giovedì 29 marzo 2018

Nome in codice: Eega_Beeva #23



Titolo: Internet apocalypse
Autore: Wayne Gladstone 
Pagine: 208
Prezzo: € 14.90
Uscita: 2014

Il World Wide Web è scomparso. Nessuno, nemmeno il Presidente degli Stati Uniti, è in grado di trovare un segnale Wi-Fi e accedere alla Rete. La gente va nel panico, l'economia si paralizza e il mondo scivola lentamente nel caos. L'apocalisse di Internet ha avuto inizio. Per Gladstone, disilluso impiegato newyorchese, è un duro colpo: niente più Facebook, niente più Twitter, niente più Youtube, niente più pornografia online... ma la vita va avanti, e i cittadini di New York trovano presto nuovi, bizzarri metodi per passare il tempo offline e senza social network. Girano comunque voci che, da qualche parte, tra i grattacieli della Grande Mela, si nasconda Internet... ma chi l'ha rubato, e per quale motivo? Armato solo del suo borsalino, della sua fiaschetta di whisky e della sua ironia, Gladstone si imbarca in un'esilarante odissea in compagnia dell'immaturo blogger Tobey e della sensuale webcam girl Oz, per scoprire la verità e riportare il Web alla normalità. Ci vorrebbe un Messia per restituire Internet all'umanità... ma sarà Gladstone all'altezza del compito?
Ho comprato questo libro in una delle mie rarissime vacanze al mare. Probabilmente ubriaca di fritto e frastornata dalla salsedine, ho scovato questa perla che mi ha fatto molto ridere (fritto e salsedine, ricordatevelo) la trama, perchè molto probabilmente anche noi saremmo capaci di inventarci passatempi assurdi in mancanza di Internet. 
Confesso comunque che mi ero un pò dimenticata di questo libro... 

giovedì 22 marzo 2018

Nome in codice: Eega_Beeva #22


Titolo: I demoni del ghiaccio

Autore: Stefano Federici
Pagine: 547
Prezzo: € 17.50

Uscita: 2012
Tanith corre con i lupi dell'Orda, sfidando il gelo delle Terrefredde. Si muove con l'accortezza di un predatore e ne possiede la ferocia, ma è solo una ragazzina. Cresciuta dal branco e dalla misteriosa Sciamana, Tanith non ha paura di niente, come i lupi che l'hanno accolta tra di loro. Né delle gigantesche creature che popolano i ghiacciai né dei soldati dell'imperatore venuti da lontano per imprigionare suo padre, il leggendario Signore dei Lupi. Per liberarlo, la giovane dovrà viaggiare fino ai confini di Tlön, un regno in decadenza lacerato da sanguinose battaglie tra clan rivali. Insieme a Tanith combattono l'amato fratello Garr, che l'aiuterà a scoprire davvero se stessa, e il boia Malamorte, depositario di antichi riti negromantici e di un segreto che potrebbe salvare l'impero dalla distruzione. Perché su Tlön incombe l'oscura minaccia di un popolo primigenio che esige tremendi sacrifici umani per ritornare alla luce. Con "I demoni del ghiaccio" Stefano Federici racconta l'epopea fantasy di una giovane ribelle, pronta a sfoderare gli artigli contro il Male che si risveglia nel cuore della sua terra e contro quello che segretamente si annida nel suo.
Lo vedete quel piccolo particolare bianco? Riuscite a percepire il fascino che racchiude nelle sue orbite ormai vuote? Si, provo fascino ed amore per quel bellissimo teschio bianco in mezzo alla neve!! Poi sono rimasta incantata dalla prima riga della trama.
Una ragazza che corre con i lupi... non chiedetemi il motivo ma ho pensato a balla coi lupi! 

lunedì 19 marzo 2018

1ª Tappa Blogtour "Otherworld" di Jason Segel e Kirsten Miller | Se fossi ad Otherworld...quale sarebbe il tuo mondo?

