mercoledì 28 febbraio 2018

WWW.. Wednesdays #5 - 2018

Rieccomi nuovamente qui, con il consueto ritrovo settimanale che ho un filo trascurato.
Come forse saprete, sono andata via qualche giorno e ho voluto prendermi del tempo per fare altro e poi, ammetto di aver anche girato un paio di video che vorrei mostrarvi a breve.
Nel frattempo...

Cosa stai leggendo?
Lo so, lo scorso anno non avevo parlato benissimo del Il principe prigioniero (qui) ma dato che parlando con un'amica, mi ha detto che nei libri successivi le cose sarebbero cambiate, ho voluto ascoltarla e quindi concedere una nuova possibilità a La mossa del principe.
2001 Odissea nello spazio è invece il primo tentativo di seguire una lettura articolata tramite audio-libro. Come vi ho detto qui, non mi fanno impazzire ma continuo nella mia impresa...
Il pittore fulminato è in lista solo perchè quando pubblicherò il post, avrò ancora da leggere una manciata di pagine ma oggettivamente è finito. Cosa ne penso? Boh!

Cos'hai appena finito di leggere?
Non prendetevi male, parliamo di letture fatte in un mese!

Cosa leggerai in seguito?
Questa volta, non ho ancora in mente cosa iniziare perchè ci sono un paio di eventi a cui ho dato disponibilità e quindi, devo prima incastrare loro!

giovedì 22 febbraio 2018

Nome in codice: Eega_Beeva #18


Titolo: Il tristo mietitore 
Autore: Pratchett Terry 
Pagine: 279
Prezzo: € 8.60
Uscita: 2010
Si dice che al mondo niente sia inevitabile, tranne la morte e le tasse. Ma questo forse prima che Morte venisse licenziato in tronco. L'ultima cosa di cui un universo può aver bisogno è di un Tristo Mietitore disoccupato, perché quando un importante servizio pubblico viene a mancare la conseguenza è sempre il caos. Ora Mondo Disco pullula di zombie e non-morti. Reg Scarpa, attivista per i diritti dei defunti, improvvisamente ha molto più lavoro di quanto si sia mai sognato. E il mago Windle Poons, trapassato di fresco, si risveglia nella tomba scoprendo di essere... morto e vegeto. Ma proprio a lui e a un ben poco temibile gruppo di non-morti (Arthur Winkings, per esempio, era diventato vampiro dopo essere stato morso da un avvocato. Schleppel l'uomonero farebbe meglio il suo lavoro se non venisse colto da agorafobia appena fuori dal gabinetto. E Fratello Isolile, l'unica banshee al mondo con un difetto di pronuncia, invece di starsene sui tetti a gridare quando la gente sta per morire, fa passare sotto la porta un bigliettino con scritto 'OOOOeeOOOeecOOOeee') spetta il compito di salvare il mondo dei vivi. Nel frattempo in una piccola fattoria molto, molto lontana, uno straniero alto, scuro e allampanato si rivela particolarmente abile a maneggiare la falce. C'è tanto grano da falciare. E una battaglia diversa da combattere.
Con grandissimo dispiacere, mi sono resa conto di aver tra le mani ormai una delle ultime copie che sono state messe in vendita.
Ovviamente parlo di quella cartacea, perchè l'ebook è ancora disponibile. Comunque, mi fa veramente stranissimo saper di avere una perla, dopo averlo comprato per caso in un giorno di pioggia... Il titolo era azzeccatissimo!!! 
Provo un certo fascino per questa storia ma vorrei affrontarla verso l'autunno. Secondo me, il tempo si addice molto meglio. 

