Autore: Giulia Rizzi
Pagine: 124
Prezzo: € 0.99
Trama: Rebecca Losi è la pecora nera della famiglia. A trent'anni suonati vive ancora a Verona, nell'appartamento che condivide con Alessandra e Fabrizia dai tempi dell'università, e si barcamena fra un lavoro poco redditizio e la passione per la scrittura. Nonostante le pressioni delle invadenti zie, non ha nessuna intenzione di sposarsi e “mettere la testa a posto”, come hanno fatto i suoi fratelli maggiori. Al contrario, lei è una donna indipendente e non ha alcun bisogno di un uomo, soprattutto ora, che il sogno di una vita sembra essere incredibilmente vicino e l'idea di pubblicare il suo romanzo d'avventura si fa sempre più concreta. Rebecca è talmente convinta delle proprie idee che è pronta a dichiararle alla trasmissione televisiva alla quale è stata invitata, per presentare il suo Lit-blog “Lib(e)raMente”. Ha tutto sotto controllo: domande concordate, risposte accattivanti, scarpe griffate tacco dodici e essenza di Fiori di Bach in abbondanza. Il destino, però, decide di metterla alla prova, facendo finire le sue Louboutin, dalla suola rossa fiammante, dritte nelle mani di Leonardo Davies. Per fortuna Reby è una tipa tosta, praticamente immune allo sguardo magnetico e al sorriso disarmante del bel modello inglese...oppure no?
Fra sketch tragicomici e odissee famigliari, Rebecca si lascerà trascinare in un'avventura fuori dagli schemi, accompagnata dalle amiche di sempre, sullo sfondo di un'incantevole Verona.
Scarabocchio: Rebecca Losi è una ragazza con un sogno. Vuole pubblicare il suo libro e con l'aggancio di una Casa Editrice che si è creata come Blogger, potrebbe vedere la luce in fondo al tunnel. L'incontro però con Leonardo è la scintilla che cambierà il suo mondo sotto ogni punto di vista. Sarà però un bene o un male?
Lo dirò fino allo sfinimento, i romanzi rosa non sono esattamente i miei preferiti ma ci sono sempre le eccezioni.
Un amore firmato Louboutin è un racconto spiritoso che mi ha permesso di sopravvivere alla noia dell'ufficio e che mi ha accompagnato per qualche ora. Rebecca non è esattamente la protagonista che più amo ma almeno è fragile ed emotiva, impulsiva come una persona normale... La storia è abbastanza scorrevole e divertente, con qualche accenno di eventi tristi ma non troppo...
Non l'ho trovato male, un pò acerbo forse nelle relazioni dei personaggi ma nell'insieme ci sta... quello che forse mi ha dato più "fastidio" è il fatto che Rebecca parte quasi subito dicendo che non sente il bisogno di un uomo al suo fianco e tre ore dopo è persa a fantasticare su Leonardo. Ecco, tra una reazione e l'altra, a quel punto avrei preferito ci fosse un pò di mutamento nel personaggio di Rebecca perchè così, me la fa sembrare quasi una ragazzina in piena crisi ormonale.