Titolo: Otherworld: Questo non è un gioco
Autore: Jason Segel e‎ Kirsten Miller
Pagine: 353
Prezzo: € 14.90
Uscita: 20 marzo
Il futuro è alle porte per Simon e per altri 1999 fortunati: la Compagnia del multimiliardario Milo Yolkin li ha selezionati per testare l’ultimissima versione di Otherworld, il gioco di ruolo online più famoso del secolo. Perché dentro Otherworld puoi essere ciò che vuoi. Un uomo, un dio, un mostro. In Otherworld non esistono regole, non esistono conseguenze. Niente di più emozionante per un nerd pieno di soldi come Simon. Niente che non abbia già fatto. Ma stavolta qualcosa di diverso c’è. Perché Otherworld è l’ultima opportunità che gli rimane per incontrare la sua migliore amica Kat. Un misterioso incidente la costringe infatti in un letto d’ospedale, completamente catatonica e incapace di reagire agli stimoli esterni. Chi l’ha ridotta così? E come mai la Compagnia è interessata a una semplice ragazza come lei, tanto da inserirla nel programma sperimentale che connette la sua mente a una delle realtà virtuali di Otherworld? Simon non crede alle coincidenze e sa che la Compagnia non lascia nulla al caso… non ha dubbi che Kat sia in pericolo, e pur di salvarla è pronto a tutto. Pronto anche ad avventurarsi in Otherworld, forse per l’ultima volta, e giocare fino alla fine la partita più importante di sempre: quella per ritrovare Kat.
Il Bianco e il Nero - Bookspedia - Il salotto del gatto libraio - Il colore dei libri - Everpop

Se un giorno vi offrissero la possibilità di creare un mondo immaginario, senza limiti di nessun genere, cosa ne verrebbe fuori? 

Giocare a fare Dio è forse il sogno di tutti noi, anche perché se così non fosse, non esisterebbe The Sims. 
La liberà di fare quello che si vuole, senza regole di nessun tipo (nemmeno quelle dettate dalla natura) e senza restrizioni mentali. Una tela bianca a nostra disposizione, tira fuori il meglio dalla nostra fantasia. O il peggio, dipende dai punti di vista. 

Ci sono moltissimi film a riguardo, dove si parla di futuri non poi tanto fantascientifici. Ciò che accomuna quasi tutti gli scenari, è l'apocalisse che il genere umano ha dovuto sopportare. 
Metropoli distrutte, pestilenze che hanno decimato milioni di persone, morte della natura o addirittura la sua rivendicazione sulla terra, mutazioni genetiche...

Insomma, Matrix e Blade Runner ci hanno insegnato che essendo noi umani, non siamo veramente in grado di creare un mondo perfetto, nemmeno quando abbiamo tutto ciò che desideriamo. 


C'è comunque una parte di immaginario dove ci vede piegati dalla tecnologia, dove è quella che comanda e noi, ci comportiamo come animaletti da compagnia. 
Sono scenari come OtherworldLa ragazza meccanica
Cose che non ci perdonano nulla, che ci fregano in ogni modo possibile ma in modo subdolo, cercando di plasmare il nostro concetto di realtà, bontà ed umanità. 

Dal canto mio, ammetto senza particolari remore che si, condivido questi scenari e si, ne creerei uno in quel modo. 
Perché? 
Semplice, non siamo in grado di vivere in pace e quindi, perché ingabbiare tutti? Che la natura faccia il suo corso e che si sfoltisca un pò. Tanto io mi sarò creata il mio personalissimo bunker pieno di libri e Androidi che cucineranno tutti i miei piatti preferiti! 


giovedì 15 marzo 2018

Nome in codice: Eega_Beeva #21



Titolo: Io prima di te 

Autore: Jojo Moyes
Pagine: 391
Prezzo: € 13
Uscita: 2016
A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un'esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre. "Io prima di te" è la storia di un incontro. L'incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto successo, la ricchezza e la felicità, e all'improvviso li ha visti dissolversi, ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Due persone profondamente diverse, che imparano a conoscersi senza però rinunciare a se stesse, insegnando l'una all'altra a mettersi in gioco.
Questo è uno dei pochissimi libri che mi ha regalato Regia. Poverino, stare con una lettrice forte pone sempre il dubbio "l'avrà già comprato?" e con me, effettivamente è abbastanza lampante la risposta. Si.
Con questo però, devo dire che mi ha stupito perchè la storia prometteva un fiume di lacrime, ancora prima che vedessi il film (infatti io ho la prima versione, quella precedente all'uscita del film) ero conscia della cosa ma lui ha volto provarci.
Io però poi ho visto il film e mi rifiuto di leggerlo. 
Solo all'idea, mi viene nuovamente da piangere!