giovedì 15 febbraio 2018

Nome in codice: Eega_Beeva #17


Titolo: Dracula in Love 
Autore: Karen Essex 
Pagine: 496
Prezzo: € 4
Uscita: 10 novembre 2010
Londra, fine Ottocento. Mina Murray è una giovane donna fidanzata con Jonathan Harker. Assiste la direttrice di un rinomato collegio femminile, insegnando buone maniere, ma ce in lei un'inquietudine segreta, un io misterioso che, represso durante l'infanzia e l'adolescenza, si manifesta ora sotto forma di sogni, visioni, episodi di sonnambulismo. Quando il fidanzato di Mina, notaio, viene chiamato in Austria da un misterioso Conte per affari, Mina approfitta dell'occasione per andare a trovare un'amica, Lucy, in vacanza al mare. Ma viene a sapere pervie soprannaturali che Jonathan è gravemente malato in Austria e deve correre ad assisterlo. Dopo aver frettolosamente sposato Mina, Jonathan le rivela di essere rimasto vittima di creature diaboliche. Sono forse le stesse presenze da cui è ossessionata Mina? E il Conte da cui Jonathan si è recato è forse la stessa creatura misteriosa che protegge Mina e nello stesso tempo sembra volerla attirare in un abisso di perversione? Quando Jonathan, disperato, decide di farsi ricoverare nell'ospedale psichiatrico dell'ambiguo dottor Seward, Mina lo segue . senza sospettare che sarà lei, e non il marito, a subire le cure del medico, vere e proprie torture che hanno già provocato la morte dell'amica Lucy. Mina sarà salvata dal misterioso Conte, che le rivelerà l'esistenza di un mondo parallelo, in cui Mina, unendosi a lui, potrà attingere l'immortalità - a meno che l'imprevedibile non intervenga a riportarla accanto a Jonathan.
Lo ammetto, ho comprato questo libro dopo aver letto (e visto) Twilight. 
Si, lo ammetto! 
Ora però, ammetto anche che non so se lo leggerò mai perché, mi sa di storia molto melensa. Non che sia un difetto eh, però al momento non sono in vena. Nel dubbio, continuerà a fare arredo in libreria! 

giovedì 8 febbraio 2018

Nome in codice: Eega_Beeva #16


Titolo: Fahrenheit 451 
Autore: Bradbury Ray 
Pagine: 210
Prezzo: € 12
Uscita: 18 marzo 2015
In un'allucinante società del futuro si cercano, per bruciarli, gli ultimi libri scampati a una distruzione sistematica e conservati illegalmente. Il romanzo più riuscito del celeberrimo scrittore americano di fantascienza. 

Da quando ho iniziato a leggere, ho maturato velocemente un'odio verso molti dei libri classici. Probabilmente è anche colpa della scuola, che non mi invogliava, però il concetto ultimo è che li ho sempre trovati noiosi. 
Negli ultimi tre anni, ho però deciso di uscire da questo tunnel. 
Fahrenheit 451 mi è stato consigliato da moltissimi e così, l'ho comprato. Un bel passo avanti, no? Ora devo solo trovare il coraggio di iniziarlo! 

Aspettando Il guardiano di Anime - [Personaggi]

Manca veramente poco alla data X. 
Visto che domani vi parleremo direttamente del libro, oggi avevamo pensato di proporvi dei disegni fatti direttamente da Michela, in modo da dare un volto ai personaggi di "8-3500". 

Ovviamente, io mi ero immaginata ogni personaggio in modo differente ma ammetto che queste versioni sono più azzeccate. Vi ricordo che gli altri disegni potrete trovarli sul blog di Federica (qui). 

Per chi avesse voglia di recuperare gli altri post, eccovi un breve riassunto di tutto! 
Citazioni: qui e qui
Aneddoti di Michela: qui e qui
Intervista: qui e qui 

Ora bando alle ciance. 

Bea
Lei è la migliore amica di Melice e ricopre splendidamente il ruolo del grillo parlante, cercando di sostener l'amica sempre nel modo migliore, anche a costo di perdersi qualcosa. 

Ghib
Sempre un pò scontroso ma perso per Bea, lui è un'amico difficile da in quadrare ma sempre pronto a stuzzicare chi lo circonda. 

mercoledì 7 febbraio 2018

Aspettando Il guardiano di Anime - [Intervista]

Siamo a metà settimana e come ormai sappiamo, è ora di rispondere sempre alle tre domande ma non solo!
Oggi è anche il giorno in cui possiamo parlare direttamente con Michela e farci svelare qualche dubbio che ovviamente ci è sorto durante la lettura di "8-3500". Ebbene si, oggi vi proponiamo un'intervista ma senza spoiler!

