mercoledì 3 agosto 2022

Illuminae


Autore: Amie Kaufman‎ e Jay Kristoff
Pagine: 599
Prezzo: € 22
Uscita: 18/09/2016
Genere: Fantasy
Casa Editrice: Mondadori
Quel giorno, quando si è svegliata, Kady pensava che rompere con Ezra sarebbe stata la cosa più difficile da affrontare. Poche ore dopo il suo pianeta è stato invaso. Anno 2575: il cielo di Kerenza, un pianeta poco più grande di un granello di sabbia coperto di ghiaccio e sperduto nell’universo, si oscura all’improvviso. Tra le esplosioni e le urla degli abitanti terrorizzati, una squadra d’assalto della una potente corporation interstellare, dà inizio all’invasione. Ed Ezra e Kady, che si rivolgono a malapena la parola, sono costretti a cercare insieme una via di fuga. Alcuni giorni dopo, però, un mortale mutante inizia a diffondersi a bordo di una delle navi sulle quali si trovano i due ragazzi e gli altri superstiti. Come se non bastasse, AIDAN, l’intelligenza artificiale che dovrebbe pare essersi trasformato nel nemico. E nessuno dei militari incaricati delle operazioni di salvataggio sembra intenzionato a spiegare ciò che sta accadendo. Quando Kady riesce ad accedere a strettamente riservate, le è subito chiaro che l’unica persona che può aiutarla è anche l’unica con la quale pensava non avrebbe più avuto nulla a che fare.


Recensione: Dopo mesi di pressing, ho ceduto e mi sono messa a leggere Illuminae.

Questo libro mi aveva incuriosito moltissimo per il suo contenuto particolare ma ammetto che non ero veramente pronta a tutto.

Kady e Ezra sono due adolescenti che si sono appena lasciati dopo una forte discussione ma all’improvviso, il loro pianeta viene invaso e l’unica cosa che vogliono fare è trovare i propri cari ed un posto dove stare al sicuro. Le cose però non vanno esattamente come previsto e alla fine, si trovano su due astronavi differenti.

Quando la noia sopraggiunge, i due riescono a trovare il modo di sentirsi ma le informazioni che si passano, non sono tra le più rassicuranti. Un’epidemia sembra aver contagiato la terza astronave che ospita i sopravvissuti del loro pianeta e l’intelligenza artificiale che dovrebbe proteggerli pare essersi trasformato nel nemico.

Quando però tutto sembra esser ormai perduto, Kady decide di fare l’ultimo disperato tentativo per salvare l’unica persona che gli è rimasta, trovando addirittura un alleato insospettabile.

AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN! AIDAN!

Illuminae è particolare, ormai lo sanno anche i muri. L’idea di raccontare una storia attraverso a dei documenti e a delle chat, credo che sia una grandissima idea ma che sia anche altrettanto difficile da portare avanti nel modo corretto.

Nei libri, i buchi solitamente possono passare inosservati perché il lettore è preso da altri dettagli ma qui, che di descrittivo c’è ben poco, fare un passo falso è facilissimo.

Sono però rimasta catturata dalla lingua biforcuta di Kady e dalla tenerezza di Ezra.

Sono rimasta coinvolta dalle vicissitudini e dai problemi di AIDAN e sono rimasta affascinata dal virus che colpisce le persone.

Sono rimasta affascinata.

Ovviamente è il primo di una trilogia e quindi, ho più domande che risposte ma non ha importanza.

Mi ha suscitato molti sentimenti, spesso anche contraddittori, però ho amato sempre di più questi personaggi perché risultano vivi e sinceri, anche se non descritti nel modo classico.

Gemina sarà una delle prossime letture ma ho già l’ansia per il terzo!
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