lunedì 4 luglio 2016

Calendar Girl


Titolo: Calendar Girl. Gennaio, febbraio, marzo
Autore: Audrey Carlan
Pagine: 330
Prezzo: € 14.90 cartaceo - € 7.99
Uscita: 14 giugno
Trama: Mi hanno chiesto di recitare il ruolo della fidanzata per 12 mesi.
12 uomini inarrivabili, 12 città sorprendenti, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi.
È l'unico modo che ho per guadagnare un milione di dollari e salvare la vita di mio padre.
Un anno così forse è il sogno che ogni donna vorrebbe vivere.
Ma tu lo faresti?
Avevo bisogno di soldi, tanti soldi. In ballo c'era la vita di mio padre. Io però non avevo un centesimo, per arrivare a fine mese facevo la cameriera. Non avevo un amore e, diciamolo, all'amore, quello con la a maiuscola, non ci credevo neanche più tanto. Le mie storie fino ad allora erano state solo fonti di guai e delusioni.
Mi hanno offerto un lavoro. Recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo. In pratica per un mese dovevo fingere di essere la loro compagna davanti agli occhi di tutti e in cambio ognuno di loro sarebbe stato disposto a pagarmi centomila dollari. 12 mesi, 12 città, 12 uomini ricchi, famosi, inarrivabili, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. Più di un milione di dollari. Il sesso, chiariamoci, non faceva parte degli accordi. Quello dipendeva e dipende sempre solo da me.
L'amore neanche quello faceva parte del piano. Ma intanto quello non dipende da nessuno...
Gennaio, Los Angeles, uno sceneggiatore con un corpo sexy quanto la sua mente. Febbraio, Seattle, un artista francese in cerca della sua musa. Marzo, Chicago, un ex pugile imprenditore dal cuore spaventato.
Tutti uomini da sogno. Che poi sono persone. Intriganti, fragili, che hanno paure, segreti e verità nascoste. Loro hanno scelto me. Per un mese sono entrati nella mia vita. Tutti mi hanno lasciato qualcosa. E uno mi sta chiedendo di cambiare le regole del gioco... ma l'amore, tutti lo sanno, di regole non ne ha.
Ho intrapreso questo viaggio perché era l'unico modo per salvare la vita di mio padre.
Mi sono fidata, ho buttato il cuore oltre l'ostacolo. Ed è iniziata la favola.
Il viaggio ha salvato la mia, di vita.

Scarabocchio: Mia è una escort di quelle non costose, di più.
Ha deciso di iniziare questo lavoro per un motivo e non sono i soldi che si vuole tener per se ma quelli che deve dare allo strozzino del padre.
Perchè si, Mia fa la escort di lusso per pagare il debito e salvare la sua famiglia. Non credeva però di poter amare così tanto quel tipo di lavoro.

"L'importante non è la destinazione ma il viaggio"

Ogni mese deve recitare un ruolo diverso.
Ogni mese deve intraprendere un nuovo viaggio.
Ogni mese è una nuova scoperta.

In questo libro conosciamo i primi tre clienti ma ci innamoriamo subito del primo, West. 
Bello, ricco, dotato, intelligente, sensibile... in pratica è il prototipo dell'uomo perfetto. Mia crede di riuscire a non innamorarsi più ma come la mettiamo quando incontrerà persone che hanno bisogno di amarla? Con il Francesino (secondo cliente) scoprirà che esistono mille tipi diversi per amare, mille modi più o meno profondi per donarsi. 

Mi è piaciuta questa lettura perché è erotica e divertente ma soprattutto, da spazio anche all'insegnamento. Un pò bizzarra come cosa ma Mia, imparerà qualcosa di diverso ogni mese. 
Ho apprezzato molto l'idea della lettera ad ogni fine "turno", dove da voce a ciò che pian piano sta diventando. 

Mi sono piaciuti i Manzi descritti in questi tre primi mesi, perché sono proprio per tutti i gusti. 
Certo, un pò forzata l'idea che son tutti super dotati e magicamente focosi in ogni momento (più e più volte) ma è comunque una cosa apprezzabile perché la protagonista non è esattamente la tipica donna tutta cuori e fiori d'arancio. 

Devo però ammettere che i miei preferiti sono i due ragazzi di Marzo. Un pò perchè spunta nuovamente Wes ma li ho particolarmente adorati perché loro, insieme, commuovono in modo quasi imbarazzante. Splendidi e spero di risentirli ancora.

Una pecca che però potevo già immaginare è la velocità dei mesi. 
Capisco che sia una questione di praticità e che ripetere un pò le stesse scene potrebbe diventare noioso ma per quanto ogni Manzo sia fondamentalmente una storia a sè, avrei voluto più sviluppo. 
L'unico che so per certo che rivedremo spesso è il primo, ovvero Wes. (Ok, lo sto nominando a ciclo continuo ahahahahah) Lui comunque farà parte di tutti i racconti però ruba troppo la scena agli altri e mi spiace perché ognuno di loro ha qualcosa di importante da dare... 

Non vedo l'ora di capire come andrà avanti, anche perché lo Strozzino si farà vedere di sicuro e sapete come possono diventare gelosi certi uomini... soprattutto se sono innamorati!

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(Samuel Johnson)

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