guardare la televisione sul divano, entro le nove di sera perché dopo dormono.
Sono diventate comiche involontarie spolverando tra i sentieri dell’adorabile imbecillità che vive indisturbata nelle dimore degli italiani (e non).
Scrivono soprattutto per far dispetto ai loro padroni. 

Seguite il loro blog: anarchicolfanonima.blogspot.com. Costa meno dello strizzacervelli ed è più divertente.