venerdì 28 ottobre 2016

Muirwood. I miserabili

Titolo: Muirwood. I miserabili
Autore: Jeff Wheeler
Pagine: 285
Prezzo: € 14.90
Nella magica terra di Muirwood, Lia è cresciuta conoscendo servitù e sottomissione. È una miserabile, una reietta cui non è dovuto alcun rispetto e alla quale è precluso ogni segreto custodito tra le antiche mura dell’Abbazia che la ospita. Ma Lia sa che, prima o poi, la sua occasione di riscatto arriverà e che i suoi giorni da serva nelle cucine dell’Aldermaston sono destinati a finire. Quando un armigero di nome Colvin viene trovato sanguinante davanti alla porta delle cucine, Lia sente che è proprio lui la persona con cui provare a cambiare la propria sorte. Sulle tracce del ragazzo ci sono i sicari del perfido sceriffo Almaguer, fedele servitore del re e acerrimo nemico di coloro che, come Colvin, si sono ribellati alla sua malvagia autorità. In una terra sconvolta dalla guerra, Lia intraprende un viaggio pericoloso ma allo stesso tempo rivelatore, alla scoperta di antichi segreti e arti magiche, che la porterà a scoprire in sé stessa doti che neanche immaginava possedere e che invece potrebbero segnare le sorti della sua meravigliosa avventura.
Un romanzo avvincente, straordinario, il primo capitolo di una storia magica e meravigliosa, con un’eroina destinata a entrare nei cuori di ogni lettore.

Scarabocchio: Lia è un'orfana. Lia è una Miserabile. Come tale, non può ricevere un'educazione come tutti gli altri bambini che alle spalle hanno una Famiglia. Abbandona in tenera età davanti all'Abbazia di Muirwood, Lia verrà cresciuta nelle cucine dell’Aldermaston. 
Una sera di tempesta però, dopo anni a vivere rinchiusa in quel mondo, la ragazza curerà un giovane sconosciuto. Quel gesto innescherà una serie di eventi che decideranno la sorte di una guerra. 

Non avevo ben presente cosa aspettarmi da questa lettura. Indubbiamente ero curiosa ma la trama mi aveva lasciato qualche dubbio e quindi... mah. 
Ingranare è stato difficile. Non che non sia stato interessante da subito ma qualcosa rallentava la lettura... questo difetto è rimasto fino alla fine della lettura ma no, non posso dire che sia una brutta storia, anzi!

Lia mi ricorda un pò Harry Potter. 
Tutti e due sono stati abbandonati davanti a delle persone che per quanto li abbiano "raccolti", non riescono a mostrare dei buoni sentimenti. Certo, Lia è più fortunata ma per anni, tutti e due vengono maltrattati e desiderano solo di poter conoscere la famiglia. In entrambi i casi, i due protagonisti dimostrano di avere una grande capacità nell'arte magica e sono buoni fino al midollo. 
Similitudini del genere mi hanno portato ad apprezzare molto Lia, cosa insolita dato il mio normale odio verso quasi tutte le donne protagoniste. 

Comunque, la vita di Lia è un'intreccio di mistero e questo primo libro fa sorgere mille e mille domande. Mi piace il suo carattere forte e la sua curiosità. In realtà ho rivalutato sia la Pasqua la cuoca che l’Aldermaston. Sono due personaggi che influiscono molto anche se in modi differenti. Colvin invece lo prenderei a randellate sui denti. Lui e la sua rabbia perenne. Per quanto ne abbia passate, non riesco a giustificarlo... spero che nel prossimo libro, sia maturato un pò!

mercoledì 26 ottobre 2016

WWW.. Wednesdays #27 - 2016


Buon mercoledì a tutti!
Com'è il tempo dalle vostre parti? Nella parte di milano dove mi trovo io, c'è così tanta nebbia che non vedo il palazzo che sta davanti a noi. Oppure sono passati gli alieni e se lo sono portati via... mah! Io so solo che vorrei andare in letargo... Dato che però non posso, passiamo a qualcosa di più piacevole??
Prima però vorrei ricordarvi che siete ancora in tempo per partecipare al BlogTour dedicato a Paige McKenzie visto che è appena uscito il suo secondo libro (qui la mia tappa) e c'è ancora qualche ora a disposizione prima della chiusura. Inoltre, domani conclude un'altro BlogTour dedicato a Silvana De Mari che anche lei è alle prese con il secondo libro della trilogia dedicata ad Hania (qui la mia tappa).

Ora però, incominciamo!


