venerdì 30 giugno 2017

Paper prince


Titolo: Paper prince
Autore: Erin Watt
Pagine: 352
Prezzo: € 14.90
Uscita: 27 giugno
Ella non sa dire se la sua vita fosse migliore o peggiore prima che Callum Royal la trovasse. Ma una cosa è certa: da quando è piombata in casa Royal come un tornado, per lei è cambiato tutto. Scuola privata, feste e vestiti costosi. Con la sua grinta e la sua schiettezza, è riuscita persino a vincere l'ostilità dei fratelli Royal, a conquistare il loro rispetto e il loro cuore - in particolare quello di Reed. Il più imperscrutabile dei cinque. Bello, ricco e popolare, Reed ha tutto. Le ragazze fanno la fila per uscire con lui e i ragazzi lo rispettano. Eppure, nulla e nessuno sembra importargli. Perché i Royal sono così: non sono facili ai sentimenti, piuttosto li seppelliscono, fingendo che niente li sfiori. Con Ella, però, per la prima volta dopo la morte della madre, Reed ha permesso a se stesso di lasciarsi andare alle emozioni. Ma il suo mondo crolla quando, dopo una discussione, Ella scompare. Con il cuore a pezzi, e senza lasciare traccia. D'altronde è abituata a scappare e rifarsi una vita ripartendo ogni volta da zero. Tutti incolpano Reed per quella fuga, i suoi fratelli lo odiano e, se possibile, lui odia se stesso ancora di più. Ed è disposto a fare qualsiasi cosa pur di ritrovarla. Ma, se anche ci riuscisse, sarebbe in grado di riconquistare il suo cuore?

mercoledì 28 giugno 2017

WWW.. Wednesdays #45 - 2017

Un nuovo mercoledì è arrivato ed io, arranco.
Ieri pomeriggio ho avuto il piacere di incontrare Anna Nicoletto ma sfortunatamente, poi ho fatto i conti con i treni in Garibaldi.
Il primo l'ho bellamente perso per un soffio, il secondo ha inizialmente minacciato con un ritardo ma alla fine è stato cancellato. Il terzo, doveva partire anche lui con un ritardo di appena quindici minuti ma per problemi tecnici, cancellato. Morale, siamo partiti alle 20.52 ed io non ne potevo più.... capisco che avevo da leggere ma come incentivo, mi pare un pò troppo!

Vediamo di tirare le somme settimanali!

Cosa stai leggendo?
Dominant l'ho finalmente ripreso in mano con l'intenzione di finirlo visto che è uscito il secondo ed io, sono una scimmia! Mentre procedo decisamente lentamente con Livia Lone e Blood che stanno tragicamente subendo un rallentamento dettato dagli impegni...

Cos'hai appena finito di leggere?
Ebbene si, sta settimana ho dato il meglio di me! Non che queste ultime letture, fossero particolarmente impegnative ma... mi sono impegnata!
Bossman e Paper prince, sono state due letture micidiali, mentre Absence (qui) fa parte di quelle storie che per valutarle veramente, dovrei leggere l'intera storia ahahahahahahah
Gli effetti collaterali delle fiabe (qui), La casa del giudice (qui) e Gay for pay mi hanno un filino deluso ma non troppo. Carini e senza troppe pretese.

Cosa leggerai in seguito?
Udite udite! Dopo aver finito i due che sto attualmente leggendo, mi butterò su Il karma dell'amore inaspettato. Controllando l'agenda ho visto che per il momento (salvo domande future) non ho altre letture obbligatorie in programma... festeggiamo!!!!!!!!!!!!!! 

Gli effetti collaterali delle fiabe [ANTEPRIMA]


Titolo: Gli effetti collaterali delle fiabe
Autore: Anna Nicoletto
Pagine: 336
Prezzo: € 17.50
Uscita: 27 giugno
La vita di Melissa è molto lontana dai sogni e dai progetti che sentiva di poter realizzare fino a pochi mesi fa: dopo aver mandato all'aria un prestigioso dottorato a Londra per amore, l'amore le ha sbattuto la porta in faccia, fregandosene altamente di tutti gli anni passati insieme e del suo cuore spezzato. E ora lei si ritrova disoccupata e sola, con il timore di fidarsi di nuovo. Stefano Marte, invece, è esattamente dove vuole essere: è brillante, carismatico ed è l'erede dell'impero di famiglia, un'azienda domotica di successo internazionale. Melissa e Stefano, due vite agli antipodi, non erano destinati a incrociarsi, eppure una serie di coincidenze li porta l'uno sulla strada dell'altra. La sintonia è immediata, almeno fino a quando lei non scopre chi è lui. Perché Melissa sa esattamente che tipo di uomo vuole al suo fianco, e di certo non è un figlio di papà che crede gli sia tutto dovuto. Il problema è che Stefano è disposto a darle l'unica cosa che lei desidera: il lavoro dei suoi sogni, l'opportunità per riscattarsi e dimostrare il suo valore. Rifiutare non è un'opzione. E, comunque, è solo lavoro. Basta relegare i sentimenti in un angolo insieme al brivido di eccitazione che prova ogni volta che lo vede. E poi lei è una donna razionale, ha già perso tutto per amore una volta, non cadrà mai più vittima del principe di turno. Quello che Melissa non sa è che ogni fiaba ha i suoi tranelli e le sue magie, e restarne immune si rivelerà più difficile del previsto.


Scarabocchio: Melissa è una donna dal carattere forte, che non vuole più scendere a compromessi. Quello l'ha già fatto una volta, per amore, e dopo due anni ancora se ne pente. Però, da quell'opportunità mancata, non è più riuscita a trovare qualcosa che riuscisse a soddisfarla perché essere una programmatrice, per una donna non è facile. 
Eppure però, dopo essersi imbucata ad una festa grazie ad un'invito gentilmente donato, la sua passione è così prorompente che all'arrivo di un'affascinante uomo, non sa trattenersi. 
Il misterioso uomo è l'erede dell'azienda che per mesi ha ignorato il suo curriculum ma che all'improvviso, la chiamano per un contratto. Casualità? Lei non ci crede e giura odio verso il Rampollo che non deve chiedere mai. 
Portargli rancore però, non è facile perché Stefano Guerra è intelligente ma anche dolce. 
Certo, non è abituato a sentirsi dire di no ma non si demoralizza praticamente mai e alla fine, cede. 
Cedere però, non vuol dire l'immediata nascita di qualcosa. 
Cedere per loro, vuol dire scontrarsi con due mondi assolutamente differenti. 
Cedere, vuol dire abbandonare la strada sicura. 
Cedere, vuol dire lasciare qualcosa o qualcuno. 

