venerdì 26 gennaio 2024

Per sempre mia

Autore: Jennifer L. Armentrout
Pagine: 364
Prezzo: € 16.40
Uscita: 25/01/2018
Genere: Thriller
Casa Editrice: Nord
Dieci anni prima. Sasha sta per morire. Sa cos’è successo alle altre vittime dello Sposo e ormai sono giorni che lui la tiene prigioniera. Presto il killer ucciderà anche lei. Ma ecco che accade il miracolo… Oggi. Sasha era scappata il più lontano possibile dalla sua città natale, dove tutto le ricordava lo Sposo e le torture che aveva subito. Eppure adesso è stanca di nascondersi: il suo sogno è sempre stato quello di gestire il bed & breakfast di famiglia e per lei è arrivato il momento di realizzarlo. Non appena rivede Cole, però, si rende conto che aveva anche un altro motivo per tornare… Cole non si è mai perdonato per quanto accaduto quella notte. Avrebbe dovuto accompagnare Sasha, invece l’ha lasciata andare a casa da sola. E lo Sposo l’ha rapita. Tuttavia, ora che il destino gli sta dando una seconda occasione, Cole è determinato a coglierla. E non si lascia intimidire nemmeno quando Sasha inizia a ricevere strane minacce e inquietanti telefonate anonime. Questa volta Cole riuscirà a proteggere la donna che ama o lo Sposo finirà ciò che aveva iniziato?


Recensione: Ho letto solo un libro di Jennifer e non era andata benissimo. Poi mi hanno chiesto di partecipare al lancio di questo e ho sondato il terreno.

Per sempre mia è un thriller.

Sasha torna a casa dopo dieci anni di esilio perché è stufa di scappare dagli incubi che la perseguitano. All’età di diciannove anni, venne rapita dallo Sposo ma al posto di morire come molte altre, riuscì a fuggire. Eppure, anche se il mostro fu dichiarato morto, il ritorna a casa apre nuove ferite e nuovi orrori.

Lo Sposo, potrebbe esser tornato per lei ma al suo fianco ci saranno i suoi due vecchi amici e il ragazzo, ormai uomo, che amava prima della fuga.

Devo esser sincera e dirvi che l’effetto sorpresa con il cattivo, praticamente non esiste.

Sarà che ho letto troppi thriller ma avevo già capito tutto nel giro di dieci pagine. Però, scartato quel dettaglio (gigantesco dato il genere) il resto del libro è molto coinvolgente e palpitante.

Per quanto possa esser facile capire chi ci sia dietro tutto, ho apprezzato il modo in cui vengono esposti i fatti. Non mi sono mai annoiata.

Se già conoscete la Armentrout, non vi stupirà saper che Cole è il boscaiolo tutto ormoni per eccellenza. Anche se il suo lavoro è tutt’altro, il fisico possente e la voce roca fan si che nessuno possa resistergli. Se poi ci aggiungiamo anche un gran senso dell’umorismo e un’amore profondo… che dire, ecco la perfezione.

Quasi tutti i personaggi sono complessi, con mille sfaccettature umane e quindi, imperfette.

Ho adorato la madre, che non si fa scrupolo con la sincerità e Miranda, l’amica che non molla mai. Sasha però è l’unica che prenderei a sprangate sulle gengive e mi spiace immensamente perché il suo ruolo dovrebbe essere quello più profondo di tutti. Eppure no, passa in secondo piano e spesso, risulta irritante e oca.

Nel complesso, ho passato tre giorni in buona compagnia!

