mercoledì 28 settembre 2016

WWW.. Wednesdays #24 - 2016


Buon pomeriggio bel fanciulli!
Come state? Cosa mi dire?? Cosa leggete???

In questi giorni ho fatto un controllo generale delle letture e degli arrivi. Come vedete siamo praticamente a fine mese e dobbiamo tirare le somme ma no, non è oggi il giorno in cui vi scasserò l'anima con queste cose. Anche perchè anche voi starete facendo la stessa cosa ahahahahahah

Comunque oggi è mercoledì ed oltre ad andare ad un'incontro con Sveva Casati Modigliani, ci sono anche le nostre tre piccole domande settimanali!


Cosa stai leggendo?


Sto facendo un pò la cazzara, lo ammetto. Sto leggiucchiando un pò di cose contemporaneamente anche se dovrei concentrarmi principalmente su E morì a occhi aperti che è praticamente arrivato alla fine e Fangirl di cui dovrò fare la recensione per il 10 di Ottobre (si, mancano ancora dodici giorni ma ho letto ancora poco). Dovrò darmi una regolata!


Cos'hai appena finito di leggere?


Questa settimana posso dichiarare solo letture belle! Red Rising è una meraviglia e lo segue a ruota Selena 1692 (non avevo dubbi su questo!), mentre Harry Potter e la maledizione dell'erede è stata a metà tra una lettura sofferta ed una lettura rivelatrice.


Cosa leggerai in seguito?

Ci sono una tonnellata di libri che potrebbero rientrare in questa categoria ma no, questa volta nomino Calendar Girl perchè sta arrivando l'ultimo e io voglio finire una volta per tutte questi quattro libri!

Harry Potter e la Maledizione dell'Erede Parte Uno e Due

Titolo: Harry Potter e la Maledizione dell'Erede
Autore: J.K. Rowling, John Tiffany e Jack Thorne
Pagine: 368
Prezzo: € 19.80 cartaceo - € 14.99 ebook
Trama: Basato su una storia originale di J.K. Rowling, John Tiffany e Jack Thorne, un nuovo spettacolo di Jack Thorne, Harry Potter e la Maledizione dell’Erede è l'ottava storia della serie di Harry Potter e la prima a essere rappresentata a teatro. La premiere mondiale si è tenuta nel West End di Londra il 30 luglio 2016.

È sempre stato difficile essere Harry Potter e non è molto più facile ora che è un impiegato del Ministero della Magia oberato di lavoro, marito e padre di tre figli in età scolare. Mentre Harry Potter fa i conti con un passato che si rifiuta di rimanere tale, il secondogenito Albus deve lottare con il peso dell’eredità famigliare che non ha mai voluto. Il passato e il presente si fondono minacciosamente e padre e figlio apprendono una scomoda verità: talvolta l’oscurità proviene da luoghi inaspettati.

Scarabocchio: Prima di tutto, mettiamo in chiaro alcune cose.

1. Questo non è un libro come gli altri. Si tratta di una trascrizione della rappresentazione teatrale e quindi, niente dettagli dei luoghi e nemmeno dei personaggi. Voci di corridoio dicono che forse, per il prossimo anno (2017) verrà fuori la versione romanzata ma non è oggi quel giorno.
2. Essendo una rappresentazione teatrale, qui dentro ci sono quasi solo le battute dei personaggi. Harry dice questo, Draco dice quello. Questo tipo di lettura è ovviamente difficile ma personalmente, una volta preso la mano ha anche dei lati positivi... Inoltre, ci sono descritti i cambi di scena. Dettaglio ovvio.
3. La storia si svolge molto velocemente. Dobbiamo sempre tener presente che uno spettacolo teatrale ha una tempistica relativamente breve e quindi, gli sceneggiatori devo far si che in quel lasso di tempo venga raccontato ciò che deve esser raccontato. In questo libro infatti, in poco più di trecento pagine, vengono descritti quattro anni.

A lettura ultimata e dopo averci pensato un pò, devo dire che questo libro mi è comunque piaciuto. Non è il solito capolavoro della Rowling ma si difende bene.

In questo nuovo libro, vediamo i nostri miti cresciuti e genitori. Vi siete mai chiesti come potrebbero essere? Io si e lo so, anche voi.
In queste pagine troviamo un Harry che non sa ancora come fare il padre, un Ron che cerca di essere protettivo, un Draco non poi così tanto Malfoy e dei figli che non sono poi così simili ai loro genitori.
Albus ed Harry non riescono ad entrare in sintonia ed anzi, con l'avanzare degli anni le cose peggiorano. La loro relazione Figlio e Padre degenera con il passare del tempo, fino a portare dei risvolti decisamente pericolosi per tutto il mondo.
Solo Scorpius, figlio di Draco, cercherà in realtà di mantenere un certo equilibrio.