Cosa stai leggendo?


Prima di tutto, fatemi dire che la scorsa settimana sono partita con mille buone intenzioni. Volevo leggere il secondo di Calendar Girl e infatti la mattina avevo acchiappato il libro ma... solo una volta arrivata alla stazione, mi sono accorta di aver preso il terzo! Così mi sono dovuta arrangiare e ho iniziato a leggere (sul cellulare) Shadow Magic ma non sono andata troppo in là. Procedo eh, solo che lo faccio con calma!
Ieri invece, su consiglio di un'amica, ho iniziato a leggere Ricordami che devo ammazzarti. Questo è il primo di una trilogia e dato che è corto e scorrevole, in questi giorni vorrei dedicarmi alla sua lettura.


Cos'hai appena finito di leggere?


Non è stata una settimana particolarmente produttiva. Ho finito Muirwood. I Miserabili e devo dire che l'ho rivalutato ma è stata una lettura lunga che mi ha impegnato per troppo tempo. Un profumo da annusare o I Saltimbanchi invece, è una di quelle letture che "fa numero" visto che è uno scritto molto breve ma comunque dovevo leggerlo.


Cosa leggerai in seguito?


Per qualche tempo dovrò dedicarmi alla lettura ebook perchè ho degli impegni e non posso assolutamente perdere tempo. Sporcizia, stupore e una pioggia di morte è il seguito del libro che sto leggendo ora, mentre Codice scriba è un libro in anteprima e voglio dargli una possibilità. Il rituale del male invece dovrò leggerlo per un BlogTour che si terrà verso dicembre ma io voglio arrivare ultra pronta! 

Un profumo da annusare o I Saltimbanchi

Titolo: “Un profumo da annusare o I Saltimbanchi”
Autore: Gustave Flaubert
Traduttore: Ramona Loperfido
Pagine: 47
Prezzo: € 1.99
“Un profumo da annusare o I Saltimbanchi” fa parte degli scritti giovanili di Gustave Flaubert. Si tratta di un racconto che l'autore stesso definisce “filosofico, morale, immorale, ad libitum” e che contiene un messaggio “triste, amaro, oscuro e scettico”: sarà compito del lettore ricercarlo nel testo e identificarlo. Composta nel 1836, quando Flaubert non aveva ancora compiuto quindici anni, l'opera narra la storia di una famiglia di saltimbanchi sventurati che si ritrova a dover fare i conti con la fame e la povertà. Marguerite, la protagonista, è una donna brutta, invecchiata precocemente a causa delle pene che la vita le ha inflitto. Derisa e disprezzata da una società che non si cura di chi è meno fortunato, la "Rossa Laida" sarà costretta a subire il tradimento del marito Pedrillo con la saltimbanca Isabellada, una ventenne “bella, incoronata di fiori, di profumi e d'amore”. La gelosia e la rabbia prenderanno così il sopravvento e Marguerite, tanto risoluta quanto disperata, compirà un gesto estremo che sancirà il punto di non ritorno della storia, l'epilogo "bizzarro e amaro" già preannunciato dall'autore stesso nella sua introduzione al racconto. La scelta di inserire “Un profumo da annusare o I Saltimbanchi” all'interno della collana "Classici da (ri)scoprire" nasce dall'idea di rendere fruibile al lettore italiano un testo quasi del tutto sconosciuto nel nostro panorama letterario e che, al contrario, meriterebbe una grande attenzione. A differenza delle opere più note del nostro autore quali “Madame Bovary”, “L'educazione sentimentale” o “Salammbô”, infatti, gli scritti giovanili di Flaubert occupano ancora un ruolo marginale. Eppure le tematiche trattate e lo stile adottato lasciano già presagire la dimensione letteraria che assumerà poi il Flaubert della maturità. Il sogno, l'evasione mentale, le allucinazioni regalano attimi di speranza fugace a personaggi ben tipizzati che, annientati da una natura "che si è fatta matrigna", lottano contro la sofferenza e le ingiustizie sociali. Alla fine chi vincerà?

Scarabocchio: Sarà che normalmente io non leggo classici ma forse, qualcosa mi è sfuggito.

Marguerite è la protagonista di queste poche pagine e per tutto il tempo, vediamo e sentiamo il suo dolore ed il suo odio verso il mondo. Queste pagine sono un concentrato puro di sentimenti che mi hanno ferito e colpito per tutto il tempo e oltre.