Trovo quasi inutile dirvi che Melissa, l'avrei presa a sprangate sui denti. 
Per quanto sia un personaggio forte e indipendente, la trovo anche molto infantile ed esasperante. Tra le primissime scene, ci sono lei e Stefano (che ancora non si è realmente presentato) in una vasca (vestiti e asciutti) che stanno parlando di favole che lasciano insegnamenti errati e codici di programmazione. Insomma, si intrattengono in un modo molto nerd ma sopratutto, rilassato. All'improvviso scatta qualcosa di magico ma che viene poi interrotto dall'arrivo di gente ed è lì, che mi parte la nevrosi. 

Mi volto verso l’uomo che mi ha baciato, ormai ricomposto di tutto punto.
«Sei Stefano Marte?»
Lui non dice niente.
«Cioè, sei quello Stefano Marte?»
e poi... 
«Forse perché non c’è nulla da sminuire, quando limoni con il classico figlio di papà bugiardo e con deliri di onnipotenza.»
«Vedi!» esulta Sabrina. «Sei inquieta. Quel tizio ti innervosisce.»
«Non sono inquieta, ho solo constatato di essere stata presa in giro da un uomo che ha inscenato un teatrino per farmi straparlare, carpire le mie idee per il suo programma e usarle senza che io possa avanzare pretese» rispondo.

Ed ecco, l'apoteosi.
In pratica, Melissa si sente tradita perché Stefano non ha rivelato subito la sua ricca discendenza, tramutandolo così in un bugiardo profittatore. 
Cioè, veramente? 
A quanto pare, si. Perché sta menata ce la propone praticamente per tutto il tempo, facendoci vedere che lei vive di cliché e non sente il bisogno di cambiare opinione. 
Non importa ciò che succede dopo, non mi cambia scoprire che Stefano è più disagiato di Melissa. Il mio problema è LEI ed il suo carattere che molto spesso sa di persona spocchiosa. 

Tralasciando questo particolare, ho invece apprezzato il messaggio di fondo ed i due fratelli Marte. 
Stefano e Caterina sono due personaggi dal fascino magnetico e dal conto in banca strepitoso. Grazie alla fortuna del padre, non si può dire che vivano di stenti ma scavando a fondo nella loro vita, anche loro devono affrontare molti problemi. 
Quello più pesante è toccato a Stefano. Figlio maggiore, appassionato di programmazione ed elettronica, vive e cresce secondo il volere del padre che pretende di crescerlo come il perfetto successore dell'azienda. Credendo di aiutare la sorella, accetta quasi passivamente le regole e così, si applica comunque in qualcosa che gli piace. 
L'arrivo di Melissa sconvolge la sua routine ed il coinvolgimento sentimentale mina ogni sua certezza. Sarà solo l'abbandono di Lei a cambiare tutto... forse in meglio.

Sono senza marketing alle spalle, senza pubblicità a supporto. Potrebbe andare male, potrei ricevere recensioni negative o non vedere una vendita.
Potrebbe anche andare bene.
Ma adesso l’esito non è importante.
Perché forse ho ragione io e alcune persone sono destinate a rimanere sguattere per sempre. O forse ha ragione Caterina e chiunque può ambire a diventare ciò che desidera, principessa o brigante, blogger o programmatrice.
Ma la cosa importante è trovare il coraggio di provarci. Compiere quel passo verso l’ignoto lontano da ogni certezza possibile. Nonostante le avversità, nonostante i disincentivi, nonostante tutto.

In questa storia, vediamo come in realtà la Donna sia capace di salvarsi da sola. 
Questo è il messaggio che mi è rimasto e che vorrei ricordare a tutti quanti. Noi siamo abbastanza forti per lottare e vincere le nostre battaglie, anche se siamo un pò sentimentali. 

giovedì 22 giugno 2017

Absence


Titolo: Absence: Il gioco dei quattro
Autore: Chiara Panzuti
Pagine: 335
Prezzo: € 15
Uscita: 1 giugno
Viviamo anche attraverso i ricordi degli altri. Lo sa bene Faith, che a sedici anni deve affrontare l'ennesimo trasloco insieme alla madre, in dolce attesa della sorellina. Ecco un ricordo che la ragazza custodirà per sempre. Ma cosa accadrebbe se, da un giorno all'altro, quel ricordo non esistesse più? E cosa accadrebbe se fosse Faith a sparire dai ricordi della madre? La sua vita si trasforma in un incubo quando, all'improvviso, si rende conto di essere diventata invisibile. Nessuno riesce più a vederla, né si ricorda di lei. Non c'è spiegazione a quello che le è accaduto, solo totale smarrimento. Eppure Faith non è invisibile a tutti. Un uomo vestito di nero detta le regole di un gioco insidioso, dove l'unico indizio che conta è nascosto all'interno di un biglietto: 0°13'07''S78°30'35''W, le coordinate per tornare a vedere. Insieme a Jared, Scott e Christabel - come lei scomparsi dal mondo - la ragazza verrà coinvolta in un viaggio alla ricerca della propria identità, dove altri partecipanti faranno le loro mosse per sbarrarle la strada. Una corsa contro il tempo che da Londra passerà per San Francisco de Quito, in Ecuador, per poi toccare la punta più estrema del Cile, e ancora oltre, verso i confini del mondo. Primo volume della trilogia di Absence, Il gioco dei quattro porta alla luce la battaglia interiore più difficile dei nostri giorni: definire chi siamo in una società troppo distratta per accorgersi degli individui che la compongono. Cosa resterebbe della nostra esistenza, se il mondo non fosse più in grado di vederci? Quanto saremmo disposti a lottare, per affermare la nostra identità? Un libro intenso e profondo; una sfida moderna per ridefinire noi stessi. Una storia per essere visti. E per tornare a vedere.


