lunedì 26 gennaio 2015

Rebirth. I tredici giorni

Titolo: Rebirth. I tredici giorni 
Autore: Alessia Coppola
Pagine: 184
Prezzo: Ebook €2.99 Cartaceo €9.90
Trama: New Orleans, 1939 Le luci del teatro si spengono. Grace stempera il trucco di scena. Si specchia. Segue con lo sguardo una ruga. Si rende conto che il tempo scorre anche per lei. Ma lei non vuole invecchiare. Con il cuore in tumulto esce dal teatro. Ad attenderla c’è un uomo in nero che le promette l’eterna giovinezza. E se riuscisse davvero a impedirle di invecchiare? Grace stringe un patto con lui, ignorando che in realtà è un demone figlio della Morte. Un Chronat. Da questo momento, ha tredici giorni per fuggire. Se il demone riuscirà a trovarla prima della mezzanotte del tredicesimo giorno, lei apparterrà alle schiere della Morte e diventerà un Chronat a sua volta. In caso contrario, sarà libera. Ma il percorso che attende la seducente attrice è pregno di sorprese. Non ultima quella che la porterà tra le braccia di Ayku, custode designato per proteggerla dal Chronat. Tra creature angeliche dedite al Bene e demoni votati al Male, Grace si ritroverà per la prima volta nella sua vita a dover scendere a patti con il Destino… e a compiere la sua scelta.

Scarabocchio:  Lo ammetto, ho deciso di leggere questo libro più per la copertina che per il resto. 
Non che non sia interessante la trama eh, solo che avevo un pò timore nel trovarmi tra le mani il solito libro un pò scontato. 

Grace è un'attrice. Sogna di rimanere sempre giovane per non dover abbandonare il pubblico che la osanna. 
Una sera, tornata in camerino, scopre una piccola ruga e davanti al suo specchio per il trucco, dichiara con voce disperata che venderebbe la sua anima per rimanere per sempre bella. 
Arriva così un Chronat ad offrirle ciò che vuole e Grace, non credendogli, accetta senza sapere che da li a breve, la sua vita cambierà per sempre. 

Alessia scrive bene e mi ha portato, dopo un inizio un pò lento, ad apprezzare una storia idubbiamente particolare. 
Certo, ho trovato alcune scene un pò un classico (cose quindi già viste) e un passaggio, l'avevo già indovinato ancora prima che ce lo svelasse ma altri punti sono stati una totale sorpresa e, l'idea di non far vivere direttamente la storia d'amore tra Grace e Ayku, mi ha letteralmente catturato. 
Ho trovato molto bello anche alcune descrizioni, come il prato di lavanda i Provenza e le origini di Ayku. 

Mi sa che vi ho svelato un pò troppo, però non potevo certo non dirvelo. Il "come" però, ve lo lascio scoprire da soli. 
Non posso valutarlo come il libro migliore letto a gennaio 2015 perchè qualche punto a suo sfavore, l'ho trovato, però ve lo consiglio comunque perchè rimane una lettura molto piacevole e intrigante (fate conto che alcune righe le saltavo per vedere subito come continuava hahahahahahahahahah).
buzzoole code