Titolo: Livido
Autore: Francesco Verso
Pagine: 251
Prezzo: € 12.80
Uscita: 14 maggio 2013
Peter Pains è un "trashformer", un ragazzo di strada che vive cercando oggetti di valore nel kipple, il mare dei rifiuti che sommerge ormai intere porzioni di territorio. È disabile a causa di un incidente, ma questo non gli impedisce di avere un sogno: Alba, una bellissima ragazza che lavora nel suo quartiere e che lui si accontenta di sognare da lontano.
Ma Alba non è come lui: è nexumana, una persona la cui mente è stata caricata su un supporto informatico e il cui corpo è interamente artificiale.
La vita di Peter Pains cambia un drammatico giorno quando la gang di teppisti guidata da suo fratello, che odia i nexumani, rapisce Alba e la fa barbaramente a pezzi.
Da quel momento Peter Pains avrà due soli obiettivi: recuperare tutti i pezzi per ricostruire la sua amata Alba.
E la vendetta.
Questa deve essere una storia veramente particolare, fatta di amore e di denuncia contro la chiusura mentale. Da un lato, credo sia una lettura molto pesante da prendere con le dovute accortezze ma dall'altro, potrebbe rivelarsi qualcosa di veramente molto bello e poetico.
Non ammetto una delusione.