Ad essere sincera, mi è piaciuto il modo di scrivere di Flaubert (non ho mai letto le sue opere >.<) ma questo scritto è così cattivo che sono stata felice di averlo finito.
Bello, perchè non posso dire diversamente. Interessante sotto certi punti di vista ma crudo. Così tanto forte che mi viene male solo al pensiero e fidatevi che ne ho letti di libri crudi... solo che questo parla di una crudeltà diversa. Non solo fisica, non solo tra un'uomo ed una donna.

Ne vale la pena ma solo una volta nella vita.

venerdì 21 ottobre 2016

Progetto Kinetics - Onda zeta

Titolo: Progetto Kinetics - Onda zeta
Autore: Patrick Hemstreet
Pagine: 372
Prezzo: € 18 cartaceo - € 9.99 ebook
Neurologo idealista e appassionato ricercatore, Chuck Brenton è sempre stato affascinato dalle onde gamma, le più rare fra quelle prodotte dal cervello umano, ed è proprio dai suoi studi che scaturisce un’idea rivoluzionaria: se gli impulsi elettrici generati dai neuroni potessero essere imbrigliati per fare qualcosa di più che inviare segnali luminosi o grafici durante un EEG? Se potessero far muovere altri oggetti a distanza, magari tramite un’interfaccia meccanica che colleghi la mente e il mondo esterno? Matt Streegman, matematico e docente del MIT, capisce di poter fornire un contributo risolutivo al progetto e contatta il neuroscienziato per offrirgli il proprio aiuto e proporgli di formare una società. Nasce così la Forward Kinetics, e nel nuovo laboratorio comincia il lavoro di sperimentazione sui soggetti prescelti. I risultati sono strabilianti, ed è subito chiaro che abilità del genere potrebbero trasformare il mondo, sostituire paura e sofferenza con pace e stabilità. Ma un gruppo di individui senza scrupoli è deciso a impadronirsi di quei nuovi super-poteri e a usarli per i propri scopi... tutt'altro che pacifici.

Scarabocchio: Progetto Kinetics è uno di quei libri che mi vien voglia di leggere solo grazie alla copertina. Bella ed intrigante.
La trama poi, mi aveva fatto pensare ad una di quelle storie cervellotiche dove in realtà capisco solo la metà dei concetti ma che mi potrebbe dare tantissimo in quanto a fantasia.
Alla fine però, cos'è Onda zeta?

C'è tutta una parte cervellotica, quello già lo si vede dalle prime pagine e si, ho capito solo parte di quello che è stato detto ma capitemi, molti termini tecnici non so assolutamente cosa siano ma le parti dove spiegavano le varie funzioni... beh, quelle non solo si capiscono ma scavano un misto di curiosità e di piacere che non saprei come definire.
Avete presente quando guardate un film e poi vi fate i viaggi mentali, vestendo i panni del protagonista? Io ho passato una settimana a spesare intensamente di poter far muovere gli oggetti!

Comunque, la storia è basata su un concetto molto "terra a terra". Ovvero, Progetto Kinetics è una storia potenzialmente reale e non totalmente campata per aria (il fattore inventato dal mio punto di vista è la fine ma sono dettagli...) che tra quello che potrebbe essere fantascienza in realtà si fonde con la vita comune.

Un viaggio alla scoperta del cervello umano ma anche della malvagità dell'uomo.
Tra scoperte affascinanti, progresso scientifico e idealisti, questa storia ci accompagna in un mondo che ancora poco conosciamo. Cosa può realmente fare la mente umana? Cos'è disposto a fare l'uomo per impossessarsi di questa meravigliosa capacità?

Io spero solo ci sia un seguito perchè per quanto bello, il libro non può finire in questo modo.
Mi rifiuto.
Devo assolutamente capire dove finiscono veramente Chuck ed il suo gruppo e cosa succederà a Matt. Non dico che voglio un lieto fine con cascate di arcobaleni ma... non voglio che il viaggio finisca qui.

giovedì 20 ottobre 2016

10° Tappa Blogtour "Storia di illustri Shadowhunters" di Cassandra Clare | Julian Atticus Blackthorn



Titolo: Storia di illustri Shadowhunters e abitanti del mondo dei Nascosti
Autore: Cassandra Clare
Pagine: 216
Prezzo: € 19.90

I personaggi più amati raccontati come mai prima.

Cassandra Clare è nata a Teheran e ha vissuto i primi anni della sua vita in giro per il mondo con la famiglia, trascinandosi sempre dietro bauli di libri. Dopo aver lavorato come giornalista tra Los Angeles e New York, ora si è fermata a Brooklyn dove, per non farsi distrarre dai suoi gatti e dalla TV, scrive i suoi libri nei caffè e nei ristoranti. La saga degli "Shadowhunters" ha appassionato tutti gli amanti dell'urban fantasy.


