mercoledì 16 febbraio 2022

L’ascesa di Senlin. The Books of Babel

Autore: Josiah Bancroft
Pagine: 408
Prezzo: € 22
Uscita: 01/09/2020
Genere: Fantasy
Casa Editrice: Mondadori
La Torre di Babele è la più grande meraviglia del mondo conosciuto. Grande come una montagna, l’immensa Torre ospita innumerevoli Regni Circolari, alcuni pacifici, altri bellicosi, appoggiati l’uno sull’altro come gli strati di una torta. È un mondo popolato di geni e tiranni, aeronavi e motori a vapore, animali insoliti e macchine misteriose.
Attirato dalla curiosità scientifica e dalle mirabolanti promesse di una guida turistica, Thomas Senlin, mite preside di una scuola di provincia, decide di visitarla. Anzi, gli sembra che, con i suoi lussuosi Bagni, sia proprio la meta ideale per la sua luna di miele con Marya. Solo che, appena arrivati, i due sposi si perdono tra la folla di abitanti, turisti e furfanti.
Determinato a ritrovare la moglie, Senlin inizia una lunga ricerca tra bassifondi, sale da ballo e teatri di burlesque. Dovrà sopravvivere a tradimenti, assassini, e ai lunghi cannoni di una fortezza volante. Ma se vuole riavere Marya, sopravvivere non basterà: dovrà sapersi trasformare da uomo di lettere in uomo d’azione.


Recensione: Se non amate i libri lenti, allora vi dico fin da subito che il nuovo libro di Josiah Bancroft, non fa per voi.

L’ascesa di Senlin, è il primo di una nuova avventura e narra della scalata di Senlin dentro alla Torre di Babele, verso la ricerca della giovane moglie Marya, che ha perso al mercato il primo giorno della loro luna di miele. Uno sveglione, vero? Eppure Senlin, preside e insegnante del piccolo villaggio in cui vive, è molto intelligente e della Torre di Babele, ne sa moltissimo. L’impresa dovrebbe essere abbastanza facile, se non per il piccolissimo fatto che di tutto quello che ha studiato, nella realtà non è vero nulla.

Quindi, il poveretto si troverà a dover proseguire la ricerca alla cieca, senza comunque aver la certezza di arrivare alla fine. Ma sarà veramente da solo? Non potrà fidarsi di nessuno?

La descrizione dei primi piani è estremamente interessante.

Sono dei piccoli mondi strampalati, che vivono di vita propria. Simili a come sono stati descritti nella guida, ma anche assolutamente diversi e pieni di insidie che un personaggio ligio alle regole di buon costume come Senlin, non si aspetterebbe mai.

La sua ascesa, assomiglia moltissimo ad una scoperta di sè stessi, nel mondo reale. L’uomo, uno storione come lo chiamano in molti, ha sembre vissuto un pò nella bambagia perchè per quanto sia una persona estremamente acculturata, tutto quello che sa lo ha imparato sui libri e non “dalla vita”. Ha viaggiato poco nulla e la tranquillità di un paesino, ora si scontra con un luogo ormai molto corrotto.

Un distopico interessante e da un lato anche molto crudo, solo che Josiah Bancroft si perde in un bicchier d’acqua. Tantissime pagine per raccontare il secondo piano, quello dedicato al Salotto ma per altre cose, due pagine e via. Wtf?

Fatto sta, che questa scalata sarà immensa, e non tutti sono disposti a metter in campo tutta questa pazienza. Da un lato, ne varrebbe la pena ma essendoci tantissime uscite, forse sarebbe meglio dedicarsi ad altro. O no?

Io comunque sono ancora abbastanza curiosa per proseguire, decidendo poi se ne vale veramente la pena, se quel fuocherello può essere alimentato o meno.
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