Titolo: Papillon
Autore: Henri Charrière
Pagine: 631
Prezzo: € 18
Uscita: 9 dicembre 2014
Accusato di un omicidio che non ha commesso, Henri Charrière, detto Papillon per la farfalla tatuata sul torace, venticinquenne, viene condannato all'ergastolo. Non fa tragedie, non denuncia nessuno. Non ricorre neppure in appello. La sua sola speranza è la fuga. Quello che sembra avere tutte le caratteristiche di un fantasioso romanzo d'avventura è invece una straordinaria storia vera: le vicende narrate dall'autore e protagonista sono in realtà ricordi di trent'anni trascorsi nelle peggiori galere del mondo, tra la Caienna e l'Isola del Diavolo, dove il sole brucia tutto e l'oceano si perde all'orizzonte. Anni consumati nella fatica di sopravvivere e in tentativi di fuga sempre più rocamboleschi.
Henri Charrière, ovvero Papillon, affascina sempre un pò tutti. Quindi, perché non cercare di leggere un libro dedicato a lui e alla sua impresa?
Non so quanto ci sia di "romanzato" in questo libro ma il personaggio mi affascina, anche se so che è un tipo di lettura che va fatta con la giusta calma.