Come ormai dovreste aver capito, qui troverete solo una parte delle domande. Il resto, sarà possibile leggerlo sul blog di Federica (qui)... Perchè dopo le Citazioni (qui) e alcuni Aneddoti (qui), una sana sessione di chiacchiere è quasi d'obbligo.


Quanto c'è di te in questa storia?
Tutto. Nel senso che c'è un mondo emotivo spudoratamente mio. Ci sono situazioni che non ho vissuto e reazioni che non avrei avuto, ma è inutile, quando scrivi un libro, anche se non parli di te stesso, passa tutto dal tuo filtro.

Come hai trovato il titolo?
Questo libro prima di tutto è la storia di Melice, ma non volevo dare un titolo semplice come il nome in sé, o troppo lungo, per dare una traccia sulla protagonista. 83500 è lei senza tanti giri di parole. Poi amo Orwell. 

Cosa ti ha spinto a pubblicarlo?
E successivamente a trovare una CE?
La voglia di condividere un obbiettivo. 83500 è la dimostrazione a me stessa che posso farcela. È una cosa mia, e Triskell mi ha aiutata tantissimo. Ha fatto in modo che il mio lavoro vedesse la luce in una forma migliorata sotto tutti i punti di vista, mi ha supportata (con la U e con la O), ha avuto fiducia in me. Ha fatto e fa quello che una casa editrice ho sempre pensato dovesse fare. Anche di più. 

Ti piacciono le calle? 
"... Le calle hanno delle linee pulite, chiare, ma estremamente eleganti. Sono l'unico fiore che conosca ad avere un solo petalo che circonda completamente il pistillo. È poetico, è come il dipinto di un abbraccio." 
Sì, mi piacciono molto 

A cosa stai lavorando adesso?
Ho ripreso un lavoro che aspetta da qualche anno nel mio pc, poi sto sistemando una trama che mi piacerebbe rendere libro. Il resto sono appunti e caos, come sempre. 

martedì 6 febbraio 2018

Aspettando Il guardiano di Anime - [Aneddoti di Michela]

Martedì è giorno di recensioni in anteprima ma come vi dicevo ieri, questa settimana è dedicata sopratutto al libro di Michela Monti. 

Quando uno Scrittore pubblica un libro, spesso risveglia la curiosità del lettore su come ci si sia arrivati a quelle idee ma pochi pensano ad eventuali curiosità, magari imbarazzanti, sulla stesura. 
Quindi, mentre ieri vi abbiamo parlato di Citazioni (qui), oggi vi proponiamo degli aneddoti e sul blog di Federica (qui), ne troverete altri. 


- Un pomeriggio Checco (mio marito) è tornato a casa dal lavoro e mi ha trovata piangente, seduta per terra, col pc appoggiato sul divano davanti a me. Si è spaventato e mi è venuto subito incontro, chiedendo spiegazioni. Bene. Gli è toccato aspettare due minuti buoni di singhiozzi, prima che riuscissi a spiegargli cosa stava succedendo. Ero irrimediabilmente sconvolta per la sorte di uno dei miei personaggi. 

- La fine è stata una delle prime cose che ho scritto. La tempistica è stata: primo capitolo, pagina finale, resto del libro. E al momento della congiunzione delle due parti è stato tutto fluido, semplice. Mi è andata di culo.

- Il libro è dedicato al mio nonno, che è stato una presenza fondamentale nella mia vita, e ne parla anche durante la storia, in un certo modo. L'holter, la neuropatia degenerativa, sono cose che ho scritto pensando a lui

lunedì 5 febbraio 2018

Aspettando Il guardiano di Anime - [Citazioni]

Il lunedì è ormai giunto e non solo. 
Da oggi, insieme a Federica del blog L'Ennesimo Book Blog, vorremmo tenervi compagnia con alcune cose simpatiche e curiose, legate a Michela Monti ed al suo libro (che uscirà il 15 Febbraio grazie alla Triskell Edizioni). 

Se mi seguite dall'inizio, probabilmente vi ricorderete che avevo già parlato di questo libro ma di questo dettaglio, ne riparleremo nei prossimi giorni. 

In questo lunedì che per me sa di ferie, io e Fede vi proporremo alcune citazioni che ci hanno più colpito e anche una colonna sonora, scelta direttamente da Michela. 