mercoledì 14 marzo 2018

WWW.. Wednesdays #7 - 2018

In testa mi turbinano mille pensieri e ammetto di avere il cuore in subbuglio ma no, la lettura non mi abbandona!
La settimana è stata fiacca come numero ma, ci sono stati tantissimi arrivi (miei e dalla CE) che vi farò vedere in settimana. Lunedì ho pubblicato il video spacchetamento (qui) mentre ieri vi ho aggiornato sugli arrivi di dicembre, gennaio e febbraio (qui), mentre in giornata vi mostro quello che ho comprato a TdL! (qui)

Cosa stai leggendo?
Sono stata abbastanza brava, perché sono riuscita ad iniziare due dei libri che avevo proposto settimana scorsa!
Osservatore oscuro è una corsa contro il tempo mentre La bambina nel bosco mi sta facendo venire l'acidità di stomaco... ahahahahahah poi capirete.

Cos'hai appena finito di leggere?
Q502 300 anni dopo il grande esodo vorrei lanciarlo fuori dalla finestra. Una fine del genere mi ha provocato l'orticaria in modo così prepotente che non ho ancora avuto il coraggio di mettermi a scrivere qualcosa.
Uno di noi sta mentendo è stata una scoperta particolarmente gradita ma c'è in ballo un gioco e quindi, se vi va, qui potete trovare la mia prima tappa!

Cosa leggerai in seguito?
La scelta questa volta ricade su qualcosa di più fattibile. Otherworld mi ispira un fagotto, però devo assolutamente dare precedenza a quello che sto leggendo ora, però non mi sfuggirà! Il Dio rosso e Avatar sono le proposte cartacee che mi terranno compagnia settimana prossima. 

giovedì 8 marzo 2018

#unodinoistamentendo

Titolo: Uno di noi sta mentendo
Autore: Karen M. McManus
Pagine: 298
Prezzo: € 15
Uscita: 6 marzo
Era una bugia che raccontavo perché era più facile della verità. E perché un po' ci credevo. So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà. Ma la verità viene sempre fuori. Prima o poi." Cinque studenti sono costretti a trascorrere un'interminabile ora di punizione nella stessa aula. Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un'università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori. Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall'andare completamente alla deriva. Cooper, il ragazzo d'oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l'ingaggio in una grande squadra di baseball. Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta. Infine Simon, l'emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti. Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata "pubblica" nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza. Da quell'aula solo in quattro usciranno vivi. All'improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell'omicidio..
Tutti abbiamo almeno un segreto che custodiamo gelosamente. 
Anche le persone all'apparenza imperfette, figuriamoci allora i "reietti" della scuola. 
Eppure Simon Kelleher, giovane ideatore di una app di pettegolezzi, muore bevendo da un banalissimo bicchiere mentre è in punizione con altri quattro ragazzi. Coincidenze? Macabro gioco? Certo, moltissimi avrebbero una buona (o meno) ragione per far sparire un personaggio così scomodo ma, per quale motivo tutti si concentrano sugli unici a non esser mai apparsi nei post? 

Nate Macauley
17 anni, capelli disordinati, occhi azzurro scuro e un giubbino di pelle malandato. È in libertà vigilata per spaccio di erba. E a un passo dall’andare completamente alla deriva.
 
Dice Nate:

«Io sono una persona che mente ogni volta che gli torna comodo e che lo farebbe senza un attimo di esitazione se servisse a salvargli il culo.»


Bronwyn Rojas
17 anni, carina, anche se non appariscente, è una studentessa modello che non ha mai infranto le regole in vita sua. Vive per essere ammessa a un’università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori.
 
Dice Bronwyn:

«Io non ero mai comparsa nella app di Simon; sono troppo irreprensibile. C’è solo una cosa che Simon avrebbe potuto scrivere di me, ma era quasi impossibile che la scoprisse.»


Addy Prentiss
17 anni, chioma bionda e viso grazioso, è una delle ragazze più popolari della scuola. Vive in simbiosi con il fidanzato Jake. Sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita.
   
Dice Addy:
«Sono stata stupida. Ero insicura. Ho fatto un errore. Farei qualunque cosa per rimediare. Se solo potessi tornare indietro e cancellarlo, lo farei.»