Per ogni tappa, viene presentato un personaggio, abbinato ad un fiore e ad una carta.
Io mi sono scelta Julian Atticus Blackthorn, perchè per quanto non sappia nulla di lui, mi ha subito attirato come personaggio. Con questa decisione, mi è stata assegnata la carta dell'Appeso.

Foto di Emanuela del Mondo di Sopra
Come sicuramente saprete, corrono moltissime voci su questa carta perchè ci sono svariate interpretazioni.

Al momento però, vorrei solamente mostrarvi questa bellissima foto dove appunto troviamo raffigurato un giovane ragazzo appeso a testa in giù. Questo capolavoro è opera di Alfons Mucha, pittore e scultore ceco.
Per quanto però mi piaccia come artista, non sono qui per parlarvi di lui, anche se il mio personaggio è sottilmente collegato a quest'uomo.

Pronti a scoprirne di più?

PERSONAGGIO 


"Amare significa riuscire a vedere qualcuno. E basta [...]. Quando ami qualcuno, questo qualcuno diventa parte di ciò che sei. È in tutto quello che fai. È nell'aria che respiri, nell'acqua che bevi, nel sangue che ti scorre nelle vene. Il suo tocco ti resta sulla pelle, la sua voce ti resta nelle orecchie, i suoi pensieri ti restano nella mente. Conosci i suoi sogni perché quelli brutti ti trafiggono il cuore e quelli belli sono anche i tuoi. E non pensi che sia perfetto, ma conosci i suoi difetti, la verità profonda dentro al suo cuore, le ombre di tutti i suoi segreti, che però non ti spaventano: anzi, te lo fanno amare ancora di più, perché tu non vuoi la perfezione. Vuoi quella persona. Vuoi..."

Julian era primogenito nato da Andrew e Eleanor Blackthorn .
A 12 anni  si ritrova ad essere unico responsabile dei fratellini più piccoli, avendo perso il padre durante la Guerra Oscura e il fratello gemello Mark (rapito dalle fate) e la sorella Helen (esiliata dal consiglio).

Il ragazzo, quando era piccolo, incontra Emma Carstairs, la cui famiglia vive a Los Angeles e rapidamente sviluppano un rapporto molto stretto anche se per la legge shadowhunters, non dovrebbero.

Julian è testardo, sicuro di sé, e non si apre fino a un sacco di gente, anche se può anche essere molto attento e premuroso. Julian è anche una persona molto amorevole, quando si ama qualcuno, li amo per sempre; lo stesso vale per le persone che odia. Anche se in genere è gentile, paziente e dolce, ha i suoi limiti ed è dimostrato di essere in grado di gridare anche a autorità quando furioso. Kieran ed Emma hanno descritto come Julian spietato.
Ama dipingere con i colori ad olio i membri della sua famiglia. Talento che probabilmente inizia a sviluppare a dieci anni, dopo la morte della madre e che momentaneamente lo aiuta a prendere la sua mente fuori le sue responsabilità.
Nella stesura iniziale di Signora della mezzanotte Julian fumava quando era stressato. Ora invece, si mangia le unghie.

Julian ha i capelli disordinati castano scuro e le sorprendenti occhi azzurro-verdi. Egli è descritto come alto e snello, allampanato, con gli zigomi alti. Si dice che sia il tipo di persona chi indossi tutto nero e che tiri le maniche delle magliette fino alle mani.

FIORE


A Julian è stato assegnato il fiore Auricola.
Detta anche primula orecchia d'orso, originaria delle regioni montuose dell'Europa centro meridionale (e della catena Himalayana). Vive nelle fessure delle rocce calcareo dolomitiche, e perciò predilige un terreno calcareo. Eccezionalmente si può scovare anche in luoghi erbosi rupestri. Non è raro trovarla in compagnia di esemplari di Potentilla caulescens. Si trova nella zona alpina, subalpina e montana, da 300 a 2600 m.