Espirai piano, mentre le guance mi andavano a fuoco.
«Volevo accettare il tuo invito a cena.»
Gli occhi di Cole s’illuminarono, facendosi ancora piu` intensi. «Fantastico. Hai in mente qualche posto in particolare?»
Esitai, ripensando alla mia ultima cena fuori. «Ti andrebbe un take-away?» Mi sarei voluta rimangiare subito quella proposta. Cavolo, era una domanda proprio assurda e dava pure l’impressione che…
«E se invece cucinassi io?» ribatte´, senza perdere un colpo. «Forse non te lo ricordi, ma a me piace cucinare.» I nostri sguardi s’incontrarono. Me lo ricordavo. Avrei voluto urlare: Certo che me lo ricordo! «A… a casa tua?»
«Se per te va bene.»
Il mio cuore vacillo`. Andava bene per me? Un invito a casa comportava una certa intimita`, ma del resto avevo proposto io di non cenare fuori. Mi strofinai i palmi sulle cosce. «Puo` andare.»
«Facciamo domani sera?»
Oh. Wow. Era prestissimo. Mi prese un po’ d’ansia.
«Io… io credo che vada bene. Devo solo vedere se la mamma puo` gestire…»
«Posso!» urlo` lei dalla stanza accanto. «Ho fatto tutto da sola per dieci anni.»
Cavolo.
«Grazie, mamma», replicai a denti stretti.

martedì 23 gennaio 2024

Fandom

Autore: Anna Day
Pagine: 514
Prezzo: € 15.90
Uscita: 6/02/2018
Genere: Fantasy; Ragazzi
Casa Editrice: DeAgostini
Finalmente il gran giorno è arrivato, Violet è pronta. Pronta per incontrare gli attori che hanno portato sul grande schermo il suo romanzo preferito, La Danza delle forche. Violet lo sa recitare a memoria, ne conosce ogni battuta. Se potesse esprimere un desiderio, chiederebbe di poterci vivere dentro ed essere Rose, la protagonista perfetta. Dovendo fare i conti con la realtà, Violet si accontenta di presentarsi all’evento come cosplayer di Rose e mettersi in fila per l’autografo dei suoi idoli. Soprattutto per quello dell’attore che interpreta Willow, l’eroe più bello di sempre – darebbe ogni cosa per far colpo su di lui. Proprio nel momento in cui il ragazzo si complimenta con lei per il suo costume accade qualcosa di inaspettato. Un terremoto. Urla. Il buio. Violet riapre gli occhi e qualcosa è cambiato. Le guardie corrono ovunque impazzite. Ma è solo quando un proiettile colpisce Rose e la ragazza cade a terra esanime che Violet capisce. Capisce che adesso non è più solo a un evento in costume per appassionati di fantasy. Adesso quella è la realtà. Adesso lei è dentro la storia e la protagonista del suo romanzo preferito è appena morta. Violet ora può fare solo una cosa: prendere il suo posto, ripassare le battute e vivere la storia fino alla fine… E sperare che tutto vada come è stato scritto.


Recensione: Settimana scorsa è uscito Fandom ma tra una cosa e l’altra, voglio parlarvi oggi.

La storia parla di Violet, una lettrice accanita e perdutamente innamorata del del libro La Danza delle forche. Vorrebbe assomigliare alla protagonista, perché si sente sempre un’imbranata e poco coraggiosa. Desidera ardentemente vivere la storia d’amore che viene raccontata, vorrebbe proprio esser lì con i personaggi che ha ormai imparato a conoscere.

“Ci sono due grandi tragedie nella vita. La prima è desiderare ciò che non si può avere…la seconda è ottenerla”
Oscar Wilde

Così, durante il Comicon, quando con le amiche ed il fratellino stanno per incontrare l’attore che interpreta Willow, per colpa (o forse no) di un terremoto, tutti finiranno nel libro tanto osannato.
Riusciranno ad uscirne vivi?

Tutti sogniamo di poter vivere nel libro o nel film che tanto ci piace.
Tutti però, pecchiamo di ingenuità.
Violet, Nate, Katie e Alice pensano che il loro arrivo in quell’universo non comporti nessun cambiamento nella storia e così, sanno che per uscirne vivi dovranno arrivare fino alla fine. Eppure, ci sono già dei piccoli cambiamenti, cosine che solo un occhio allenato può cogliere ma quanto può essere sottile la linea che passa tra intuito e pazzia?
Violet deve prendere il posto della sua eroina per compiere il destino ma proprio non riesce a rimaner impassibile davanti alle novità, come il passato di Ash, che nel libro non c’era. Nella settimana che le è concessa per fare quello che deve, esce spesso dai binari, cambiando il corso della storia.
Il suo futuro è in bilico.

