Autore: Lauren Oliver
Pagine: 375
Prezzo: € 18
Trama: Dara e Nick erano inseparabili prima che un terribile incidente lasciasse il bellissimo viso di Dara sfigurato, allontanando irrimediabilmente le due sorelle. Così, quando Dara scompare il giorno del suo compleanno, Nick pensa che la sorella si stia prendendo gioco di tutti per vendicarsi di un destino insostenibile e crudele. Ma quando anche un'altra bambina di soli nove anni, Madeline Snow, svanisce nel nulla, Nick si convince sempre di più che le due sparizioni siano collegate; e quanto più Nick scopre della sua enigmatica sorella e della doppia vita che conduceva prima dell'incidente, meno è sicura di voler conoscere la verità e il legame apparentemente insondabile tra le due ragazze che scompaiono. In questo romanzo acuto e coinvolgente Lauren Oliver crea un mondo di intrighi, perdite e sospetti mentre due sorelle cercano di trovare il doppio filo che lega indissolubilmente le loro stesse vite.
Scarabocchio: Questo è il primo libro della Oliver che leggo.
Ho sentito parlare molto bene di lei e del suo modo di scrivere fluido. Sono andata direttamente al Salone del Libro per prenderlo e poterlo leggere senza perdere tempo, mi aspettavo moltissimo ma sono rimasta con un pugno di mosche in mano.
Dara e Nick sono due sorelle molto legate anche se diverse.
Si vogliono bene, litigano per sciocchezze, si proteggono da tutti e da loro. Un giorno però le cose cambiano dopo un grosso incidente e il loro rapporto diventa difficile e pieno di silenzi.
Nick però sa che il loro rapporto in realtà stava già cambiando da quando Dara si era messa con il suo migliore amico ma anche la sorella iniziava a vedere le crepa del loro rapporto.
Mentre stanno cercando un nuovo equilibrio, Dara scappa senza lasciare tracce e Nick scoprirà dei segreti che andranno al di là dei suoi pensieri e scoprirà che anche la scomparsa della piccola Madeline è intrecciata al mistero.
La trama è appagante, promette salti mortali e fascino a badilate ma la realtà dei fatti per me è diversa.
Ho odiato Nick e il suo modo un pò passivo di vivere la vita. Si fa scivolare addosso praticamente tutto, anche il comportamento dei genitori che giustamente sono preoccupati dopo l'incidente.
Ho odiato Dara e il suo voler per forza andare oltre le regole in tutto e il suo modo infantile di vivere le relazioni con gli altri.
Ho odiato più di tutto però, lo svolgimento della storia.
Oltre ad essere mortalmente noioso per la maggior parte del tempo e caotico alla fine, passiamo la maggior parte del tempo a seguire una pista inesistente.
La scomparsa della piccola Madeline? Si ok, quindi? Scappa ma la cosa è marginale, eppure dovrebbe essere tra i punti cardini per risolvere il mistero. Eppure no, ci concentriamo su Nick e di come faccia sempre la spola tra il passato ed il presente. Viviamo la sua attuale solitudine, la difficoltà nella lontananza della sorella, nelle difficoltà di avere i genitori separati... Tutto frammentato con ricordi felici di quando era piccola e di come stava crescendo Dara.
Pagine su pagine dove insegue un fantasma mentre cerca sporadicamente di ricordare perchè è andata a schiantarsi con la macchina.
Quando ho girato l'ultima pagina avrei voluto lanciare il libro dal treno.
Per giorni il mio ragazzo ha riso vedendomi arrancare.
Sfortunatamente non posso sfogare la mia frustrazione dicendovi come finisce. Molti non amano gli spoiler e questo sarebbe veramente grosso... sappiate però che la verità è ben diversa da quella che mi sono immaginata per tutto il tempo.
Se di solito è una cosa che apprezzo, questa volta no.
Ve lo consiglio?
Decisamente no.