Curiosità. Si pensa che il nome primula derivi da un' antica locuzione italiana che significa "fior di primavera", ma, risalendo a origini ancora più antiche, lo si può far derivare dal latino "primus", che significa il primo. La pianta venne infatti così nominata a causa della sua precoce fioritura, che, in certe annate, può addirittura iniziare in inverno. L'epiteto specifico "Auricola" invece, sempre in latino, significa orecchietta, a indicare la somiglianza delle foglie con delle orecchie d' orso. Passando alle proprietà della pianta il rizoma contiene una canfora speciale, detta canfora d'Auricola; se tritato e messo in acqua emette un particolare odore, riconducibile a quello del coriandolo.In passato la droga ottenuta dalla P. Auricola veniva usata per curare la tubercolosi polmonare e il suo succo è stato apprezzato per la capacità di guarire geloni ed ascessi. Nella medicina popolare le foglie venivano anche indicate come rimedio per la tosse e per trattare le emicranie. Si sono verificati casi di dermatiti in seguito al contatto con questa specie. Trattando invece della medicina moderna alla pianta vengono riconosciuti effetti analgesici, calmanti per la tosse, antibatterici e antinfiammatori. Questa specie, che in alcune zone è largamente diffusa, grazie alle vistose fioriture e alle belle foglie, viene raffigurata su monete e francobolli e selezionata dai giardinieri in varietà a fiori grandi e multicolori, anche come pianta da vaso. Nello specifico è rappresentata nelle monete austriache da 0,05 €. La specie è protetta dal divieto assoluto di raccolta in tutto il territorio della Provincia.

CARTA


Arriviamo infine all'Impiccato. Ho preferito quest'immagine un pò lugubre ma a mio avviso anche molto affascinante.

"Egli per i piedi appeso ad un albero, e così deriso da tutti i passanti, potessero vedere la sua punizione"
The Fairie Queene di E. Spencer

Si tratta di una carta che rappresenta un giovane ragazzo con le mani legate dietro la schiena e che si trova sospeso per la caviglia destra tramite una corda legata ad una trave o ad un ramo, a seconda delle rappresentazioni.

L'appeso nei tarocchi ha un significato che può variare a seconda delle situazioni. Anche se di fatto viene rappresentata una tortura, una posizione dolorosa, il giovane è sempre raffigurato con un volto sereno.

Da qui deriva la grande ambiguità che influisce sull'Appeso e sul significato.L'Appeso rappresenta in genere l'inversione degli schemi.

Rappresenta il sacrificio, l'accettazione, il mutamento. Di fatto questa particolare figura indica una sorta di scelta per una vita alternativa, la formazione di una persona rinata dopo vari eventi che trova quindi rinnovamento e riesce a cambiare se stessa.

A seconda di come esce la carta, se dritta o rovesciata può assumere significati differenti. Se dritta indica appunto l'arrivo di cambiamenti importanti, mentre se è rovesciata potrebbe significare che si sta per vivere un momento difficile, pieno di dubbi o che si vive un amore non corrisposto.



Per il momento è tutto ma i personaggi non sono ancora finiti!

mercoledì 19 ottobre 2016

WWW.. Wednesdays #26 - 2016


Ma buonsalve a tutti!
Oggi è mercoledì e questo vuol dire che è giorno di domandine ma non solo!!!!! Oggi, il blog compie ben CINQUE ANNI. Ebbene si, stiamo invecchiando ma non sentiamo il tempo che passa. Anzi, siamo più carichi che mai.
Tanto per, vi avviso che se volete, avete ancora qualche ora a disposizione per poter vincere un libro (si festeggia mica per nulla!). Potete andare a sbirciare QUI
Tornando a noi invece, partiamo subito con le risposte settimanali??


Cosa stai leggendo?


Sono finalmente riuscita ad acciuffare il libro che tanto dicevo di voler leggere. So che non è esattamente adatto alla stagione ma sapete che qualche volta, vado a farfalle. Calendar Girl è quindi stato eletto "libro da treno".
Non è l'unico che sto leggendo ma date le premesse iniziali, preferisco lasciarvi nel mistero ma... diciamo che lo leggo solo perchè mi è stato prestato!


Cos'hai appena finito di leggere?


Questa settimana mi tengo bassa e annuncio solo due letture. L'incredibile viaggio di un piccolo robot dal cuore grande sono riuscita a recensirlo questa mattina mentre Progetto Kinetics lo troverete venerdì. Sono state due belle letture!


Cosa leggerai in seguito?

Lo sapete che raramente seguo quello che scrivo quindi è inutile fare previsioni. Tendenzialmente dovrei finire la serie di Calendar Girl, quindi potrei continuare con quelli ma lo so già che cercherò di cambiare genere (o casa editrice) quindi dovrete attendere o settimana prossima o nuove foto su Instagram ahahahahahahah