Scarabocchio: Quattro ragazzi, apparentemente diversi da loro, condividono una condizione; l'invisibilità. 
Da un momento all'altro, si ritrovano dimenticati da tutti, come se non fossero mai veramente esistiti ed invisibili anche a se stessi. 
Perchè? 
Non è una condizione naturale e quindi, chi ha fatto tutto quello? Perché spendere tempo per loro, che non sono nulla? Forse però, sono stati scelti proprio per la loro già invisibilità. Perché Faith, Jared, Scott e Christabel erano già ragazzi che vivevano ai margini della società, senza radici. 
Eppure, la loro presenza è un'elemento di disturbo per gli altri partecipanti del gioco perché in qualche modo, sono delle pedine importanti. 

Da subito, sono rimasta incuriosita dalla storia. Particolare, accattivante e da un lato, semplice. 
Eppure, per quanto possa essere scritta in modo leggero e scorrevole, Absence è un mistero intricato. 

I quattro personaggi vengono catapultati in una condizione al limite della pazzia, privi di ogni informazione utile. 
Un gioco di cui sono gli unici a non conoscere le regole e quindi, in netto svantaggio rispetto alle altre due squadre. 

Ogni giocatore ha il suo bagaglio emotivo ma condivide con la propria squadra la leva per proseguire. Perché anche se è un tutti contro tutti, il fine ultimo è uscirne vivi. 

Mi ha ricordato un pò Hunger Games, anche se molti dettagli sono diversi.
I partecipanti non sono in un'arena ma girano il mondo, non sono stati scelti tramite una pesca ma seguendo un criterio ben preciso, lo scopo non è uccidersi tutti ma arrivare vivi alla fine. Però è un gioco spietato ed i burattinai muovono i fili per un "bene superiore". Quale? Ancora non lo sappiamo. 

Faith è il personaggio che sentiamo spesso e fidatevi, preferirei di gran lunga Christabel la pessimista. 
Faith è immatura ed egoista. Già dalle prime pagine avrei voluta malmenarla selvaggiamente e la mia opinione rimane immutata fino alla fine. La ragazza pensa solo a se stessa, mossa da chissà quale pensiero logico e cambia opinione in base a ciò che le fa più comodo. 
Non cresce, non muta. 
Spero che nei prossimi, siano altri i narratori principali perchè potrei morire. 

Sono comunque curiosa dell'intreccio e mi piace moltissimo che Chiara si sia concentrata sull'invisibilità come condizione globale e sulla solitudine forzata. 
Sono due tipi di paure comuni e molto frequenti che vive anche una persona che tecnicamente può esser vista. 

Nutro grandi speranze per i prossimi e so che dovrò attendere ancora poco. 
Ho mille domande e mille teorie. Chissà quanto mi sono avvicinata alla realtà. 

mercoledì 21 giugno 2017

3ª Tappa Blogtour "Winter" di Marissa Meyer | Outfit Lunari


Titolo: Winter
Autore: Marissa Meyer
Pagine: 660
Prezzo: € 20
Uscita: 20 giugno
La giovane principessa Winter è molto amata dal suo popolo per la sua grazia e la sua gentilezza. E, nonostante le cicatrici che ne deturpano il volto, è considerata uno splendore dai Lunari, anche più della regina Levana, la sua matrigna. Winter, poi, disprezza la sovrana con tutta se stessa, anche perché sa che la donna non approverà mai i suoi sentimenti per il bel Jacin, amico d’infanzia nonché guardia del palazzo. Ma Winter non è la fragile creatura che Levana pensa che sia. Infatti, la ragazza ha l’occasione di privarla del suo potere. E ora, grazie all'aiuto della cyborg Cinder e delle sue alleate, le viene offerta la possibilità concreta di dare inizio a una rivoluzione che rovesci la sovrana e ponga fine così alla guerra che infuria ormai da tanti, troppi anni. Riusciranno Cinder, Scarlet, Cress e
Winter a sconfiggere Levana e a trovare ognuna il proprio lieto fine?
Bookspedia 🍎 Il castello tra le nuvole 🍎 Emozioni di una musa 🍎 La lettrice sulle nuvole 🍎 Oh ma che ansia 🍎 I libri sono un antidoto alla tristezza 🍎 Le passioni di Brully 🍎 Il tempo dei libri

Siamo finalmente giunti all'uscita dell'ultimo volume della saga dedicata alle Cronache Lunari! I libri non sono esattamente finiti ma vengono considerati un più... Comunque sia, gioite! Ora potete finalmente andare a comprare l'ultimo. 

Come potete vedere dal titolo o dalla scaletta, oggi vi proporrò degli outfit lunari dedicati alle eroine che abbiamo iniziato a conoscere durante la lettura dei libri precedenti. 
Considerate che sono un pò un cane negli abbinamenti ma devo dire che mi sono presa benissimo!!!!

Cinder me la immagino come una principessa ribelle. So che la mia, non è una visione così assurda ma l'idea di un bel vestito vaporoso dai colori tipicamente femminili, le stia a pennello. 
Ovviamente però, essendo una ragazza dal carattere forte, per completare il tutto, dei tocchi di nero in pelle e pizzo.... fa la sua porca figura! 

 “He was the fantasy of every girl in the country. He was so far out of realm, her world, that she should have stopped thinking about him the second the door had closed. Should stop thinking about him immediately. Should never think about him again, except maybe as a client--and her prince.
And yet, the memory of his fingers against her skin refused to fade.” 
“Do your kind even know what love is? Can you feel anything at all, or is it just... programmed?”


Passiamo a Scarlet, che mi fa partire la fantasia in modo particolare. 
Se ci penso, vedo più lei come lupo che il lupo vero! 
Una ragazza dal carattere forte, quasi burbero e da una sensualità ferina. Una persona misteriosa e pratica, capace di arrivare alla meta che si è prefissata. 
Per questo motivo, la vedo stilosa ma anche cupa come la notte. 

“We met less than a week ago and in that time I've done nothing but lie and cheat and betray you. I know. But if you give me a chance...all I want is to protect you. To be near you. For as long as I'm able.”
“She did not know that the wolf was a wicked sort of animal, and she was not afraid of him.”

Cress è la nostra penultima principessa e me la immagino un pochino più sobria anche se sfavillante, proprio come una stella!