Ci sono molti passaggi che, passatemi il termine, rispondono alle mille domande che un Fan si è fatto alla fine del settimo libro.
"Cosa sarebbe successo se invece....?"

"Chissà cosa pensa Piton della scelta di Harry?"
"Chissà se alla fine, Piton si sarebbe sacrificato anche in altre circostanze?"


"Se avesse vinto Voldemort, cosa sarebbe successo?"
"E se Bellatrix e Voldemort fossero una coppia?"

"Un figlio del Signore Oscuro?"
"Cosa succederebbe se qualcuno cercasse di modificare il passato?"

Mille domande a cui in un modo o nell'altro adesso abbiamo una risposta.
Qualche dettaglio risulta un pò forzato e molti comportamenti dei ragazzi risultano discretamente odiosi (Rose è la versione acida di Hermione da piccola) ma devo considerare che non essendoci nessun dettaglio, non ho nemmeno fatto in tempo ad entrare in sintonia con loro.
Eppure, a metà libro ho smesso di aver difficoltà a leggere e sono andata avanti come un treno. Volevo saperne di più, volevo capire perché.
La storia comunque, nel complesso è molto carina e anche veritiera. Direi anche abbastanza in linea con i precedenti libri della Rowling.

Quindi si, una bella lettura anche se troppo veloce. 

venerdì 23 settembre 2016

Red Rising

Titolo: Red Rising - Il canto proibito
Autore: Pierce Brown
Pagine: 306
Prezzo: € 19 cartaceo - € 9.99 ebook 
Trama: Darrow ha sedici anni, vive su Marte ed è uno dei Rossi. La casta più bassa, minatori condannati a scavare nelle profondità del pianeta a temperature intollerabili, rischiando ogni giorno la propria vita. Ma Darrow sa di farlo per rendere abitabile la superficie di Marte, per dare una terra alle nuove generazioni. E a ripagarlo dei sacrifici c'è l'amore per Eo, bellissima e idealista. Finché un giorno i due innamorati sono sorpresi a baciarsi in un luogo dove non avrebbero dovuto, sono processati e condannati da un giudice appartenente alla casta degli Oro, la classe dominante. E mentre Eo riceve le frustate di punizione, la sua voce si scioglie in un canto dolcissimo, un canto proibito di rivolta e speranza, lo stesso canto che era costato la vita al padre di Darrow. E ora costerà la vita a Eo. 


Scarabocchio: Darrow è un Rosso. Un colore che dedica tutta la propria vita alla fatica ed al lavoro nei sotterranei di Marte. Loro sono i pionieri per il resto dei colori, Loro sono le persone che renderanno possibile ricreare un paradiso in un pianeta inospitale. Loro sono gli schiavi. 

Questo libro è nelle mie mani da una vita e quando era uscito avevo anche letto i primi capitoli ma chissà perché, avevo deciso di accantonarlo.
Eppure le premesse erano meravigliose e mi stavano già prendendo il cuore ma no, ho resistito. Fino a settimana scorsa. 

Complice forse il fatto che mi sono imposta di smaltire più libri possibili, l'ho ripreso in mano e dio... quando arriva febbraio???? 

[Sappiate che è da un'ora che sto cercando le parole giuste per darvi un mio giudizio e che ho cancellato almeno tre volte quello che avevo iniziato a scrivere....!!]

Il libro è fenomenale, completo. 
Darrow è un ragazzo ma è anche un'uomo; Lui è un'arma. Un'arma creata per salire sull'olimpo e distruggere gli Oro, coloro che ad oggi governano quasi tutta la galassia. 

La storia inizia con Darrow in vesti di Rosso perché quelle sono le sue origini ma dopo già alcuni capitoli, viene letteralmente trasformato dai "figli di Ares", un gruppo di ribelli che vuole cambiare il mondo. 
Al momento l'organizzazione, punta su di lui per entrare nella cerchia degli Oro in modo da poterli distruggere da dentro. Parte così il siparietto per farlo entrare nell'Istituto, in modo che una volta uscito da lì, possa seguire un'apprendistato con gli Oro più influenti. 

