Autore: Susan Shapiro
Costo: 5,90
Pagine: 282
Casa Editrice: BCDe
Trama: Come può un'autrice cult di manuali di auto-aiuto perdersi in un bicchier d'acqua? Ebbene, è ciò che capita a Julia Goodman. Anni trentasette, girovita impeccabile e un'esistenza a suo modo perfetta: la carriera in decollo, un marito grande, grosso e appassionato, la migliore amica di sempre con cui scansare a braccetto ogni forma di dipendenza famigliare, l'analista-feticcio che da anni la redime da ogni vizio. E, last but not least, i suoi 58 chili di peso. Finché, di punto in bianco, tutti sembrano piantarla in asso. Jake vola a Los Angeles per i suoi doveri di regista, Sarah lascia Manhattan per il ruolo di moglie remissiva in Ohio, il dottor Ness trasferisce baracca e burattini in Arizona e i 58 chili soccombono sotto una montagna di dolci. O meglio, di cupcake, tortine ipercaloriche dalla glassa irresistibile. Così, tra indigestioni di zuccheri e tragicomici speed date con improbabili strizzacervelli, Julia imparerà a rinunciare agli affetti surrogati, continuando ad amare gli originali e rimanendo in piedi sulle proprie gambe. E - vittoria! - riconciliandosi con la bilancia giusto in tempo per il lancio del suo nuovo libro.
Scarabocchio: Parliamone. Tutte noi abbiamo un problema di dipendenza e la maggior parte è colpa dei dolci. Quanti di noi riescono a resistere ad un dolcettino colorato e apparentemente godurioso? Ve lo leggo negli occhi, è una tentazione irresistibile... Ci sono però dipendenze e dipendenze, alcune sono solo frutto di una follia interiore, proprio come la nostra protagonista.
Una scrittrice di libri di aiuto che ha bisogno di aiuto... assurdo, no? E invece è così che va la vita della nostra Julia. Una donna fragile che si aggrappa a mille scuse per affogare i suoi problemi di abbandono. Fragilità o piccolezza personale? La linea è sottile, e lo è anche la mia capacità di tollerarla. All'alba della maggiore età è ancora legata in maniera bambinesca alla migliore amica come se fosse parte di se stessa, permalosa come solo un bambino di tre anni sa essere, intrappolata nella visione perfetta della figura smilza (che deve rimanere tale a tutti i costi)... Insomma, una persona che mentalmente non è mai maturata. Eppure, le basta entrare nel caos qualche mese, avere un'esperienza fugace fuori dal matrimonio e di colpo ecco la donna che avrebbe dovuto essere da qualche anno.
Scritto sicuramente bene e scorrevole ma ragazzi, sembra di leggere il diario di una ragazzina!
INGLESE
Title: Sweet therapy
Author: Shapiro Susan
Cost: 5,90
Pages: 282
Publishing Editrice: BCDe
Plot: How can an author cult of self-help manuals to get lost in a teacup? Well, it is what happen to Julia Goodman. Thirty-seven years, waistlines and an existence perfect in her own way: her career taking off, a great husband, great and passionate, the best friend ever to avoid arm in arm any family dependence, analyst-fetish that for years the redeems from every Vice. And, last but not least, its 58 kilos. Until, point blank, everyone seems to pack it in the lurch. Jake flies to Los Angeles for her duties as Director, Sarah leaves Manhattan for the role of submissive wife in Ohio, Dr. Ness moved shanty and puppets in Arizona and 58 pounds succumb under a mountain of sweets. Or rather, cupcake, calories from cakes irresistible icing. So, between indigestion and tragi-comic sugar speed dates with improbable shrink, Julia learns to give the affected surrogate, continuing to love the original and remaining standing on its legs. E-victory! -reconcile with the balance just in time for the launch of his new book.
Review: Let's Talk. All of us have a dependency problem and most sweets fault. How many of us can resist a colorful and seemingly sweet? I'll read in your eyes, is an irresistible temptation ... However, there are dependencies and dependencies, some are just the result of a folly, just as our protagonist.
A writer of books for help who needs help ... absurd, no? But that's how life of our Julia. A fragile woman who clings to a thousand apologies to drown his problems of abandonment. Fragility or smallness? The line is thin, and so is my ability to tolerate it. At the dawn of the age of majority is still linked in a way to best friend kind as herself, easily offended as only a child of three years knows how to be, trapped in perfect view (which must remain so at all costs) ... In short, a person who has never mentally matured. Yet, just enter in a few months, chaos around the apartment a fleeting experience out of wedlock and suddenly here's the woman who was supposed to be for a few years.
Certainly well written and smooth but guys, it seems to read the diary of a young girl!