“Maybe there isn’t such a thing as fate. Maybe it’s just the opportunities we’re given, and what we do with them. I’m beginning to think that maybe great, epic romances don’t just happen. We have to make them ourselves.”
“I promise, I will not let you die without being kissed.”


Per ultima, abbiamo Winter. 
La nostra nuova eroina che è tanto buona quante eterea. Dalla carnagione che voglio far risaltare con un vestito fatto di veli, me la immagino come una regina delle nevi (dio, che fantasia!). 
Ammetto che le scarpe con la farfalla sono un tocca trash ma l'ho messo perchè le auguro di potersi liberare come una meravigliosa farfalla!

“She was prettier than a bouquet of roses and crazier than a headless chicken. Fitting in was not an option.”
“Tapping a finger against the flesh of her elbow, she deadpanned, “Jacin Clay, there is an assassin under my bed.”

WWW.. Wednesdays #44 - 2017


Siamo nuovamente giunti a metà settimana!
Tra le battaglie Royal e le difficoltà lavorative, sono ancora viva e vorrei festeggiare!!
Ammetto di essere anche molto arrabbiata ma... devo concentrarmi sulla lettura!

Cosa stai leggendo?
Absence è uno di quel libri che avrei voluto leggere una volta giunto nelle mie mani. Dato che però, faccio parte del un Review Party e che la mia data di recensione è prevista per domani, avevo deciso di aspettare e.... madò che fatica! Domani sarò sicuramente più leggera...
Livia Lone invece, mi ha stregato moltissimo la copertina ma lo sto leggendo poco per volta perchè sono sempre inguaiata in mille impegni e posso dedicargli solo poco tempo...

Cos'hai appena finito di leggere?
Questa settimana è stata folle e lo dimostrano le letture!
Quattro libri molto interessanti che ho avuto il piacere di leggere grazie a delle iniziative create da alcune colleghe. Non ti faccio niente (qui) è stato per un'incontro di cui vi parlerò a breve, mentre Il giardino delle farfalle (qui), La morte è cieca (qui) e L'enigma dei Maya (qui) fanno parte di gruppi di lettura.

Cosa leggerai in seguito?
Diciamo che vi sto un pò mentendo.... Paper Prince l'ho praticamente già finito ma ho deciso di rileggerlo velocemente per segnarmi i punti da sottolineare e quindi, facciamo finta che io debba ancora iniziarlo ahahahahahah 
Blood invece, mi deve arrivare a giorni e sono esaltatissima! Mentre vorrei finire Tre metri sotto un treno... 

martedì 20 giugno 2017

2ª Tappa Blogtour "Paper prince" di Erin Watt | Dov'eravamo rimasti?

Titolo: Paper princess
Autore: Erin Watt
Pagine: 352
Prezzo: € 14.90
Uscita: 30 maggio
RECENSIONE (qui)
A diciassette anni, Ella Harper ha già imparato a sbrigarsela da sola. Sempre in fuga, dalle difficoltà economiche e dagli uomini sbagliati di sua madre, si è districata tra mille lavori per riuscire a far quadrare i conti, studiare e costruirsi un futuro migliore. Finché, un giorno, nella sua vita compare un certo Callum Royal. Distinto ma deciso, nel suo costoso abito di sartoria, dice di essere il migliore amico del padre, che lei non ha mai conosciuto, nonché il suo tutore legale. In quanto tale, sarà lui d'ora in poi a sostenere le spese per il suo mantenimento e la sua istruzione, a patto che Ella accetti di vivere con lui e i suoi cinque figli. Ella sa che il sogno che Callum Royal sta cercando di venderle è sottile come carta. Ed è diffidente e furiosa. Ma ancora di più lo sono i fratelli Royal. Easton, Gideon, Sawyer, Sebastian e... Reed. Magnetici e pericolosi, non mancano di farla sentire un'intrusa: lei non appartiene, e non apparterrà mai, alla loro famiglia. E a nulla valgono i tentativi pacificatori di Callum. Ella però non è certo il tipo che si lascia intimorire, e le scintille a casa Royal non tardano ad arrivare. Soprattutto dopo un bacio rubato, che innescherà un'inarrestabile spirale di rabbia, gelosia e desiderio. Per non scottarsi, Ella dovrà imparare presto le regole del gioco...

Titolo: Paper prince
Autore: Erin Watt
Pagine: 352
Prezzo: € 14.90
Uscita: 27 giugno
Ella non sa dire se la sua vita fosse migliore o peggiore prima che Callum Royal la trovasse. Ma una cosa è certa: da quando è piombata in casa Royal come un tornado, per lei è cambiato tutto. Scuola privata, feste e vestiti costosi. Con la sua grinta e la sua schiettezza, è riuscita persino a vincere l'ostilità dei fratelli Royal, a conquistare il loro rispetto e il loro cuore - in particolare quello di Reed. Il più imperscrutabile dei cinque. Bello, ricco e popolare, Reed ha tutto. Le ragazze fanno la fila per uscire con lui e i ragazzi lo rispettano. Eppure, nulla e nessuno sembra importargli. Perché i Royal sono così: non sono facili ai sentimenti, piuttosto li seppelliscono, fingendo che niente li sfiori. Con Ella, però, per la prima volta dopo la morte della madre, Reed ha permesso a se stesso di lasciarsi andare alle emozioni. Ma il suo mondo crolla quando, dopo una discussione, Ella scompare. Con il cuore a pezzi, e senza lasciare traccia. D'altronde è abituata a scappare e rifarsi una vita ripartendo ogni volta da zero. Tutti incolpano Reed per quella fuga, i suoi fratelli lo odiano e, se possibile, lui odia se stesso ancora di più. Ed è disposto a fare qualsiasi cosa pur di ritrovarla. Ma, se anche ci riuscisse, sarebbe in grado di riconquistare il suo cuore? 
La casa dei libri di Sara ♕ Emozioni di una Musa ♕ Devilishly Stylish ♕ Innamorata di un libro ♕ Livingamongthebookspage ♕ Esmeralda viaggi e libri ♕ Leggere Romanticamente ♕ Non solo libri

Dov'eravamo rimasti? 
Perché si, non abbiamo fatto in tempo a disintossicarci del primo, che già parliamo del secondo. 