Cooper Clay
17 anni, è il ragazzo d’oro con cui tutte vorrebbero stare. Star della scuola, sogna l’ingaggio in una grande squadra di baseball.
   
Dice Cooper:
«Mi fa abbastanza paura quello che Simon potrebbe scrivere su di me, se ci si mettesse…»

Nel momento del bisogno, tutti loro reagiscono in modo differente, anche perché l'insegnante che doveva tenerli sotto controllo per l'ora di punizione, si è dovuto assentare per controllare se ci fossero feriti nel parcheggio, visto l'improvviso tamponamento avvenuto pochi minuti prima. 
Simon solleva il bicchiere, con una smorfia. «Che sapore di merda.» Lo lascia cadere e io alzo gli occhi al cielo di fronte al suo gesto melodrammatico. Persino quando cade a terra, continuo a pensare che stia facendo il pagliaccio. Ma poi comincia a boccheggiare.
Addy rimane inchiodata dalla paura, Cooper non connette i neuroni, Bronwyn cerca di reagire ma solo Nate capisce di che cosa ha bisogno Simon. 
Non c'è però nulla da fare, i soccorsi non riescono nel loro intento. 
Il dubbio quindi striscia nelle menti di tutti, perché l'unica certezza è che non è stato un'incidente. 

Di primo acchito, verrebbe da incolpare Nate, che anche se ha reagito al meglio, del quartetto è l'unico in libertà vigilata per spaccio. Il classico mascalzone che non si cura dell'opinione degli altri, con un padre alcolizzato ed una madre tossica sparita nel nulla.
Però sarebbe troppo facile e noi, sappiamo che non è possibile arrivare alla soluzione così presto. 
Con una seconda analisi, Addy potrebbe esser la scelta più probabile perché sarebbe la meno sospettata. Chi darebbe la colpa ad una ragazza spaventata a morte con mille lacrime che scendono dalle guance? Anche Cooper potrebbe essere a pari merito, dato che è una stella dello sport e che fra tutti, dovrebbe essere il più abituato a veder cose illegali ma a stare zitto. 
Esce con il mio migliore amico fin dalla prima ed è una ragazza dolce. E non è il genere di persona in grado di tenere testa a uno come Simon, che non molla mai.
«Lei è una principessa e tu sei un atleta» dice lui. Indica con il mento prima Bronwyn, poi Nate. «Tu sei una secchiona. E tu un delinquente. Siete tutti stereotipi viventi dei film per adolescenti.»
«E tu?» chiede Bronwyn. Prima gironzolava intorno alla finestra, ma ora va al suo banco e ci si siede sopra. Accavalla le gambe e si sposta la coda scura su una spalla. C’è qualcosa in lei che la rende più attraente, quest’anno. Gli occhiali nuovi, forse? I capelli più lunghi? Tutto a un tratto, sta tirando fuori questo look a metà strada tra il nerd e il sexy.
«Io sono il narratore onnisciente» dice Simon.
Vediamo presto però che il velo che si sono cuciti addosso, serve solo a tener ben celati i loro segreti.
Simon avrebbe a breve distrutto le loro vite.
Simon, o un suo complice, distrugge veramente le loro vite.
Le apparenze però ingannano, ormai lo sappiamo tutti, eppure la polizia si fa ingannare e si concentra su loro, tralasciando le piste più ovvie ma sopratutto, dettagli.

Che strana coincidenza trovarli tutti in punizione per lo stesso motivo.
Che strana coincidenza assistere ad un'incidente nel parcheggio della scuola, con auto mai viste.
Che strana cosa che il professore abbandoni l'aula per andare a controllare.

 Quindi, sono veramente stati loro ad architettare tutto? Il lavoro è di gruppo o di una singola persona? L'assassino era presente al momento della morte di Simon? 

