Titolo: Star Wars. Lost Stars
Autore: Claudia Gray
Pagine: 396
Prezzo: € 19.90 cartaceo - € 8.76 ebook
Trama: Star Wars incontra Romeo e Giulietta, in questa storia di due amanti costretti a combattere l'una contro l'altro nella guerra tra Impero e Ribellione.
Sono trascorsi otto anni dalla caduta della Vecchia Repubblica e l'Impero regna ora su tutta la galassia conosciuta. La resistenza è stata sbaragliata e solo pochi ribelli coraggiosi - come Bail Organa di Alderaan - osano opporsi apertamente allo strapotere dell'imperatore Palpatine.
Dopo tanti anni di battaglie, i pianeti dell'Orlo Esterno hanno deciso di arrendersi e l'Impero diventa sempre più forte a ogni nuova conquista.
L'ultimo pianeta ad essersi sottomesso è il mondo roccioso e isolato di Jelucan: i suoi abitanti sperano ancora in un futuro migliore, nonostante la flotta imperiale incomba sulle loro teste.
Scarabocchio: Ho sempre amato Star Wars, ci sono praticamente cresciuta ma come tante altre cose che mi accompagnano da sempre, non mi sono mai posta il problema del Libro.
Essendo una blogger, mi sarebbe dovuto sorgere il dubbio in questi anni, eppure ne ho preso coscienza solo dopo l'ultimo film e quindi, ora mi ritrovo una caterva di libri da leggere ma che amo.
Claudia Gray, che già avevo apprezzato per Firebird, si è cimentata anche in questo e come potevo farmi scappare un'occasione del genere?!
Lost Star parla di un mondo che già conosco ma racconta la storia di due personaggi che non ho mai visto.
Thane e Ciena sono due ragazzi che vivono su Jelucan ma le differenze culturali, li dividono.
Grazie alla passione per le astronavi, il volo e l'immensa voglia di servire l'Impero, i due inizieranno una stretta collaborazione e si aiuteranno a vicenda per coronare i loro sogni.
Negli anni che seguiranno, diventeranno amici e allacceranno un rapporto così profondo che nulla potrà dividerli, nemmeno l'Impero stesso.
Questa storia viene accostata a quella di Romeo e Giulietta.
Tralasciamo il fatto che non ho mai letto il libro, conosco però i punti salienti e devo dire che se intendono il dramma dei due amanti, allora si. Thane e Ciena sono i nuovi Romeo e Giulietta.
Ho amato praticamente ogni aspetto del libro.
Il fatto che sia ambientato in un Universo che abbiamo già conosciuto tramite George Lucas e molti altri Scrittori, non mi ha creato particolari aspettative. Nel senso che, anche se tutto viene raccontato con una penna differente dal solito, non ho avuto problemi ad apprezzare i nuovi scenari. Claudia Gray non si sofferma troppo su quello che già conosciamo, preferisce passare oltre e lasciare a noi l'incarico di collocare pianeti e personaggi conosciuti dove e come meglio crediamo.
I personaggi poi, sono un miscuglio di tenerezza e decisione. Sono emotivamente immaturi ma anche coraggiosamente determinati.
Thane e Ciena si ritrovano molto spesso ad affrontarsi. Uno con i Ribelli e l'altra con gli Imperiali. Cos'è meglio seguire? A chi bisogna essere veramente fedeli? Alla persona amata o ai propri superiori?
I due sanno che potrebbero uccidere l'altra persona, eppure non mollano. Orgoglio? Malvagità? Follia?
Non lo so dire ma ho amato entrambi in modo viscerale.
Ho amato Ciena, con il suo orgoglio ferreo ma pronta a ogni giochetto per salvare l'amato. L'ho amata per la sua bontà che non viene scalfita nemmeno dopo anni di servizio nell'Impero. L'ho amata per il legame con la gemella morta dopo poche ore dalla nascita.
Ho amato Thane, con il suo accettare i rituali di Ciena solo per poterla conoscere più a fondo. L'ho amato quando ha rischiato la vita sostenendo in un momento di sconforto la ragazza, anche quando avrebbe dovuto rimanere nascosto. L'ho amato quando ha portato il lutto per un'anno intero secondo l'usanza delle Valli, luogo in cui era nata Ciena. L'ho amato quando l'ha voluta salvare a tutti i costi.
Ho adorato però anche gli altri personaggi, quelli un pò secondari ma che hanno reso gustosa la lettura. Ammetto che ho adorato anche alcuni dei "cattivi", anche se scaturivano in me l'istinto omicida.
Insomma, Star Wars - Lost Stars è un libro pieno sotto tutti gli aspetti, con un finale inaspettato che lascia un pò l'amaro in bocca.
Incredibile, avvincente ma terribilmente triste.