La famiglia Royal spacca ed il nostro intento è quello di farvi salire la brama!
Giusto per non sentirci sole... 
Però, per quanto io sia lanciatissima per il secondo libro (che ho già letto), che ne dite di rivangare il passato?
Così, per tenerci compagnia.


Ella è una ragazza allo sbando. 
Costretta a fare lavori di dubbio conto per sopravvivere e per essere libera, deve scendere a compromessi che, se potesse, eviterebbe. 
L'arrivo di Callum Royal, suo nuovo tutore, la scombussola. Sopratutto perché scopre che il padre (che non ha mai conosciuto) ha veramente una faccia e alla fin fine, sapeva della sua esistenza. 
Tutto però, passa in secondo piano perché c'è una domanda che la innervosisce.
Come fidarsi di questa persona sconosciuta? 
A ben pensarci, non ha molte alternative e così, tanto per non esser passiva, stipula una specie di contratto che la porterà a mettersi via un bel gruzzoletto solo... rimanendo con lui in casa e andando a scuola. 
Ovviamente, non può essere tutto rosa e fiori. 
I guai arrivano tramite i cinque figli di Callum. 


Gideon, Reed, Easton ed i gemelli Sebastian e Sawyer. 

Ella ci mette un battito di ciglia a capire che saranno loro la sua definitiva rovina, soprattutto l'affascinante Reed, che sembra essere il capobranco (anche se è Gideon ad essere il più grande)

La sua nuova vita parte così.
Tra scazzi e dispetti, la sua vita nella nuova scuola sarà una continua (dis)avventura ma l'amicizia di persone impensabili la aiuteranno a non mollare. 
Fino al giorno in cui succederà l'inimmaginabile. 

L'amore non era nei suoi programmi, sopratutto dopo averlo vissuto tramite la madre ed i continui fidanzati sbagliati. 
Non voleva cedere, non voleva lasciarsi andare ma Lui, oltre che farla incazzare, la spiazza. Pare però che la cosa sia reciproca... mille dubbi, mille ansie ma tutto con il cuore gonfio di una sensazione dolcissima e potente. 

Ella riuscirà a vivere finalmente il suo personale paradiso?
Riuscirà a non esser schiacciata dalla "maledizione Royal"? 
Il ritorno improvviso di una bionda minerà ogni sua certezza. 

venerdì 16 giugno 2017

Il giardino delle farfalle - [ANTEPRIMA]


Titolo: Il giardino delle farfalle
Autore: Dot Hutchison
Pagine: 320
Prezzo: € 9.90
Uscita: OGGI (16 giugno)
Vicino a una villa isolata c’è un bellissimo giardino dove è possibile trovare fiori lussureggianti, alberi che regalano un’ombra gentile e... una collezione di preziose “farfalle”: giovani donne rapite e tatuate in modo da farle assomigliare a dei veri lepidotteri. A guardia di questo posto da brividi c’è il Giardiniere, un uomo contorto, ossessionato dalla cattura e dalla conservazione dei suoi esemplari unici. Quando il giardino viene scoperto dalla polizia, una delle sopravvissute viene portata via per essere interrogata. Gli agenti dell’FBI Victor Hanoverian e Brandon Eddison hanno il compito di mettere insieme i pezzi di uno dei più complicati rompicapo della loro carriera. La ragazza, che si fa chiamare Maya, è ancora sotto shock e la sua testimonianza è ricca di episodi sconvolgenti al limite del credibile. Torture, ogni forma di crudeltà e privazione sembravano essere all'ordine del giorno in quella serra degli orrori, ma nella deposizione della giovane donna, che ha delle ali di farfalla tatuate sulla schiena, non mancano buchi e reticenze... Più Maya va avanti con il suo terrificante racconto, più Victor e Brandon si chiedono chi o cosa la ragazza stia cercando di nascondere...

Scarabocchio: Maya è una sopravvissuta. Una di quelle ragazze che più e più volte nella sua vita ha dovuto salvarsi da sola e che ha perso definitivamente l'empatia con il mondo.
Abbandonata dai genitori che non la desideravano.
Lasciata ad occuparsi di se stessa già da piccola.
Parcheggiata dalla nonna accumulatrice e fuggita dopo la sua morte.
Sul bivio quando si unisce ad un gruppo di cameriere dove ha trovato lavoro.
Maya, che guarda il mondo con occhi severi, si trova nel posto sbagliato al momento sbagliatissimo.

Il giardino è un posto affascinante e rigoglioso. Invaso da magnifiche piante e pieno di fiori dai colori sgargianti.
Per quanto bello però, Maya sa che non è il paradiso perché la peculiarità di quel posto, sono le tante Farfalle.
Morpho menelausVanessa atalantaBombyx moriPharmacis claudiaeEudarcia nerviella... Solo alcuni dei nomi presenti in questo posto che non compare su nessuna cartina.
Nomi di farfalle marchiate sulle schiene delle giovani ragazze imprigionate nel giardino.
Perchè si, Maya è stata rapita per esser portata lì e per far e dar piacere al Giardiniere.
Cosa succede però, se una disobbedisce?
Cosa succede se una Farfalla cerca di scappare?

Ieri vi ho accennato alla nuova ristampa del primo libro di Karin Slaughter. Vi ho detto che la adoro alla follia e che il suo modo di scrivere è incalzante e palpitante. Ecco, anche Dot Hutchison ha suscitato in me un certo fascino e anche una grande inquietudine.

Questa è la storia di Maya che racconta alla polizia i suoi due anni di prigionia.
Non lo fa spiattellando agli agenti quello che è successo. Lo fa in modo pacato, quasi con dolcezza.
Non nasconde i dettagli, li accompagna per mano anche se preferirebbe cercare di dimenticare perché lei, non è più lei.

Il ritmo è tranquillo e porta all'ansia passo dopo passo.
Ogni personaggio fa parte dell'intricato puzzle, ogni dettaglio non è mai lasciato al caso ed il disegno che sta alla fine del racconto è tanto semplice quanto agghiacciante.

