Titolo: Storia di illustri Shadowhunters e abitanti del mondo dei Nascosti
Autore: Cassandra Clare
Pagine: 216
Prezzo: € 19.90
I personaggi più amati raccontati come mai prima.
Cassandra Clare è nata a Teheran e ha vissuto i primi anni della sua vita in giro per il mondo con la famiglia, trascinandosi sempre dietro bauli di libri. Dopo aver lavorato come giornalista tra Los Angeles e New York, ora si è fermata a Brooklyn dove, per non farsi distrarre dai suoi gatti e dalla TV, scrive i suoi libri nei caffè e nei ristoranti. La saga degli "Shadowhunters" ha appassionato tutti gli amanti dell'urban fantasy.
Per ogni tappa, viene presentato un personaggio, abbinato ad un fiore e ad una carta.
Io mi sono scelta Julian Atticus Blackthorn, perchè per quanto non sappia nulla di lui, mi ha subito attirato come personaggio. Con questa decisione, mi è stata assegnata la carta dell'Appeso.
Foto di Emanuela del Mondo di Sopra |
Come sicuramente saprete, corrono moltissime voci su questa carta perchè ci sono svariate interpretazioni.
Al momento però, vorrei solamente mostrarvi questa bellissima foto dove appunto troviamo raffigurato un giovane ragazzo appeso a testa in giù. Questo capolavoro è opera di Alfons Mucha, pittore e scultore ceco.
Per quanto però mi piaccia come artista, non sono qui per parlarvi di lui, anche se il mio personaggio è sottilmente collegato a quest'uomo.
Pronti a scoprirne di più?
PERSONAGGIO
"Amare significa riuscire a vedere qualcuno. E basta [...]. Quando ami qualcuno, questo qualcuno diventa parte di ciò che sei. È in tutto quello che fai. È nell'aria che respiri, nell'acqua che bevi, nel sangue che ti scorre nelle vene. Il suo tocco ti resta sulla pelle, la sua voce ti resta nelle orecchie, i suoi pensieri ti restano nella mente. Conosci i suoi sogni perché quelli brutti ti trafiggono il cuore e quelli belli sono anche i tuoi. E non pensi che sia perfetto, ma conosci i suoi difetti, la verità profonda dentro al suo cuore, le ombre di tutti i suoi segreti, che però non ti spaventano: anzi, te lo fanno amare ancora di più, perché tu non vuoi la perfezione. Vuoi quella persona. Vuoi..."
Julian era primogenito nato da Andrew e Eleanor Blackthorn .
A 12 anni si ritrova ad essere unico responsabile dei fratellini più piccoli, avendo perso il padre durante la Guerra Oscura e il fratello gemello Mark (rapito dalle fate) e la sorella Helen (esiliata dal consiglio).
Il ragazzo, quando era piccolo, incontra Emma Carstairs, la cui famiglia vive a Los Angeles e rapidamente sviluppano un rapporto molto stretto anche se per la legge shadowhunters, non dovrebbero.
Julian è testardo, sicuro di sé, e non si apre fino a un sacco di gente, anche se può anche essere molto attento e premuroso. Julian è anche una persona molto amorevole, quando si ama qualcuno, li amo per sempre; lo stesso vale per le persone che odia. Anche se in genere è gentile, paziente e dolce, ha i suoi limiti ed è dimostrato di essere in grado di gridare anche a autorità quando furioso. Kieran ed Emma hanno descritto come Julian spietato.
Ama dipingere con i colori ad olio i membri della sua famiglia. Talento che probabilmente inizia a sviluppare a dieci anni, dopo la morte della madre e che momentaneamente lo aiuta a prendere la sua mente fuori le sue responsabilità.
Nella stesura iniziale di Signora della mezzanotte Julian fumava quando era stressato. Ora invece, si mangia le unghie.
Julian ha i capelli disordinati castano scuro e le sorprendenti occhi azzurro-verdi. Egli è descritto come alto e snello, allampanato, con gli zigomi alti. Si dice che sia il tipo di persona chi indossi tutto nero e che tiri le maniche delle magliette fino alle mani.
FIORE
A Julian è stato assegnato il fiore Auricola.
Detta anche primula orecchia d'orso, originaria delle regioni montuose dell'Europa centro meridionale (e della catena Himalayana). Vive nelle fessure delle rocce calcareo dolomitiche, e perciò predilige un terreno calcareo. Eccezionalmente si può scovare anche in luoghi erbosi rupestri. Non è raro trovarla in compagnia di esemplari di Potentilla caulescens. Si trova nella zona alpina, subalpina e montana, da 300 a 2600 m.
Curiosità. Si pensa che il nome primula derivi da un' antica locuzione italiana che significa "fior di primavera", ma, risalendo a origini ancora più antiche, lo si può far derivare dal latino "primus", che significa il primo. La pianta venne infatti così nominata a causa della sua precoce fioritura, che, in certe annate, può addirittura iniziare in inverno. L'epiteto specifico "Auricola" invece, sempre in latino, significa orecchietta, a indicare la somiglianza delle foglie con delle orecchie d' orso. Passando alle proprietà della pianta il rizoma contiene una canfora speciale, detta canfora d'Auricola; se tritato e messo in acqua emette un particolare odore, riconducibile a quello del coriandolo.In passato la droga ottenuta dalla P. Auricola veniva usata per curare la tubercolosi polmonare e il suo succo è stato apprezzato per la capacità di guarire geloni ed ascessi. Nella medicina popolare le foglie venivano anche indicate come rimedio per la tosse e per trattare le emicranie. Si sono verificati casi di dermatiti in seguito al contatto con questa specie. Trattando invece della medicina moderna alla pianta vengono riconosciuti effetti analgesici, calmanti per la tosse, antibatterici e antinfiammatori. Questa specie, che in alcune zone è largamente diffusa, grazie alle vistose fioriture e alle belle foglie, viene raffigurata su monete e francobolli e selezionata dai giardinieri in varietà a fiori grandi e multicolori, anche come pianta da vaso. Nello specifico è rappresentata nelle monete austriache da 0,05 €. La specie è protetta dal divieto assoluto di raccolta in tutto il territorio della Provincia.
CARTA
Arriviamo infine all'Impiccato. Ho preferito quest'immagine un pò lugubre ma a mio avviso anche molto affascinante.
"Egli per i piedi appeso ad un albero, e così deriso da tutti i passanti, potessero vedere la sua punizione"
The Fairie Queene di E. Spencer
Si tratta di una carta che rappresenta un giovane ragazzo con le mani legate dietro la schiena e che si trova sospeso per la caviglia destra tramite una corda legata ad una trave o ad un ramo, a seconda delle rappresentazioni.
L'appeso nei tarocchi ha un significato che può variare a seconda delle situazioni. Anche se di fatto viene rappresentata una tortura, una posizione dolorosa, il giovane è sempre raffigurato con un volto sereno.
Da qui deriva la grande ambiguità che influisce sull'Appeso e sul significato.L'Appeso rappresenta in genere l'inversione degli schemi.
Rappresenta il sacrificio, l'accettazione, il mutamento. Di fatto questa particolare figura indica una sorta di scelta per una vita alternativa, la formazione di una persona rinata dopo vari eventi che trova quindi rinnovamento e riesce a cambiare se stessa.
A seconda di come esce la carta, se dritta o rovesciata può assumere significati differenti. Se dritta indica appunto l'arrivo di cambiamenti importanti, mentre se è rovesciata potrebbe significare che si sta per vivere un momento difficile, pieno di dubbi o che si vive un amore non corrisposto.
Per il momento è tutto ma i personaggi non sono ancora finiti!