mercoledì 30 marzo 2016

La casa dei sette ponti


Titolo: La casa dei sette ponti
Autore: Mauro Corona
Pagine: 64
Prezzo: € 6 cartaceo - € 3.99 ebook
Trama: Sull'Appennino tosco-emiliano, non lontano dall'Abetone, c'è una valle stretta e tortuosa, e in fondo una casa, una piccola casa con il tetto coperto di plastica colorata e due comignoli che buttano fumo sempre, estate e inverno. Un industriale della seta torna ai boschi dove un tempo andava a far funghi e la vede, quella casa. Malgrado il fuoco acceso sembra disabitata. È incuriosito. Entra. E lì comincia la sua avventura, che lo strappa alla mesta quotidianità del danaro e del potere per precipitarlo dentro un vertiginoso delirio, che è prova e passaggio, alla scoperta di sé. Mauro Corona scrive una piccola grande storia che suona come un apologo ed è allegoria della condizione umana quando perde di vista la semplicità dei valori cardine.

Scarabocchio: Mauro l'ho conosciuto a Dicembre con il suo libro "Favola in bianco e nero" e dopo il pensiero positivo di quel libro, ho voluto proseguire con un'altro suo libro, sempre piccolo. 

La casa dei sette ponti è un racconto veloce che parla del percorso spirituale di un Industriale.
L'uomo, mosso da una profonda curiosità verso una casa isolata dal tetto con i mille colori, un pomeriggio decide di andare a scoprire chi sono i proprietari che non ha mai visto ma certamente non si aspettava di vedere due vecchietti. 

Più che percorso spirituale, l'Industriale compie un cammino per ritrovare ciò che ha dimenticato, grazie all'attraversamento dei sette ponti. 
Solo una volta attraversati tutti, l'uomo potrà visitare la casa multicolor. 

Sinceramente, il racconto è stato molto carino e delicato, anche se le descrizioni di Mauro qualche volta sono eccessive. Si concentra molto sul paesaggio e se da un lato posso anche apprezzarle per la bellezza che suscitano, dall'altra appesantiscono un racconto così breve.

buzzoole code