Il Giardiniere fa quasi tenerezza, anche se dovrebbe essere il mostro. Nell'insieme dei personaggi però, trovo che sia quasi quello più sincero.
Lui, insieme al figlio più grande, portano via le giovani ragazze (non più piccole di 16 anni e non più grandi di 17) e ne godono i... frutti. Però, mentre il Giardiniere mantiene un certo tatto e cerca di farle felici portando loro dei doni, il figlio grande è l'orco di turno e riesce a rubare lo scettro al padre con la sua brutalità. C'è anche un fratello piccolo che sembra essere un'angelo sceso in terra ma anche quindo capisce il vero scopo del giardino, preferisce il silenzio. La codardia è quasi alla pari della brutalità del fratello maggiore.

Sono stata felice di leggerlo in anteprima e mi sono goduta ogni passaggio.
Se si è amanti del genere, questo libro è perfetto ma se si è un pò impressionabili... beh, fate attenzione! 

giovedì 15 giugno 2017

La morte è cieca - [ANTEPRIMA]

Contorni di noir ✴ Voglio essere sommersa dai libri ✴ Emozioni di una musa ✴ Regin la RadiosaDevilishly Stylish ✴ Il colore dei libri ✴ Le recensioni della libraria ✴ Thriller Nord



Titolo: La morte è cieca
Autore: Karin Slaughter
Pagine: 331
Prezzo: € 18
Uscita: OGGI (15 giugno)
Scoprire nella toilette della tavola calda di Heartsdale il corpo agonizzante di una giovane professoressa è stato uno shock terribile per Sara Linton, pediatra e coroner della tranquilla cittadina universitaria, ma è solo l'autopsia a rivelare l'efferatezza di quella che è palesemente opera di una mente malata e perversa. Jeffrey Tolliver, capo della polizia locale ed ex marito di Sara, segue una pista dai risvolti sempre più macabri che culminano in un altro omicidio, persino più brutale del precedente. E la presenza di un sadico psicopatico nella sua città non è l'unico problema che deve affrontare, visto che la sorella della prima vittima, la detective Lena Adams, sembra intenzionata a farsi giustizia da sola.
Ma è Sara la vera chiave per scoprire l'identità del killer. Perché un segreto nel suo passato potrebbe smascherare quella mente diabolica, oppure trascinarla nella tomba.

Scarabocchio: Lui, Lei e L'altra. Sembra un triangolo amoroso ma nella realtà, non è così.
Eppure, questi tre personaggi, più il Jolly, sono dei personaggi perennemente presenti in questa storia.

Karin Slaughter è un'autrice che amo alla follia.
L'avevo scoperta molti anni fa e ritrovarla dopo tanto tempo, è stata un'emozione indescrivibile. La morte è cieca è una ristampa e ne sono pazzamente innamorata perchè questo vuol dire rivederla in libreria con copertine nuove e strepitose.

Sara è una pediatra ma anche una coroner e per sfiga o destino, trova la prima vittima.
Jeffrey è lo sceriffo di Grant ed ex marito di Sara. Viene subito chiamato sulla scena del crimine ma da subito sa che non sarà una passeggiata.
Lena è una detective e lavora con Jeffrey ma è anche la sorella della vittima ritrovata da Sara.

A volte Jeffrey si infuriava con lei, tra sé, all'idea che qualcosa di tanto insignificante e sciocco quanto una stupida avventura avesse distrutto il loro matrimonio.

Non posso dirvi di aver apprezzato tutti i personaggi.
Lo sceriffo è talmente cavernicolo nei confronti di Sara che risulta essere imbarazzante. Un'uomo che prova di tutto per tornare con lei ma che dopo averla tradita per suscitare una sua reazione (magari di gelosia), dovrebbe solo nascondersi.
Un'uomo che dovrebbe essere intelligente ma che al di fuori del suo lavoro, sarebbe da prendere a sprangate sui denti.
Lena poi, è l'apoteosi dell'incoscienza. Brava nel suo lavoro ma totalmente emotiva in questo caso.
Dovrei esser comprensiva, alla fin fine ha appena perso sua sorella, però no. Non riesco ad essere compassionevole perché per quanto sia addolorata, per quanto sia nel suo diritto di voler trovare il colpevole, per quanto sia abbastanza ovvio che voglia partecipare alla ricerca... beh, per quanto capisca molte cose, non riesco ad accettare che cerchi di fare di testa sua, andando contro il suo superiore ed alla legge. Dovrebbe conoscere i rischi per se stessa, dovrebbe sapere che intralciando le indagini, potrebbe fornire degli appigli per far scappare (o rilasciare) il colpevole.

Come per ogni suo libro successivo, Karin non ci risparmia mezza scena.
La storia parte da subito come un'uragano, descrivendoci una morte tutt'altro che dignitosa. Ogni dettaglio ed ogni ipotesi ci viene fornita come se dovessimo partecipare anche noi all'indagine ed è un punto che apprezzo sempre.

Mi piace come riesce a dipingere delle donne assolutamente normali ma con un carattere ferreo quando serve.
Mi piaccio anche i luoghi comuni che usa (come l'automatica colpevolezza di un'uomo di colore), non perché io li appoggi ma, perché creano l'atmosfera perfetta per la tensione.
Karin è questo.
Puro sentimento che smuove mari e monti.
Nessuno le è indifferente. 

lunedì 12 giugno 2017

Non ti faccio niente - [ANTEPRIMA]

Titolo: Non ti faccio niente
Autore: Paola Barbato
Pagine: 420
Prezzo: € 17.50
Uscita: 13 giugno
1983. L'uomo seduto nella macchina blu è nuovo di quelle parti, ma Remo non ha paura, non sa che cosa sia un estraneo. L'uomo ha tra le mani un passerotto caduto dal nido, almeno così dice, e chiede a Remo di aiutarlo a prendersene cura. Il bambino, sette anni passati quasi tutti per strada, che i genitori hanno altri pensieri, non esita neppure per un attimo. E sale. Tre giorni dopo viene restituito alla famiglia, illeso nel corpo e nell'anima; racconta di un uomo biondo, bellissimo, che lo ha riempito di regali e che ha giocato con lui, come nessun adulto aveva mai fatto. Non è la prima volta che succede e non sarà l'ultima. Trentadue bambini in sedici anni. Tutti tenuti per tre giorni da un uomo che cerca di realizzare i loro desideri e li restituisce alla famiglia, felici. Quando la polizia comincia a collegare i rapimenti lampo, l'uomo scompare. 2015. Il padre di Greta non è mai arrivato una sola volta in ritardo a prenderla. Ma lo sgomento negli occhi della maestra gli fa capire che qualcosa non va, perché Greta a scuola non è mai entrata. Scompare così, la figlia di Remo Polimanti, come lui era scomparso trent'anni prima. Anche lei viene subito restituita alla famiglia, ma priva di vita. Greta non è che la tappa iniziale di una scia di sangue che collega i figli dei bambini rapiti anni prima. Ma perché il rapitore "buono" si è trasformato in un assassino? O forse c'è qualcuno che intende emularlo. O sfidarlo. O punirlo.