Nome in codice: Eega_Beeva #20


Titolo: Trilogia dei pirati 
Autore: Valerio Evangelisti 
Pagine: 945
Prezzo: € 24
Uscita: 2015
Da Stevenson a Salgari, i grandi della letteratura sono sempre stati attratti dal tema dei pirati, diventato sinonimo stesso di avventura, esplorazione, coraggio. Anche Valerio Evangelisti, il celebre creatore dell'inquisitore Eymerich, non è sfuggito al loro fascino e ha scritto i tre romanzi qui raccolti, ricchi di emozionanti vicende e basati su una rigorosa ricostruzione storica. Tortuga, Veracruz e Cartagena, ambientati negli ultimi decenni del Seicento, raccontano i gloriosi atti conclusivi dell'epopea dei filibustieri di stanza nei Caraibi, tra abbordaggi, rapimenti, episodi di ferocia e di abnegazione, passioni amorose divoranti, cameratismo e rivalità su vascelli sovraccarichi in cui il sangue si mescola al sudore. Ma, all'alba del XVIII secolo, il tempo dei pirati sembra giunto al termine. Ormai superati dalla Storia, i Fratelli della Costa che hanno terrorizzato i Caraibi per cinquant'anni non spariranno, ma saranno chiamati a un differente destino...
Lo so che qualche volta vi stupisco con effetti speciali, mostrandovi letture apparentemente inusuali. Sono cresciuta però con Jack Sparrow e quindi, provo un'amore viscerale per Tortuga e ambientazioni simili. Mi rendo conto che detta così sembra una blasfemia, però non posso farci molto, non resisto! 

mercoledì 7 marzo 2018

WWW.. Wednesdays #6 - 2018

Domani incomincia TdL e siamo tutti in fibrillazione.
Le liste sono ormai pronte, i bancomat stanno andando già in terapia ma noi siamo felici, vero? Bene!
Io avrei preferito smaltire qualche lettura in pò prima della fiera ma, è già un buon proposito non andare a Torino...

Cosa stai leggendo?
Le letture di settimana scorsa non le ho terminate ma per questione di priorità, ho iniziato loro.
Q502. 300 anni dopo il grande esodo è molto particolare e lo sto leggendo piano piano, giusto per non perdermi nulla. Mentre Uno di noi sta mentendo è una lettura di cui inizierò a parlarvi da domani (insieme ad altre persone) e forse, sottolineo forse, ho capito chi è il colpevole. Poi vi dirò se avevo ragione!

Cos'hai appena finito di leggere?
I primi tre libri, piccoli Classici della Leone Editore, ormai sono una costante nella mia libreria e ne sono comunque fiera, anche quando non mi prendono molto. Domani vi parlo di Due chiacchiere con la mummia, mentre settimana prossima vi parlo degli altri due.
Il pittore fulminato è invece online da ieri (qui) ed era il mio epocale BAH.

Cosa leggerai in seguito?
No dai, non prendetemi per pazza! Cioè, un pò lo sono ma non ho veramente intenzione di finire tutti questi libri in una settimana. 
Il dio rosso indubbiamente verrà finito e molto probabilmente anche La mossa del principe, proseguirò l'ascolto di 2001. Odissea nello spazio e inizierò La bambina nel bosco
Per gli altri tre, devo un pò capire, perchè Osservatore oscuro e Other World sono sono due iniziative ma nel primo caso ancora non abbiamo il materiale e per il secondo, mi sfugge la data ahahahahahahahahah 
La casa del padre è un jolly. 

giovedì 1 marzo 2018

Nome in codice: Eega_Beeva #19


Titolo: La Profezia di Celestino 
Autore: James Redfield 
Pagine: 270
Prezzo: € 11.89
Uscita: 2005
Nella foresta pluviale del Perù viene alla luce un antico manoscritto del VI secolo a.C.: profetizza grandiose trasformazioni per l'umanità e eventi che si verificheranno negli ultimi anni del XX secolo. Sulle tracce dell'antica pergamena, oltre al protagonista, sono anche la Chiesa e il Governo peruviani, allarmati dall'impatto che certe rivelazioni potrebbero avere sulla popolazione, e quindi determinati a far sparire il manoscritto. Esso contiene nove punti base per raggiungere la Conoscenza in una prossima era di consapevolezza spirituale. Capitolo per capitolo, il protagonista svela una alla volta le chiavi che conducono a scoprire il fine ultimo dell'esistenza, ma per portare in salvo il manoscritto il protagonista dovrà affrontare mille pericoli.
Lo so, normalmente non leggo libri che viaggiano vero la spiritualità ma qualche anno fa, mi fu consigliato dal mio Igno e visto che abbiamo gusti simili, ho deciso di provarci. 
Come per il "tristo mietitore", anche per questo libro dovrei trovare il momento veramente giusto e tranquillo perché è una di quelle cose a cui bisogna dedicare tempo e concentrazione.