Darrow credeva che tutto fosse semplice, che tutto fosse bianco o nero. 
Lui era il bene, il mezzo per vincere e che tutti, anche gli altri ragazzi dell'Istituto fossero il male, nemici da dover distruggere. Eppure, con il passare del tempo, in lui qualcosa muta. 
Inizialmente si inebria con la vittoria, con la paura degli altri spalleggiato anche da Cassio, suo compagno di squadra. Il Darrow Oro diventa cieco anche se da un lato non dimentica mai il suo intento. 
Nei primi mesi aleggia la paura intorno a Lui. Per quanto sia stato modificato in modo da assomigliare ad un'Oro, nel profondo lui rimarrà sempre diverso e il resto della sua squadra lo percepisce. Si guadagna il nome di Mietitore. 
Poi qualcosa cambia e lui muta nuovamente. 
Darrow si rende conto che si è affezionato ad alcuni di loro. Si è preso a cuore della vita di alcuni ragazzi Oro che probabilmente, prima o poi magari dovrà uccidere. L'esperienza che sta vivendo lo fa maturare, gli apre gli occhi e capisce che non è tutto nero o bianco. 

Ci sono inoltre i Censori, uomini e donne che prima di farli entrare nell'Istituto li hanno smistati in Case differenti. 
Molti di questi personaggi sono stati pagati dall'ArciGovernatore in modo da truccare l'andamento delle prove dell'Istituto ma non hanno fatto i conti con Darrow ed il suo nuovo esercito, conquistato con la fiducia e quindi fedele. 

Mi devo fermare per non spoilerarvi più di quello che ho già fatto ma ve lo dico con il cuore in mano... questo libro è sorprendente. 
Darrow è un ragazzo a tratti ingenuo ed a tratti un mito. Come ogni giovane eroe, anche lui è mosso da nobili sentimenti ma deve ancora crescere e capire. 
Anche molti personaggi che lo circondano hanno un carattere a tratti forte, a tratti decisamente umano (e quindi imperfetto). Sevro poi, nulla, lo amo anche se beh.... non è che sia il Principe azzurro delle favole! ahahahahah

Ci sono moltissimi dettagli in questa lettura che fanno riflettere.
Ci sono moltissimi passaggi che fanno ridere (Matteo, il Rosa... madò, che ridere!). 
Ci sono passaggi che lasciano l'amaro in bocca.
Ma non ci sono abbastanza pagine per rendermi appagata. 
VOGLIO IL SEGUITO ADESSO.

mercoledì 21 settembre 2016

WWW.. Wednesdays #23 - 2016


Buon pomeriggio a tutti!!!!
Com'è il tempo da voi? Qui probabilmente entro sera verrà giù il diluvio.... mitico, no?? Il brutto tempo però non mi affosserà e quindi leggerò.... in barba alla pioggia!!!!! ahahahahhahahah

Sminchiate a parte, questa settimana è piena di sorprese.
Ottobre pullulerà di cose meravigliose! Ma sto già divagando, dopo nemmeno due righe.... oggi è mercoledì. Ovvero, giorno di domande!

Cosa stai leggendo?


Red Rising è ancora nelle mie mani ma per poco... sono proprio alle ultime pagine! Vi dico già da adesso che mi è piaciuto un sacco!!!!!
Non sto leggendo solo questo ma il resto è top secret :D


Cos'hai appena finito di leggere?


Ebbene si, ho finito La sposa scomparsa e ho anche fatto un veloce resoconto sull'incontro con Rosa ma come ho detto sopra, questa settimana è l'unico che sono riuscita a finire.


Cosa leggerai in seguito?

E qui si apre un mondo, perchè sono alle prese con un paio di cose succulente che non posso ancora dirvi ma che sto già maneggiando, quindi sappiate solo che leggerò... ma non dirò cosa ahahahahahahahah

La sposa scomparsa

Titolo: La sposa scomparsa
Autore: Rosa Teruzzi
Pagine: 150
Prezzo: € 9.99 ebook
Uscita: 8 Settembre
Trama: Dentro Milano esistono tante città, e quasi inavvertitamente si passa dall'una all'altra. C’è poi chi sceglie le zone di confine, come i Navigli, a cavallo tra i locali della movida e il quartiere popolare del Giambellino. Proprio da quelle parti Libera – quarantasei anni portati magnificamente – ha trasformato un vecchio casello ferroviario in una casa-bottega, dove si mantiene creando bouquet di nozze. È lì che vive con la figlia Vittoria, giovane agente di polizia, un po’ bacchettona, e la settantenne madre Iole, hippie esuberante, seguace dell’amore libero. In una piovosa giornata di luglio, alla loro porta bussa una donna vestita di nero: indossa un lutto antico per la figlia misteriosamente scomparsa e cerca giustizia. Il caso risale a tanti anni prima e, poiché è rimasto a lungo senza risposta, è stato archiviato. Eppure la vecchia signora non si dà per vinta: all'epoca alcune piste, dice, sono state trascurate, e se si è spinta fino a quel casello è perché spera che la signorina poliziotta possa fare riaprire l’inchiesta. Vittoria, irrigidita nella sua divisa, è piuttosto riluttante, ma sia Libera che Iole hanno molte buone ragioni per gettarsi a capofitto nell'impresa. E così, nel generale scetticismo delle autorità, una singolare équipe di improvvisate investigatrici – a dispetto delle stridenti diversità generazionali e dei molti bisticci che ne seguono – riuscirà a trovare, in modo originale, il bandolo della matassa, approdando a una verità tanto crudele quanto inaspettata.