Scarabocchio: Un giovane uomo si aggira nei paesi alla ricerca di bambini soli. Li osserva con attenzione e senza fretta perché vuole esser sicuro di prendere quelli giusti, non troppo piccoli ma nemmeno troppo grandi. 
Una volta capito come fare, li avvicina e con un'innocua scusa, li prende e li porta via per due giorni. Quando tornano, le vite dei bambini cambiano per sempre. 
Dopo quasi trent'anni, i bambini tornano a sparire ma questa vola, tornano morti. 
Casualmente, sono i figli degli stessi bambini rapiti "dall'uomo buono". Che sia sempre la stessa persona? Oppure qualcuno di diverso? Perché questo cambio di copione? Qual'è il movente? 

Una delle paure più grandi di un genitore è la scomparsa del figlio. 
Paola Barbato ha creato questa storia perché le andava e ci ha messo dentro tutta se stessa. Madre di due bambine, racconta di una cosa che tutti, in un modo o nell'altro, potremmo dover subire. 
Vincenzo, il protagonista della storia, da giovane portava via per due giorni i figli di persone che non li seguivano. Con l'idea di far prendere loro un grosso spavento, per far capire l'importanza dell'essere un genitore. 
Tutti cambiavano, tutti diventavano più consapevoli ma ad un certo punto, anno dopo anno, le cose diventavano sempre più rischiose e Vincenzo, fu costretto a doversi fermare con un dubbio sempre presente. Ne avrà salvati abbastanza?
Questo piccolo eroe, voleva far qualcosa di buono, anche se voleva dire andare contro la legge. 
Dopo molti anni di fermo, ricominciano i rapimenti ma questa volta, il finale è diverso. Sembrano cose senza un collegamento e qualche volta solo degli incidenti ma due particolari cozzano con la casualità. 
Le vittime sono tutti ex bambini rapiti da Vincenzo e su ogni scena del crimine, c'è una paperella di gomma. Quell'esserino giallo, apparentemente abbandonato senza un senso, anni prima era un monito buono che però ora è un segnale di disgrazia. 
Vincenzo capisce che è per lui ma non sa come mettersi in contatto con questa persona anche perchè la polizia, che sembra aver fatto un vago collegamento con il passato, lo reputa responsabile. 
Una corsa contro il tempo verso la salvezza delle piccole vittime innocenti. 

Scoprire chi è l'assassino ed il movente è stata una sorpresa. 
Effettivamente non ci sarei arrivata da sola dato che secondo me, è una boiata assurda. Attenzione, l'idea è geniale e ci sta assolutamente ma è una boiata il movente che spinge la persona ad uccidere delle persone assolutamente innocenti. Quel nemmeno troppo vago sentore di invidia, non può bastare a "giustificare" la cosa. C'è dietro una psicosi che nessuno ha mai visto e quindi, curato. 

La storia comunque, mette parecchia ansia perché è quel tipo di paura che tutti condividiamo. La paura della perdita, immotivata e per mano di una persona sconosciuta, mette tutti all'erta. 

venerdì 9 giugno 2017

Quell'ombra ricorrente

Titolo: Quell'ombra ricorrente
Autore: Matteo Eraldo 
Pagine: 122
Prezzo: € 11.40
Uscita: 15 marzo
Un ragazzo finisce — per sbaglio  — in manicomio, dove la sua esistenza inizia a essere tormentata dal dolore. Riesce a uscire da esso in uno stato apparentemente stabile, purtroppo però la sua vita è irrimediabilmente pervasa dal dolore emotivo e la sua anima sembra in uno stato perenne di decomposizione.
"Vuole morire, ma non riesce a farlo, poi cambia idea, vuole vivere, ma sta per morire."

Scarabocchio: Friderich è un giovane ragazzo che viene rinchiuso in un manicomio, dopo aver detto di aver visto il diavolo. Nessuno crede possa essere qualcosa di diverso e più profondo fino al giorno in cui la verità viene a galla. 
Però, anche una volta uscito dalla clinica, si sente ormai etichettato come persona sbagliata e così, decide di andarsene per ricominciare. 
Gli incubi però, non lo mollano e per cercare di sfuggire, si rifugia in altre cose forse ben peggiori. 
L'auto distruzione potrebbe essere una via ma Friderich, oscilla dal voler morire al voler vivere in modo migliore. Sarà la Vita stessa a togliergli ogni dubbio. 
Alla fine, quando tutto sembra arrivato al capolinea, la svolta che mischia le carte in tavola. 

La copertina è bella, il resto un po' meno.
Dopo questa perla, posso dirvi che si, la copertina è molto bellina e la storia è un megagalattico Ni. 

Matteo ci racconta la vita di Friderich. 
Una vita piena di difficoltà e di orrori, fatta di abbandono e di insicurezze. Insomma, abbiamo davanti agli occhi una storia forte ed amara, fatta di scelte sbagliate. 

Mi piace lo stile di Matteo perché è veloce e poco pomposo ma non riesco a trovare un contatto empatico con il protagonista. 

Friderich ha una visione distorta di quello che lo circonda e non solo per colpa della droga che assume. 
Il ragazzo vive in un'incubo suo, spesso inventato che però viene accettato da chi lo circonda e sa. Com'è possibile che gli venga data una così grossa libertà? Com'è possibile che chi lo circonda, non provi nemmeno ad arginare il problema che c'è alla base? 
Friderich è una mina ossessiva vagante. 