Trovo che il libro sia più agghiacciante che romantico o d’ispirazione.
Violet scopre di aver dentro di sè una gran forza ed un gran spirito di sacrificio per le cose che ama ma credo che di fondo, il vero punto, sia il loop che i personaggi del libro devono vivere per l’eternità. L’agghiacciante momento in cui alcuni di loro si accorgono di questo ciclo infinito, dell’esasperazione nel vivere sempre e solo quella storia, la ciclicità obbligatoria chiusa in una settimana.

Anna Day è stata molto brava a sviluppare la storia e soprattutto a fare un finale tragico ma giusto. Ammetto di esser soddisfatta della lettura!

mercoledì 17 gennaio 2024

La lettrice. Il libro dei segreti

Autore: Traci Chee
Pagine: 416
Prezzo: € 9.90
Uscita: 1 febbraio 2018
Genere: Fantasy
Casa Editrice: Newton Compton Edizioni
Sfuggiti per un soffio alle grinfie della Guardia, Sefia e Arciere si sono rimessi in marcia, sfruttando la protezione della foresta per curare le ferite e pianificare la prossima mossa. Arciere è perseguitato da ricordi dolorosi, frutto di un trauma del passato che si ripresenta ogni volta che chiude gli occhi. Quando vengono circondati da un gruppo di marchiatori, Arciere trova finalmente il modo di sconfiggere i suoi incubi: combattere gli aggressori e liberare i ragazzi che tengono prigionieri. Con Sefia accanto, comincia così la sua missione, attraverso il regno di Deliene. Ma più battaglie si trovano ad affrontare e più Arciere desidera combattere ancora, fino a che la sua sete di violenza non rischia di trasformarlo da ragazzo timido a spietato guerriero con un destino di sangue. Non appena Sefia comincia a collegare il destino di Arciere al passato misterioso di suo padre, la minaccia di una nuova guerra tra regni inizia a farsi pressante e i due ragazzi dovranno trovare un modo per evitarla a tutti i costi, se non vogliono che il futuro dell’intero mondo precipiti in un abisso di morte e distruzione.


Recensione: Dopo ben 14 mesi, eccoci finalmente a leggere il seguito del libro La Lettrice .

Se c’è una cosa che solitamente odio nella lettura delle serie, è il tempo che passa da un libro all’altro. Quattordici mesi e secondo voi, io ricordo anche tutti i dettagli del primo? Ovvio che no.

Quindi, riprendere in mano la storia di Sefia è stata una fatica.

In questo secondo libro, lei ed Arciere vogliono scappare lontani dalla Guardia, con la segreta speranza di poter trovare in un futuro un posto abbastanza tranquillo dove stare.

L’illusione però muore presto, quando per caso si trovano sulla strada dei Marchiatori.

Attaccarli e sconfiggerli li metterà davanti ad una grandissima scelta.

Possono usare il Libro come arma con la Guardia stessa?

Con il nuovo piccolo esercito, decidono di liberare Deliene dalla piaga che minaccia ogni ragazzo ma, Sefia più va avanti e più capisce che tutto il dolore che vede negli occhi dei ragazzi è anche colpa sua. I genitori, che lei credeva amorevoli, sono invece stati parte integrante dell’inizio delle barbarie che ora stanno cercando di fermare.

Arciere invece, vuole sempre più vendetta ma morte chiama morte.

Rispetto al primo, questo libro mi ha coinvolto molto più.

Ho apprezzato moltissimo le difficoltà raccontate dei ragazzi, ho apprezzato la maturità non completa di Sefia, ho apprezzato il sentimento di Arciere e anche Tanin, mi ha fatto un pò tenerezza perchè alla fine non si merita la fine che sicuramente farà.

Non l’ho però completamente apprezzato. Le parti dei Pirati mi hanno annoiato in una maniera terrificante, anche se alla lunga anche loro saranno parte integrante della guerra.

In linea generale, si è rivelata una buona lettura ma punto sul terzo.

Spero di non rimanerne delusa perchè in quel caso, potrebbe stravolgere il giudizio finale.