Scarabocchio: Vittoria, Libera e Iole sono tre donne della stessa famiglia. Figlia, madre e nonna. 
Tre personaggi dal carattere diverso ma dal comune destino. 
Attraverso una milano contemporanea ma allo stesso tempo diversa, le nostre tre donne cercheranno di risolvere un caso vecchio di molti anni che riguarda la scomparsa di una giovane ragazza. Riusciranno a svelare il mistero?

Sono cresciuta a Milano e per quanto per me sia ancora oggi una bella città, ammetto che dopo tutto questo ho smesso di osservarla. 
Rosa però, con questo libro mi ha dato la possibilità di vederla con occhi diversi, un pò come se fosse la prima volta. 
Il fatto che poi, ci sia di mezzo un mistero, mi emoziona ancora di più perchè mi sento quasi partecipe. Andare dove vanno loro, mi lascia una sensazione strana. 

Vittoria è una poliziotta dal carattere scontroso che non accetta di aver perso il padre da piccola. Dopo anni, ancora non ha scoperto l'assassino ma in un modo o nell'altro, non demorde. Non riesce più ad avere un buon rapporto con la madre Libera, non accetta la sua rassegnazione. La donna però non è priva di sentimenti come immagina la figlia mentre Iole, la nonna è uno spirito libero, in tutti i sensi. 
Saranno le ultime due a riprendere in mano il caso della ragazza scomparsa per Libera non riesce a rimanere indifferente al dolore di una madre che non si da pace. 
Un caso che sembra sfociare nel nulla ma che alla fine porterà ad una terribile rivelazione. 

Personaggi a parte (provo odio per Vittoria e insofferenza per Libera), il libro è molto carino. Semplice nella location ma intrecciato nella trama. Una lettura piacevole. 
Quello che mi piace di questa storia è che anche se sono giunta alla fine, il nostro non è un vero addio. Attendo i seguiti con curiosità!

lunedì 19 settembre 2016

Siamo tutti in ordine

Titolo: Siamo tutti in ordine 
Autore: Daryl Gregory
Pagine: 166
Prezzo: € 16 ebook - € 4.99 ebook
Trama: Harrison dice di essere stato, un tempo, il Piccolo Eroe di Dunnsmouth, il Detective dei Mostri, ma ora che ha più di trent'anni passa la maggior parte del suo tempo a ingurgitare pillole senza mai dormire. Stan, a quanto pare, anni prima ha goduto di una certa notorietà dopo essere stato quasi divorato da un gruppo di cannibali. Barbara invece è ossessionata dai messaggi che l’Intagliatore le ha inciso sulle ossa e che non ha mai potuto leggere. Greta è una piromane patologica che dice di aver causato la morte di moltissime persone. E Martin? Martin nasconde lo sguardo dietro occhiali da sole che non toglie mai... Nessuno ha mai creduto fino in fondo a quello che raccontano, nessuno fatta eccezione per Jan Sayer, la psicoterapeuta che ha creato un gruppo di supporto per studiarne le terribili psicosi e monitorarne gli strani comportamenti. Insieme affrontano i nemici che popolano le loro menti e le fobie che invece li aspettano al varco nel mondo reale, in un viaggio nel lato più oscuro e pericoloso della psiche umana, verso mondi periferici, paralleli, spaventosi, dove è facile perdersi.

Scarabocchio: Cinque pazienti, una Dottoressa ed una stanza riservata a loro. 
Perché la Dottoressa Jan ha deciso di chiamare proprio loro e riunirli? Perché crede alle loro storie senza nemmeno un briciolo di cedimento? Perché poi, vuole creare un "gruppo di sostegno"? 

Non sapevo bene cosa aspettarmi da questa lettura. 
Inizialmente ero rimasta incuriosita dalla copertina e la trama mi aveva solo spinto a prendere una decisione. Qualcosa però mi diceva che sarebbe stata una lettura complicata anche se veloce. 

Veloce è stata veloce. In una giornata l'ho divorato ma l'intreccio della storia e delle cose non dette mi ha lasciato un senso di pienezza che nemmeno so spiegare.

