venerdì 18 marzo 2016

Fra me e te

Titolo: Fra me e te
Autore: Marco Erba
Pagine: 280
Prezzo: € 16 cartaceo - € 9.99 ebook
Trama: Edo è arrabbiato. Detesta i suoi professori – Voldemort, la Frigida, il Cetaceo. Non ha veri amici. Odia Cordaro, la sua città. Perché è caotica e sporca, ma soprattutto perché è piena di stranieri. E lui gli stranieri non li può vedere, in particolare i cinesi. Finché non incontra Yong.
Chiara è una brava ragazza, fa volontariato, ha voti altissimi a scuola. Tiene un diario intitolato Memorie di un bruco sognatore. Per gli adulti è una da additare come esempio, per i suoi compagni è troppo seria. Finché non scopre Facebook.
Raccontata a due voci, una storia che impasta amore, amicizia, pregiudizio; che trascina il lettore fino all'ultima pagina con continui colpi di scena; che fa emozionare, ricordare, sognare; che scatta una fotografia nitidissima della vita tra i social network, la scuola, i genitori; che mette a nudo il razzismo dei finti forti e il coraggio dei fragili. Che fa diventare adolescente anche chi non lo è mai stato.


Fra me e te c’è un muro invalicabile.
Io sono biondo, tu sei moro.
Io sono elegante, tu sei vestito di stracci.
Io ho l’abbonamento, tu sei su senza pagare.
Mia madre lavora, tua madre ruba.
Io vivo in una casa ordinata, tu chissà in quale buco.
Io sono onesto, tu sei inaffidabile.
Io sono un italiano, tu sei uno zingaro. E io gli zingari
li brucerei tutti. Come faceva Hitler.
È inutile che mi guardi. Cos’hai da guardare? Ecco,
bravo, girati. Fra me e te è bene mantenere una certa
distanza.
Sì, ora ci siamo. Scendi, che va bene. Su questo pullman
senza di te si respira meglio. Ci fosse stato Hitler non saresti
nemmeno salito.
Adolf Hitler. Lui sì che era un mito.

Scarabocchio: Ho letteralmente mangiato questo libro. Uscito ieri, finito dieci minuti fa. 
"Fra me e te" è un libro che distrugge. Quanti di noi si ricordano cosa vuol dire andare alle superiori? I drammi di un'età in cui si cambia, il disagio di un periodo di transazione, il dolore dei segreti. 

Chiara ed Edoardo sono due ragazzini e ci raccontano di questo disagio che vivono tutti i giorni. 
Ci parlano del cambiamento, della maturità e dei difetti del mondo. 


Edoardo è figlio di separati ed adoratore di Hitler e Ettore dell’Iliade
Razzista fino alla nausea e con un profondo rancore verso la madre, che considera una povera fallita. La sua esistenza oscilla tra lo sdegno e la tranquillità, fino al giorno in cui arriva un nuovo compagno di banco. Yong Chen è l'apoteosi di tutto ciò che Edo odia ed è proprio dal giorno del suo arrivo che la sua vita cambia. 


Su una parete ho messo un grande specchio. Non puoi pianificarti la vita se non vedi bene come appari agli occhi degli altri. Perché l’apparenza è tutto, poche balle: la gente ti guarda e in un secondo si è già fatta un’idea di te, che non la scardini neanche a morire.

Chiara è una ragazza silenziosa e studiosa ma non si sente a suo agio, sopratutto quando viene presa di mira dai bulli della sua scuola. 
Con l'arrivo di Facebook però, le cose cambiano e le sia pre un nuovo mondo dove però tutto ciò che conosceva si sgretola. Questo cambiamento la porterà a vivere un iniziale sogno... ma anche le cose più belle si pagano a caro prezzo. 

Lucrezia ha sospirato in modo evasivo. Come se non mi stesse ascoltando sul serio.
«Sì, può essere» ha detto. «Però sai, quando i ragazzi sono lanciati poi fanno fatica a fermarsi.»
Ho abbassato lo sguardo. Ero delusa dalle sue parole, da come la faceva facile.
Per chiudere ha sentenziato: «Le ragazze offrono sesso per ottenere amore, i ragazzi offrono amore per ottenere sesso.»

Ho trovato incredibile il cambiamento dei vari personaggi ma soprattutto dei due protagonisti. 
Marco Erba riesce a raccontare in maniera semplice e allo stesso tempo complicata la vita degli adolescenti. Riesce a far diventare poesia degli avvenimenti tragici. 

Mi tocco la bocca, mi hanno spaccato un labbro. Il mio sangue è rosso e denso.
È uguale a quello che esce dal naso di Yong.

Ve lo devo dire, queste storie sono le più difficili da raccontare perchè vengono lette sia dai giovani che dagli adulti e le emozioni che scaturiscono questi libri, dovrebbero essere potenti per entrambe le categorie. I fatti e le reazioni devono risultare vere per tutti e no, non è facile mettere d'accordo entrambe le fasce. Eppure, oggi ho trovato questo. 

Tante vite intrecciate, nel bene e nel male. 
Tanti errori, tante lacrime e tante speranze. Tanta voglia di vivere, di scoprire, di capire la propria strada. Tante emozioni contrastanti nell'amore, tante lezioni di vita da imparare sulla propria pelle, anche e soprattutto sbagliando. 
Ho letto con voracità queste pagine, ricordandomi quanto sia difficile quel periodo. Non sono riuscita a schierarmi con qualcuno... ne adulti e ne ragazzi. Avevano tutti colpe e pregi, solo che erano esposte in modo diverso. 

Una lettura consigliata.

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