venerdì 9 giugno 2017

Quell'ombra ricorrente

Titolo: Quell'ombra ricorrente
Autore: Matteo Eraldo 
Pagine: 122
Prezzo: € 11.40
Uscita: 15 marzo
Un ragazzo finisce — per sbaglio  — in manicomio, dove la sua esistenza inizia a essere tormentata dal dolore. Riesce a uscire da esso in uno stato apparentemente stabile, purtroppo però la sua vita è irrimediabilmente pervasa dal dolore emotivo e la sua anima sembra in uno stato perenne di decomposizione.
"Vuole morire, ma non riesce a farlo, poi cambia idea, vuole vivere, ma sta per morire."

Scarabocchio: Friderich è un giovane ragazzo che viene rinchiuso in un manicomio, dopo aver detto di aver visto il diavolo. Nessuno crede possa essere qualcosa di diverso e più profondo fino al giorno in cui la verità viene a galla. 
Però, anche una volta uscito dalla clinica, si sente ormai etichettato come persona sbagliata e così, decide di andarsene per ricominciare. 
Gli incubi però, non lo mollano e per cercare di sfuggire, si rifugia in altre cose forse ben peggiori. 
L'auto distruzione potrebbe essere una via ma Friderich, oscilla dal voler morire al voler vivere in modo migliore. Sarà la Vita stessa a togliergli ogni dubbio. 
Alla fine, quando tutto sembra arrivato al capolinea, la svolta che mischia le carte in tavola. 

La copertina è bella, il resto un po' meno.
Dopo questa perla, posso dirvi che si, la copertina è molto bellina e la storia è un megagalattico Ni. 

Matteo ci racconta la vita di Friderich. 
Una vita piena di difficoltà e di orrori, fatta di abbandono e di insicurezze. Insomma, abbiamo davanti agli occhi una storia forte ed amara, fatta di scelte sbagliate. 

Mi piace lo stile di Matteo perché è veloce e poco pomposo ma non riesco a trovare un contatto empatico con il protagonista. 

Friderich ha una visione distorta di quello che lo circonda e non solo per colpa della droga che assume. 
Il ragazzo vive in un'incubo suo, spesso inventato che però viene accettato da chi lo circonda e sa. Com'è possibile che gli venga data una così grossa libertà? Com'è possibile che chi lo circonda, non provi nemmeno ad arginare il problema che c'è alla base? 
Friderich è una mina ossessiva vagante. 

Nel complesso, Quell'ombra ricorrente può essere una lettura da fare mentre si attende il pacco di Amazon ma se cercate una storia che possa farvi riflettere... beh, secondo me non è questa. 
Certo, le tematiche ci sono tutte ma lo sconcerto che si prova per le azioni del protagonista sono così tante che non si ha tempo per pensare ad altro. 
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