Ogni personaggio è indispensabile alla storia anche se nelle prime pagine non si riesce bene a capire il perché del gruppo di sostegno.
Però, mentre i giorni passano, le cose cambiano ed i dettagli diventano sempre più chiari.

Darryl Gregory ci accompagna in un viaggio complesso dove il passato di ogni paziente è intrecciato all'altro ma ancora non lo sanno.
Barbara è un punto fondamentale di tutto questo mistero anche se alla fine, dovrà chiamarsi fuori dai giochi. Questa sua uscita però sarà il motore centrale per una nuova spinta verso il chiarimento di alcune cose... ma sicuramente serve a noi per capire che ci sarà anche un seguito!

Quasi duecento pagine per un viaggio pazzo ed affascinante che lascia qualcosa dentro... 

venerdì 16 settembre 2016

Fiabe

Titolo: Fiabe
Autore: Connie Furnari 
Pagine: 122
Prezzo: € 3.43 cartaceo - € 1.49 ebook
Trama: Non sempre sono gli adulti a dover educare i bambini. Capita, il più delle volte, che siano proprio i piccoli a insegnare la vita ai grandi, e finché ci saranno bambini esisterà sempre un futuro in cui poter sperare. Questa è una raccolta di fiabe e racconti brevi, che hanno come protagonisti i bambini, o comunque un’ideologia che ci riporta all'infanzia, a un tempo in cui esisteva ancora l’innocenza. Il magico viaggio di Chris ha vinto il Premio Superga a Torino, altre fiabe sono state premiate in diverse manifestazioni letterarie, a Torino, Brescia, Catania. Le fiabe di questa raccolta ripropongono vari stili e generi letterari: dal fantasy de I lupi della montagna di Thormhall al thriller paranormale de Il messaggero, dall'ispirazione anderseniana de Il viaggio del francobollo all'horror de La bambola di porcellana.

Scarabocchio: Mi piacciono molto le raccolte di fiabe, soprattutto se non sono quelle classiche che ormai quasi tutti conoscono. 
Quando ho trovato questo libro, avendo già letto qualcosa di Connie, ho voluto nuovamente tentare la fortuna. 

Chiariamoci, ho trovato carini e promettenti due dei suoi libri ma già anni fa, aveva un unico difetto; la fretta. 
Dopo molto tempo e molte sue uscite, ho ritentato e mi duole dirlo, quel lato ancora vive in lei. 

Ogni storia scritta è speciale, fatta per far viaggiare il lettore ma anche per insegnargli qualcosa. Perchè in fondo è questo il motivo per cui vengono scritte e narrate. Alcune sono molto profonde, come La bambola di porcellana (che è uno degli ultimi racconti) ed è anche una delle mie preferite ma ce ne sono anche altre, che avrebbero da dire molto di più. 
Ed ecco che torno sempre sullo stesso punto, unica vera pecca di Connie per quanto riguarda la scrittura. 
Sembra aver sempre fretta e questo traspira da molti racconti. Si vede che manca qualcosa, mancano dei passaggi che avrebbero fatto bene. Mi spiace molto perché sono cose valide ma non mi hanno convinto fino alla fine. 

mercoledì 14 settembre 2016

WWW.. Wednesdays #22 - 2016


Buon mercoledì a tutti!
Come va? Come vanno le vostre letture?
Da queste parti è ripreso tutto a pieno regime e le cose stanno tornando alla normalità, insieme alle letture. Come vi ho detto settimana scorsa, in ferie non ho letto praticamente nulla ma sto cercando di rifarmi e pure con gli arretrati! In che modo? Semplice, facendo Challenge!
L'ennesima inutile Challenge  e Memento Challenge sono le nuove new entry che dovrebbero permettermi di leggere di più e comprare di meno ma non mi dilungo troppo perché oggi è il giorno delle nostre tre domandine!!!

Pronti?

Cosa stai leggendo?


Ho lasciato tutto per dare l'ultimo sprint alla lettura di "La sposa scomparsa" dato che oggi incontrerò l'autrice. Devo dire che ad oggi mi sta deludendo molto ma spero in un piccolo miracolo finale...
Red Rising invece staziona in libreria da un tempo imbarazzante e quindi, visto che i primi capitoli mi erano piaciuti molto, ho preso la palla al balzo.


Cos'hai appena finito di leggere?


Mi sono data da fare soprattutto durante il week ma due di questi libri in realtà sono piccoli.
Flawed è stata una lettura micidiale e subito dopo Siamo tutti in ordine. Fiabe invece è stato abbastanza deludente ma non demordo!


Cosa leggerai in seguito?