Vi consiglio quindi di passare a vedere l'altro post (qui) per avere un quadro più ampio della storia narrata in "8-3500". 

"Soldier on è servita per l'ultima parte, da quando Mel inizia l'isolamento che precede la condanna."

«Di solito ci metto meno a far incazzare le persone. Mi hai dato filo da torcere, Cella 3.»
«Ci credo,» biascicai.
«Che cosa pensavi di fare, di star lì a struggerti per tutta la vita?»
Feci spallucce. «Non è poi tanta, tutta la vita.»
Rise.
«Touché. Ma in fondo, chi può dirlo?»

«La verranno a prendere tutti i giorni?»
«Sì, ma smetti di chiamarla per nome. Non devi legarti a lei, è sciocco e doloroso.»
Lo sentii sospirare forte mentre ormai intravedevo soltanto una piccola fessura luminosa.
«Se hanno dei codici distintivi è anche per noi. I loro nomi sono dettagli troppo intimi. Lo capisci, tesoro? Meno sappiamo di loro meno ci affezioniamo. Sono cadaveri ambulanti, Gabriel. Devi piantarla di restare sempre qui a ossessionarti su come passano i loro ultimi mesi.»
Bastarda.
Ma sincera.
In fila come soldatini, aspettavamo solo di sentire l’ordine.
Pronti.
Puntate.
Fuoco.
La sensibilità in tutti i muscoli mi abbandonava velocemente.
Il formicolio alla nuca mi avvertì che un braccio stava scivolando sotto la mia testa. Stessa cosa per l’incavo delle ginocchia.
Poco dopo ero sospesa.
«Dove vai? Ora vengono ad accompagnarla in cella.»
«Non pesa.»
«Gabriel…»
«Gwen, fatti i cazzi tuoi.»
Fu così che conobbi Gab.

Ero in terapia. Sì, una condannata a morte in terapia. Orrendamente ironico.

«Non è rabbia, è un fastidio infinito. Per te è tutto un gioco, Gab, per noi è la sola vita che ci resta. Chi mesi, chi giorni, chi meno di trecento ore, e tu ce la metti tutta per darmi uno stimolo, per farmi affezionare a quello che ho. È scorretto, disonesto e stronzo.»

giovedì 1 febbraio 2018

Nome in codice: Eega_Beeva #15


Titolo: Ragazze lupo 
Autore: Martin Millar 
Pagine: 667
Prezzo: € 19.50
Uscita: 13 marzo 2008
Kalix ha diciassette anni ed è una ragazza ribelle, una ragazza lupo. Ricchissima e nobile, ultima discendente della più antica dinastia di licantropi scozzesi, i MacRinnalch, ha trasgredito le regole della famiglia innamorandosi di Gawain, giovane lupo mannaro di umili origini, e adesso si nasconde, inseguita dai sicari, tra le strade di Londra. Vestita di stracci e magrissima ai limiti dell'anoressia, per tenersi su sorseggia del laudano da cui ormai è dipendente. Certa di aver tagliato per sempre i ponti con la sua famiglia, Kalix si troverà suo malgrado coinvolta nella lotta per la successione alla reggia dei MacRinnalch, circondata da una serie di personaggi stravaganti: sua sorella, una stilista di tendenza dotata di poteri magici, le cugine, dissolute musiciste della scena punk londinese, e due giovani umani, studenti universitari, che si prenderanno cura di lei, ammaliati fin dal primo istante da questa creatura straordinaria. Ambiziosi, romantici e ribelli, i giovani licantropi di Martin Millar si muovono con scaltrezza in una società contemporanea, ricca di conflitti, e proprio come i ragazzi di oggi dimostrano di aver capito il valore assoluto dell'amicizia e della solidarietà oltre ogni altra cosa.

Ho comprato questo libro molto tempo fa, dopo averne parlato con un'amica. Avete presente quelle storie che vi colpiscono il cuore, ancora prima di leggerle? Ecco, Ragazze Lupo fa parte di questa categoria ma, tra le mille scadenze e nuove compere, è ancora in libreria che attende. 
Sono sempre molto triste quando mi rendo conto di avere letture così vecchie ancora da fare...