Nel complesso, Quell'ombra ricorrente può essere una lettura da fare mentre si attende il pacco di Amazon ma se cercate una storia che possa farvi riflettere... beh, secondo me non è questa. 
Certo, le tematiche ci sono tutte ma lo sconcerto che si prova per le azioni del protagonista sono così tante che non si ha tempo per pensare ad altro. 

giovedì 8 giugno 2017

Intervista a.... Giulia Valesi

1.       Ciao Giulia, grazie per aver trovato del tempo per noi. 
Prima di tutto, vorrei sapere come ti è nata l’idea della storia.
Grazie a voi! La storia... in principio c'era facebook, poi è arrivato whatsapp. Con tutta probabilità arriverà qualcos'altro di nuovo per velocizzare i tempi delle friendzonate.  Io pensavo però ai miei eroi classici, Per dirne una su tutte, Trilli, innamorata di Peter Pan (a cui ha donato la miglior polvere di fata), è una delle mie friendzonate classiche che mi hanno portato a scrivere la storia.

2.       Inutile negarlo, il titolo è veramente particolare. Perché hai scelto proprio questo?
Un po' perché è così che ci si sente, cuore a pezzi, mascelle doloranti, il treno emotivo pesa tanto ed è un dolore che si svolge nel lungo termine, rispetto al treno letterale (credo). Poi perché mi faceva sorridere, soprattutto devi trovare il modo di sorridere. Dopo mesi di scarabocchi e annotazioni e consulti con la mia editor, è arrivato.

3.       Questo è il tuo primo romanzo. Come ti senti adesso che è uscito?
Mi sento come una che è stata romanzata! A volte non mi pare vero, devo toccarlo.

4.       Vuoi dare qualche consiglio per sopravvivere ad una delusione d’amore?
Nulla di innovativo o che sia possibile fare indossare a chiunque ma… tempo e fatica. Le ferite del cuore vanno fatte asciugare, bisogna prendersene cura, bisogna quindi volerci un po' più bene del solito, farci le coccole (per me è il gelato). Poi la fatica, sforzarsi di uscire e indossare un sorriso per l'occasione, anche se non se ne ha voglia. Un modo per uscirne è uscire e basta.

5.       Parliamo di social. Cosa ne pensi di questo nuovo modo di dichiarare il proprio amore?
Diciamo che non è il massimo del romanticismo, spesso, con le faccine e gli adesivi... però è veloce, ed è anche comodo. Io, per esempio, sono molto timida, non avere un interlocutore davanti mi aiuta, a volte. Però un rapporto non potrebbe mai essere solo social.

6.       Parliamo dei personaggi. Da chi hai preso ispirazione?
Ahem... diciamo che Valentina assomiglia moltissimo a una persona che conosco molto bene. Diciamo che Giuliano assomiglia moltissimo al mio uomo ideale (sorrido).

7.       Adesso che la storia è conclusa, chi di loro ti sta più a cuore?
Giuliano, lui mi sta proprio a cuore.

8.       Stai già progettando qualcosa per il futuro? O preferisci stare tranquilla?
Sto pensando a qualcosa, lo sto sognando. Più che stare tranquilla, questo è il periodo magico. Il romanzo è uscito e mi sto godendo l'esperienza.

9.       Ci sveli quali sono i tuoi libri preferiti?
Tutti gli Harry Potter, amo le eroine classiche di Jane Austen, non disdegno i thriller, uno dei miei autori preferiti è Stephen King. 

10.   Conosci tante persone friendzonate?
Almeno una (sorrido).

Tre metri sotto un treno 
30 maggio
«Come vorrei trovare un ragazzo come te», sospira Valentina, appoggiando la testa sulla spalla di Giuliano. Sono insieme, come sempre da quando sono bambini, i migliori amici del mondo, ora sono anche coinquilini a Venezia, mentre frequentano l'università, e dividono un appartamento con altre due ragazze. È sempre così che va a finire quando Vale si mette con qualcuno e ne rimane scottata. Questa volta è il turno di Matteo. La conclusione è che Giuliano sarebbe meglio di chiunque altro, ma non conta perché è solo un amico. Valentina e Giuliano si muovono nel continente più affollato del mondo, quello della friendzone. Lui sa benissimo di esserci dentro fino al collo, lei invece no, pensa che sia tutto normale: tra loro non ci sono equivoci, quindi niente friendzone. È vero che lasciano spesso fuori le confidenze di letto, per un certo disagio, e anche qualcosa che assomiglia alla gelosia, ma è normale essere gelosi degli amici, no? Un giorno, però, le cose sembrano precipitare tutte insieme. Vale conosce Gianluca, un ragazzo più grande che sa di futuro e felicità, uno che la attrae di brutto, mentre la relazione con Giuliano si fa complicata, lasciandoli entrambi spiazzati. La comparsa di un misterioso amico virtuale non fa che rendere tutto più difficile. Tira aria di guai da tutti i fronti. Da piccola, Valentina si è fatta la promessa di essere sempre felice, com'è invece che all'improvviso ha il cuore tre metri sotto un treno? Giuliano, Gianluca, Dany: solo uno di loro può tirarla fuori da lì, ma non sa proprio chi.

mercoledì 7 giugno 2017

WWW.. Wednesdays #43 - 2017

Tra le mille cose che dovrei fare, ho voluto ritagliarmi dieci minuti per fare il punto della situazione con voi.
Come sapete, oggi è mercoledì e questo non vuol dire che ormai siamo a metà settimana lavorativa. Oggi, si fanno anche le somme e quindi, iniziamo?

Cosa stai leggendo?
Non ti faccio niente è un libro che ho iniziato recentemente perchè domani, incontrerò Paola Barbato. Sono quasi alla metà e mi sento molto curiosa.... Persiste invece, Tre metri sotto un treno. Ho dovuto accantonarlo momentaneamente perchè non ho testa per la storia ma conto di finirlo per fine mese!
Il giardino delle farfalle invece, l'ho ricevuto ieri e già dalle prime pagine, sto in ansia! Farà faville, ne sono sicura.

Cos'hai appena finito di leggere?
Cromo è l'unica lettura conclusa di settimana scorsa. Vi ho accennato la cosa solo su Instagram ma tra un pò troverete anche la recensione... appena smaltisco il miliardo di cose che devo fare ahahahahah

Cosa leggerai in seguito?
Per la serie "incasiniamociperchèno" L'enigma dei Maya e La morte è cieca DEVONO essere le mie prossime letture. Niente distrazioni, solo tante aspettative!