Riprenderò in mano il libro di Patrick Ness, temporaneamente accantonato per forza maggiore. Inizierò a sfoltire un pò di libri della Fanucci e sicuramente leggerò anche i racconti di Romina!

Anna e l'uomo delle rondini

Titolo: Anna e l'uomo delle rondini
Autore: Gavriel Savit
Pagine: 241
Prezzo: € 17.90 
Uscita: 6 Settembre
Trama: Cracovia, nel 1939, non è esattamente il posto migliore dove crescere. Le strade sono un lugubre concerto di soldati in marcia e cani feroci, spari e grida. Non risuonano più di risate e chiacchiere tra amici, passeggiate al parco e caffè all'aperto. Anna ha solo sette anni, ma conserva un vago ricordo di quei lontani giorni di sole e di calore. Ora ha imparato che ciò che gli adulti chiamano "guerra" è come la tempesta: quando si annuncia all'orizzonte, meglio chiudersi in casa. Solo che lei, una casa, non ce l'ha più. Dal mattino in cui suo padre è uscito per andare all'Università e non ha fatto ritorno. Anna non sa che i tedeschi l'hanno portato via, insieme a tanti altri insegnanti. E mentre i vicini e gli amici di un tempo le voltano le spalle, lei resta completamente sola. È allora, mentre vaga per la città, che incontra l'Uomo delle rondini. Dapprima è un rumore di passi sull'acciottolato, poi una sagoma sottile che incombe, altissima, con un'aura di mistero e autorevolezza. Quando le rivolge la parola, Anna scopre che, come suo padre, ha un talento per le lingue: conosce il polacco, il russo, il tedesco, lo yiddish, persino il linguaggio degli uccelli. Nel momento in cui chiama a sé una bellissima rondine - che scende a posarsi sulla sua mano - per calmare il pianto di Anna, la bambina resta incantata. E decide di seguirlo, ovunque sia diretto. È così che inizia il loro lungo viaggio per non farsi trovare. Un'avventura che per Anna è una scoperta della vita, tra le insidie dei boschi e della natura.

Scarabocchio: Anna è una piccola bambina che vive a Cracovia con il padre. Vive in un mondo incantato dove gli amici del padre la considerano parte della loro famiglia e la trattano come loro pari, anche se per molti altri è fin troppo piccola per poter "intromettersi" nelle faccende dei grandi. 
A soli sette anni parla già molte lingue e si dimostra altamente intelligente ma nel 1939, questo pregio non è poi così utile. 
Il padre di Anna infatti, viene convocato in Università con i collegi per una riunione ma non farà più ritorno a casa. La bambina non sa cosa fare, anche perché non solo non ha le chiavi per entrare a casa sua ma l'uomo che doveva tenerla sotto osservazione, dopo un giorno si scusa e la manda via. 
Rimane così abbandonata a se stessa in un mondo che non conosce. Quasi subito però, incontra un'uomo dal fare distinto e dall'altezza impressionante. I due, dopo un approccio un pò particolare, decidono che è meglio stare insieme nel sopravvivere che nel dividersi e andare incontro a morte certa.

Parto subito con il dire che non conoscevo il libro. 
Anzi, a ben dire, nemmeno sapevo che doveva uscire. Quindi, l'ho iniziato sena sapere cosa aspettarmi e alla fine... beh, mi è piaciuto. 

Anna è la piccola protagonista della storia. 
Una piccola orfanella che incontra per caso un'uomo strano che sembra parlare con gli uccellini. Da questa sua peculiarità, lei lo chiama L'uomo delle rondini, anche perché lui non le rivelerà mai il suo vero nome. Oltre a quello però, l'uomo non dirà nulla di sè ed Anna dovrà adattarsi a questo volere anche perché in cambio, le insegnerà a sopravvivere nel mondo. 

La storia non è così pesante come avrei potuto immaginare all'inizio. Tutto viene raccontato con gli occhi di lei ed il viaggio spesso e volentieri non viene descritto molto, se non alcuni punti importanti come le volte in cui devono fermarsi nelle città per recuperare le pastiglie che prende Lui o per recuperare dei vestiti più grandi per Anna. 
Ci viene raccontato come fanno a passare alle frontiere e alla fine, poco altro. 
Il vivo della storia parte in realtà quando incontrano l'ebreo Reb, di cui Anna si affeziona e si impunta per aiutarlo, anche a costo di morire lei stessa. Però, della guerra sappiamo abbastanza poco, abbiamo pochi dettagli (se non quello che già sappiamo di nostro) e poche "intromissioni" nella vita dei due girovaghi. 

Mi ha lasciato comunque molte domande in sospeso, L'uomo delle rondini è un personaggio così misterioso che anche quando svela qualcosa di se, si ha la netta sensazione che in fondo non stia comunque dicendo tutto. 

