Pagine: 208
Prezzo: € 19
Uscita: 16/05/2017
Genere: Narrativa, Graphic Novel
Casa Editrice: Mondadori
Maika è una sopravvissuta. La guerra si è presa il suo braccio sinistro. Ora lo spaventoso potere che è in lei vuole prendersi il resto. Tra steampunk e Kaiju, l’acclamata, sontuosa, magnifica rivelazione del fumetto nippo-americano.
Recensione: Non mi sono mai approciata a questa lettura, anche se l’ho sempre vista in libreria e ne ho sempre sentito parlar bene.
La vedevo molto grossa (praticità di maneggiamento del volume è pari a zero) e un pò impegnativa (parliamo di guerra, quando mai è una cosa semplice?), quindi mi son detta che non potevo certo farmi venire la fissa anche delle graphic novel, che c’erano già i libri a tenermi compagnia.
Alla fine ho ceduto, e mi ci sono buttata a pesce, scoprendo che effettivamente ho sempre fatto bene a non iniziarla.
Il libro è spettacolare, la storia mi ha coinvolto praticamente da subito, ma parliamoci chiaro… costa un rene. Per quanto li meriti tutti, parliamo pur sempre di una saga, quindi siamo già ben consci del fatto che ci siano altri tot volumi (al momento sono quattro).
Maika è una giovane guerriera, sopravvissuta da giovane ad una guerra spietata.
Senza un braccio e con tanto risentimento nel corpo, vuole trovare delle risposte e chi le ha provocato problemi anni prima. Vuole giustizia, vuole vendetta.
Mentre è tenuta prigioniera, aspetta di arrivare a capo dell’organizzazione. Vuole risposte, ma ne esce con un’arma potente e più domande di prima. Un pezzo di maschera, che se indossato può fare tantissime cose e schiacciare l’anima del mal capitato. Maika risveglia così un demone, che entra dentro di lei e ci convive. L’ombra ha sempre fame, e pretende carne fresca.
Tutti e due però, non hanno più certi ricordi e questi vuoti alterano il loro presente. Che questa coppia, nel corso del tempo, potrà sostenersi e aiutarsi? Ma a costo di cosa?
Una lettura intricata e complessa, Maika non è quel tipo di eroina con cui è facile entrare in sintonia. La si capisce per certi versi, ma mancano troppe cose per dare un vero senso a tutto ciò.
L’unica cosa decisamente certa, è che la guerra è alle porte e la sua presenza farà in qualche modo la differenza.
Chi è realmente Maika? Perchè è al mondo? Perchè è riuscita a sopravvivere alla guerra?
Ancora di più, chi era la madre? Che volto ha il padre? Questa ragazza-lupo è seguita e protetta da un gatto saccente a più code e una piccola volpe, che vede del buono in tutti.
Ho apprezzato molto i disegni e la tonalità dei colori, non mi sono affaticcata e sono arrivata velocemente alla fine, bramando i seguiti (che ammetto, ho già letto il secondo ed il terzo).
Quello che ho apprezzato in modo relativo ma che alla lunga, capisco l’utilità, sono le parti di mega spiegone raccontato dal maestro gatto ai cuccioli. Nel corso della narrazione, ero così presa dal saper cosa stava succedendo, che ho dovuto saltare quelle parti e leggerle in un secondo momento. Interessanti, ma fino ad un certo punto. (si, lo so. sono super utili per capire la storia di questo mondo, ma sono quel tipo di persona che vuole tutto e subito, quindi…)