Nel complesso mi è piaciuto leggere questo libro, cerca non solo di non far dimenticare un periodo storico molto importante ma cerca anche di lasciare al lettore qualcosa di importante. In primis, la speranza. 

lunedì 12 settembre 2016

Flawed: Gli imperfetti - ANTEPRIMA

Titolo: Flawed. Gli imperfetti
Autore: Cecelia Ahern
Pagine: 416
Prezzo: € 14.90 cartaceo - € 6.99 ebook
Genere: Distopico - Young Adult
Uscita: 13 settembre 
Trama: In un futuro non molto lontano, il giudice ​Crevan conduce una spietata guerra contro l’immoralità.
È lui e lui solo a decidere chi è un cittadino modello, e chi invece è un “imperfetto”, un essere Fallato da marchiare a ​ ​ fuoco con una ​F sulla pelle e da allontanare dalla società civile.
Celestine ha diciassette anni e non ha mai avuto dubbi sul suo ruolo nel mondo: è una figlia perfetta, una studentessa perfetta, ed è anche una fidanzata perfetta. La fidanzata di Art, il figlio del giudice Crevan. Ma un giorno tutto cambia. Celestine vede un Fallato in fin di vita e sente di doverlo aiutare. D’un tratto tutto ciò che ha sempre ritenuto giusto non lo è più. Perché la compassione è più forte. Più forte della legge e delle rigide regole del giudice Crevan. Celestine decide quindi di aiutare il pover'uomo e quella decisione cambia la sua vita in un attimo.
Allontanata dalla famiglia, arrestata e umiliata, la ragazza viene ​ ​ trascinata in processo davanti a Crevan. E proprio lui, incurante delle suppliche di Art, la condanna a essere marchiata a fuoco come Fallata. Sarà durante il processo che la strada di Celestine incrocerà quella di Carrick Vane, un Fallato misterioso e affascinante: l’unico amico su cui d’ora in poi Celestine ​ ​ potrà contare.

Scarabocchio: Ho visto per la prima volta questo libro sul canale di Chantal ma era ancora in inglese e già lo volevo. Quando poi ho intravisto l'uscita italiana, ho dato di matto e ciao, mi sono messa in fila per poterlo leggere. Grazie alla DeAgostini, ho avuto il piacere di poterlo leggere in anteprima e.... voi NON POTETE CAPIRE. 

"«Spero che possa continuare a suonare il pianoforte» afferma Juniper di punto in bianco, interrompendo il discorso. «Anche con la mano marchiata a fuoco.»
«Ti dispiace per lei?» chiede Bosco, sempre più infastidito.
«Certo che no» si intromette Art con la bocca piena, stringendo coltello e forchetta nelle sue grandi mani da uomo e puntandole verso il soffitto, come un cavernicolo. Parla e gesticola, facendo volare pezzi di cibo sulla tavola. «È solo che siamo tutti sotto shock, papà, tutto qui. Sì, insomma, avresti potuto darci un’anteprima, avvisarci che gli altri ospiti stavano per essere portati via, no? Quando è scattata la sirena, la nostra povera Celestine ha fatto una faccia… come se stessero per trascinarla in manicomio. Il che, detto fra noi, sarebbe proprio il posto adatto a lei. Ma meglio non farglielo sapere.»
Parla in modo così sereno, calmo, misurato che il giudice sembra tornare alla realtà di dove si trova: nella sala da pranzo del suo vicino di casa, con suo figlio, e non in un’aula di tribunale.
«Ma certo» dice Bosco con aria confusa. Poi guarda Ewan, che è rimasto incredibilmente in silenzio per tutto il tempo. Allunga una mano e accarezza la mia con un gesto affettuoso. «Scusa, mia cara Celestine. Non volevo spaventarti. Ricominciamo tutto da capo, che ne dite?» Prende il suo calice di vino e lo solleva con un sorriso raggiante. «Buona Festa della Terra a tutti.»"

Celestine è una ragazza modello, praticamente considerata Perfetta e nel mondo in cui vive, essere perfetti è tutto. Non tanto per una questione fisica, dove comunque ha una certa rilevanza ma soprattutto per una questione di carattere. Essere ok è un bene, contravvenire a delle regole vuol dire essere un Fallato. 

"QUANDO RIPENSO A quel momento, il cuore mi si gonfia nel petto, e tutto è amplificato, magico, melodioso e mistico, quasi troppo bello per essere vero. Potrei rivivere quell'istante all'infinito: le sue labbra sulle mie, i nostri corpi stretti l’uno all'altro, famelici, con il futuro che ci si apre davanti come il panorama davanti a noi, luminoso come la luna. Eravamo solo noi due, in cima a un mondo addormentato. Noi due invincibili, intoccabili.
È stato il momento “più” perfetto della mia vita.
È stato l’ultimo momento perfetto della mia vita."

Celestine approva quel modo di pensare e vivere, fino al giorno in cui viene arrestata la moglie del suo vicino di casa. 
Da quel momento in lei scatta qualcosa. Da quel omento lei diventa una Fallata. 
Fallata perchè decide di soccorrere una persona anziana, Fallata, e contravvenendo così ad una delle regole più dure che ci siano, ovvero portare qualcuno nei posti non riservati a loro e in questo modo contravvenire alle regole.
Da quel momento la sua vita andrà in frantumi ma per quella di altri sarà solo l'inizio della rinascita.

Da un lato Celestine mi ha ricordato Katniss di Hunger Games. 
Tutte e due fanno qualcosa di incredibile dettato solo dall'istinto, tutte e due lo fanno senza pensare alle ripercussioni, tutte e due non vogliono innescare una rivolta, tutte e due non voglio essere l'idolo delle persone, tutte e due cercano il più possibile di stare lontano da ciò che le circonda, tutte e due falliscono. 
In questo cosa però, Celestine è molto più coraggiosa. 
Non solo è l'unica persona a cui sono stati fatti cinque marchi ma può vantare qualcosa in più. La rabbia del Giudice Crevan è stata così potente che la scena della marchiatura è ancora impressa nella mia mente. Immensa, cattiva, mostruosa. 
Eppure, Celestine ha la forza di andare avanti, di provare sentimenti forti e non solo paura. Quella c'è, rimane sempre ma non è l'unica. 

Flawed è un libro molto forte. 
Ho avuto il batticuore praticamente per tutto il tempo e quando sono arrivata alla fine, sono rimasta delusa perché volevo andare avanti, volevo arrivare alla fine della storia. Volevo sapere tutto subito. 
Se penso alla mia impazienza e nemmeno è uscito ufficialmente il primo... morirò. 

Il resto dei personaggi è caratterizzato bene, mi sono piaciuti praticamente tutti, anche se Art l'ho trovato un pò un cogl... ehm, sciocco. 
I cattivi, sono riuscitissimi. Il Giudice e altri colleghi hanno un'aria tra il cattivo classico ed il sadico senza speranza. 

Avete dei dubbi se provarci o meno? 
Gettateli nel cesso e filate a comprare questo libro. 
Non ne rimarrete delusi.

mercoledì 7 settembre 2016

WWW.. Wednesdays #21 - 2016


Buon mercoledì a tuttiiiiiiiiiiiii!!!!

Oggi sono di fretta, perdonatemi ma dopo le ferie funziona sempre così. Tra la posta, le liste e le rubriche, riprendere in mano tutto diventa un'impresa titanica ma posso farcela. Devo!

Tra un paio d'ore troverete online la rubrica mensile "Over and under" dove faccio il riepilogo delle letture del mese concluso ma non sarà l'unica cosa che troverete da queste parti... comunque, dicevo.... È tardi! È tardi, sai? Io son già in mezzo ai guai!


Cosa stai leggendo?


Nexus mi ha seguito in montagna insieme al suo compare (Talon) ma sono rimasti abbandonati nel comodino della camera perchè in due settimane, non ho letto NULLA. Ebbene si, ho preso ferie anche dalla lettura ma da lunedì ho ripreso e quindi questo libro torna in classifica.
Flawes è una lettura in anteprima. Uscirà settimana prossima ed io devo assolutamente finirlo prima. Più che altro perchè è molto interessante ma riesco solo a leggiucchiarlo per questioni di priorità e tempo... ma ci riuscirò!
Sette minuti dopo la mezzanotte è uno degli ultimi arrivi e come sapete, mi faceva un pò paura. Dato che però non volevo tergiversare ancora, ho preso la palla al balzo e via, eccolo qui!


Cos'hai appena finito di leggere?


Per lo stesso motivo citato sopra, ho letto praticamente nulla. La strada incantata di Marco Addati è una velocissima lettura che ho fatto prima di partire ma Anna e l'uomo delle rondini di Gavriel Savit è proprio fresca fresca (finito ieri sera) e non solo per la data di uscita (è uscito ieri).


Cosa leggerai in seguito?


Diciamo che potrebbero essere loro i papabili. Potrebbero perchè insomma, il mio umore è ballerino e quindi... mah! 
Talon è una questione di principio, mentre In fondo al tunnel e Siamo tutti in ordine sono nuovi arrivi e rientrano in una challenge che vorrei iniziare.